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Quasi raddoppiate le medie rispetto alla stagione regolare dello scorso campionato, per il play rosetano doc. Intanto, colpaccio della Luiss Roma che espugna Ruvo di Puglia nel recupero. La classifica aggiornata.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Giovedě, 12 Gennaio 2023 - Ore 10:51
«Nemo propheta in patria», salvo eccezioni.
Come quella di Edoardo Di Emidio, playmaker classe 1993 che compirà 30 anni il prossimo 19 febbraio. Il rosetano doc è pure il capitano della Pallacanestro Roseto, squadra nella quale milita per la terza stagione consecutiva e che sta guidando con mano ferma e sicura.
Tornato a casa dopo una carriera da senior tutta giocata lontano dal Lido delle Rose – Chieti, Lanciano, Palermo, Bisceglie, ancora Chieti e Omegna prima del ritorno in Abruzzo – Di Emidio sta vivendo stagioni di maturazione sia in campo sia fuori.
Una metamorfosi evidente a livello tricologico, visto che l’atleta era tornato a Roseto nel 2020 con una leonina chioma, fatta di dreadlocks, che ha lasciato il posto a un taglio corto e certamente più comodo, per un giocatore abituato a fare almeno una doccia al giorno.
Quel che non si vede è invece il suo costante piacere della lettura, sia dei classici sia di altre proposte contemporanee, traendone spunti e deliziando l’interlocutore pure con qualche colto riferimento o rimando letterario.
In campo, infine, Edoardo sta finalmente attuando il precetto che il suo primo maestro – il coach rosetano Domenico Sorgentone, che lo ha voluto con sé sia a Chieti sia a Bisceglie – gli consigliava da tempo e cioè di prendere più iniziative, oltre a servire in modo impeccabile i suoi compagni in qualità di regista.
Dunque assist, certo, ma anche attaccare il ferro, come dimostrano i 10,4 punti di media in 13 partite di campionato, contro i 6,15 della scorsa stagione. Di Emidio riflette: «Sto dando retta a ciò che mi diceva coach Sorgentone e che oggi mi dice coach Quaglia, penetrando di più e finalizzando maggiormente. Questo si vede dalle mie statistiche, ma credo che l’importante sia sempre e soltanto la vittoria della squadra».
La scorsa stagione, durante la tre giorni di Coppa Italia giocata proprio a Roseto, Di Emidio ebbe una prima metamorfosi da cannoniere, girando a 15,3 in 3 partite e guadagnandosi Coppa e trofei di MVP e Capocannoniere.
Quest’anno il bersaglio grosso e obiettivo primario resta la promozione in Serie A2 per la Pallacanestro Roseto, che domenica affronterà in casa al PalaMaggetti il Teramo, nella giornata che chiuderà il girone di andata.
Il rosetano profeta in patria chiosa: «Spero che ci sia una bella e numerosa cornice di pubblico, perché noi giochiamo e vogliamo continuare a vincere per la nostra gente, che con il tifo dà un senso al nostro impegno».
Intanto, ieri sera, nel recupero della 11^ giornata di andata, colpaccio della LUISS Roma – seconda forza del campionato – che ha espugnato 77-85 all’overtime il campo della capolista Ruvo Di Puglia, nello scontro diretto di altissima classifica.
Dove non era riuscito il Roseto, sconfitto di un solo punto, è riuscita la compagine capitolina, che ha vinto 8-16 il decisivo tempo supplementare, trascinata dalla doppia doppia di Marco Legnini (21 punti e 11 rimbalzi), ben supportato da Matteo Fallucca (17+4+3 assist), Marco Pasqualin (13+6+8) e Matija Jovovic (11+5+2). Per Ruvo, capitan Ammannato in doppia doppia da 22+10.
Questa è la classifica dopo 14 giornate.
01.Tecnoswitch Ruvo di Puglia 24 12-2
02.Luiss Roma 22 11-3
03.Geko PSA Sant'Antimo 20 10-4
04.Ble Decò Juvecaserta 20 10-4
05.Liofilchem Roseto 20 10-4
06.Lions Bisceglie 18 9-5
07.BPC Virtus Cassino 16 8-6
08.CJ Basket Taranto 16 8-6
09.Lars Virtus Arechi Salerno 14 7-7
10.IVPC Del Fes Avellino 14 7-7
11.Diesel Tecnica Sala Consilina 12 6-8
12.Teramo a Spicchi 2K20 10 5-9
13.White Wise Basket Monopoli 8 4-10
14.Adriatica Industriale Corato 6 3-11
15.Pescara Bk 2.0 4 2-12
16.Bava Pozzuoli 0 0-14
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