Gina Lollobrigida
LA BERSAGLIERA E L’ABRUZZO

Un ricordo che comincia da Palena e arriva a Roseto degli Abruzzi, passando da Canonsburg, attraverso Ettore Maria Margadonna, Lucia Travaglini, Perry Como e Gianluca Ginoble.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Giovedì, 19 Gennaio 2023 - Ore 19:30

Oggi, nella Chiesa degli Artisti di Roma, si sono svolte le esequie di Gina Lollobrigida, diva di livello mondiale, morta a Roma lo scorso 16 gennaio a 95 anni.

Attrice, ma anche fotoreporter (negli Anni 70 intervistò Fidel Castro), scultrice e pittrice, Gina (Luigia all’anagrafe) Lollobrigida è stata un archetipo di donna emancipata, coraggiosa, capace di brillare di luce propria senza affiancarsi a nessun potente, in un mondo totalmente maschilista come quello degli anni Cinquanta e Sessanta.

L’artista, unanimemente considerata fra le più brave interpreti nella storia del cinema, è stata diretta dai mostri sacri della settima arte a livello mondiale. Basti pensare a registi come King Vidor o John Houston, per quanto riguarda gli Stati Uniti, oppure a cineasti italiani del calibro di Luigi Comencini, Alessandro Blasetti, Pietro Germi, Mario Soldati, Mario Monicelli.

Ha poi recitato con attori bravi quanto lei e star assolute come Vittorio De Sica (che l’ha pure diretta), Humprey Bogart, Errol Flynn, Rock Hudson, Sean Connery, Tony Curtis, Anthony Quinn, Burt Lancaster.

Vincitrice di un Golde Globe, sette David di Donatello, tre Nastri d’Argento, ha la sua stella sulla Walk of Fame di Hollywood.

Non vinse, ma ebbe una candidatura ai BAFTA per il film “Pane, amore e fantasia” del 1953, nel quale fu diretta da Luigi Comencini e recitò al fianco di Vittorio De Sica nel ruolo di Maria De Ritis, detta “Pizzicarella la Bersagliera”.

Ed è proprio in quel ruolo che è rimasta nell’immaginario collettivo del pubblico italiano. Un ruolo che la lega all’Abruzzo, perché l’ideatore del soggetto e sceneggiatore del film – insieme a Luigi Comencini – è Ettore Maria Margadonna, sceneggiatore, giornalista e critico cinematografico abruzzese, nato a Palena nel 1893 e morto a Roma nel 1975, che per il film ebbe la nomination come migliore soggetto al Premio Oscar 1955, senza però vincere.

Ettore Maria Margadonna, alla cui memoria la città di Palena ha dedicato il Teatro Aventino, è stato prima amministratore delegato e poi presidente dell’Ente Cinecittà.

Il film avrebbe dovuto girarsi proprio a Palena, ma dopo un sopralluogo effettuato dallo stesso Margadonna insieme a Comencini, si decise di girare nel Lazio, a Castel San Pietro Romano (luogo in cui sono state girate altre famose pellicole).

E però, anche se il nome della città del film divenne l’immaginaria Sagliena, la storia è tutta ispirata a Palena, in quanto Margadonna la scrisse pensando ai suoi ricordi giovanili del luogo natio.

“La Bersagliera”, in particolare, esisteva davvero e si chiamava Lucia Travaglini, detta “Lucietta bella”. L’avvenente bellezza abruzzese, dopo essersi maritata con uno dei più poveri del paese, emigrò in America, più precisamente in Pennsylvania, dove – a Canonsburg – nel 1912 partorì Pierino Ronald Como, che divenne poi un famoso cantante, showman e attore con il nome di Perry Como.

E siamo a Roseto degli Abruzzi... dove, in un’intervista del 20 febbraio 2014, Gianluca Ginoble – rosetano e star internazionale componente del Volo – mi disse: «Luca, pensaci: le belle voci sono tutte di origine italiana. Frank Sinatra, Dean Martin, Perry Como, Tony Bennet. È impressionante!».

Così, da Perry Como, figlio della “Bersagliera” vera Lucia Travaglini alla “Bersagliera” cinematografica, Gina Lollobrigida, che nel 2017, a un concerto del Volo a Roma, andò a complimentarsi con i cantanti a fine concerto.

Gianluca, Piero e Ignazio furono sinceramente sorpresi di trovarsi di fronte alla diva, perché il suo staff non aveva richiesto nessun accredito o particolare accomodamento. Gina Lollobrigida, diva vera e “Bersagliera” senza età, comprò il biglietto e seguì lo spettacolo, andando poi nel backstage per salutare gli artisti.

Anche questo significa essere persone speciali.

Onori alla Bersagliera, evviva Gina Lollobrigida!







Stampato il 03-29-2024 00:26:33 su www.roseto.com