ROSETO 89
LUISS ROMA 73
Parziali: 27-21; 28-6 (55-27); 17-18 (72-45); 17-28 (89-73).

ROSETO: Fiusco 8, Zampogna 23, Dincic 13, Morici 8, Seck 4, Amoroso 21, Di Emidio 7, Natalini 5. Coach: Quaglia.

LUISS ROMA: Murri 14, Perotti, Jovovic 6, Zini 3, Allodi 9, Fallucca 24, Busca n.e., Invernizzi n.e., Barbon 9, Tolino n.e., Di Bonaventura 2, Legnini 6. Coach: Paccariè.

Il Roseto stravince lo scontro diretto per il secondo posto, battendo 89-73 la Luiss Roma – dopo aver avuto anche 29 punti di vantaggio, sul 77-48 – e ribaltando la differenza canestri.

La squadra di coach Danilo Quaglia sale così al secondo posto a quota 26 punti insieme ai capitolini, che però sono dietro per lo scontro diretto. Ruvo di Puglia, questa sera sconfitto a Taranto 76-74, resta a 28 punti. Dalla California, dove vive con la moglie Pinkie, Norman Nolan – “Norm The Storm” del Roseto di Serie A1 2003/2004 – si frega le mani e allarga il suo sorriso, visto che da quando si è fatto la foto con la Pallacanestro Roseto, l’8 novembre 2022, la squadra del Lido delle Rose non ha più perso.

Una vittoria che vale ancor di più visto che il Roseto veniva da una settimana a letto con l’influenza, essendosi riuscito ad allenare un solo giorno in “4 contro 4” e per il resto facendo sempre tiro, oltre ad arrivare al match lasciando a letto i febbricitanti Marco Santiangeli (cannoniere di squadra) e Mattia Mastroianni.

Anche la Luiss Roma vantava due assenze importanti e cioè l’intera regia, visto che al lungodegente D’Argenzio si è aggiunto il qualitativo Pasqualin e la compagine ne aveva già risentito nel tonfo di giovedì 26 gennaio, perdendo nettamente a Rieti il quarto di finale contro i sabini del Real per 89-50.

Alla palla contesa, coach Quaglia schiera Roseto con Di Emidio in regia, Fiusco e Morici esterni, Amoroso e Seck sotto canestro. Coach Paccariè dispone i suoi con Murri, Barbon, Fallucca, Perotti e Legnini.

Il primo quarto scivola via sui binari dell’equilibrio sostanziale, con il punteggio che al 5° dice 12-10 e al 10° 27-21. Il Roseto ha in Amoroso un magnifico interprete pericoloso sia vicino a canestro sia oltre l’arco virile, totalizzando 12 punti. Dall’altra parte, risponde il qualitativo tiratore Fallucca con 3 siluri da 8 metri e un libero (10 punti, chiuderà a 24, miglior realizzatore dell’incontro).

Il secondo periodo vede la fragorosa esplosione del Roseto, che annichilisce gli avversari con un esiziale 28-6, andando al riposo avanti di 28 punti, sul 55-27, grazie ai 15 punti di Zampogna con 5 triple (2 nel primo quarto e 3 nel secondo), ai 14 di Amoroso, e agli 11 di Dincic, dei quali 9 nel secondo periodo.

La partita è segnata, anche se al rientro in campo dopo l’intervallo gli ospiti piazzano un 2-11 che spinge coach Quaglia a chiamare timeout. La frazione è comunque in equilibrio e viene vinta dai romani per 17-18, con il tabellone che al 30° segna 72-45.

L’ultimo quarto è sostanziale accademia con il punteggio che al 35° arriva a 79-55 e sulla sirena finale viene fissato sul 89-73, dopo che – a 16 secondi e 6 decimi dalla fine – coach Quaglia chiama timeout facendo infuriare coach Paccariè, che non gli dà la mano e non sale per protesta in sala stampa, dove l’allenatore del Roseto dichiara di prendersi al responsabilità di quel minuto di sospensione, utilizzato per fare ancora canestro in vista di un possibile arrivo a più squadre a fine stagione regolare, con relativa classifica avulsa e quindi numeri tutti importanti e potenzialmente determinanti.

Le statistiche di fine partita per il Roseto – che ha giocato una superba partita di squadra, per cui tutti vanno lodati – evidenziano la strepitosa prova di Alfonso Zampogna, alla sua seconda partita consecutiva in cui ha segnato 23 punti (5/9 da 3), aggiungendo 7 rimbalzi e 6 assist e totalizzando un devastante (per gli avversari) 38 di valutazione in 30 minuti, uscendo dalla panchina.

Molto bene il veterano Valerio Amoroso, che in 29 minuti segna 21 punti (3/5 da 3), cattura 7 rimbalzi, prende 1 assist e totalizza 24 di valutazione.

Doppia cifra anche per Nemanja Dincic, con 13 punti, 2 rimbalzi e 17 di valutazione in 23 minuti, anche lui uscendo dalla panchina.

Doppia cifra di valutazione per capitan Edoardo Di Emidio, alla sua 100^ partita in maglia Pallacanestro Roseto, che segna 7 punti, cattura 6 rimbalzi, smazza 4 assist e totalizza 17 di valutazione in 30 minuti.

Il Roseto affronterà nel prossimo turno in trasferta il Caserta, a chiusura di un trittico sulla carta terribile che finora ha visto la compagine rosetana, per quanto rabberciata e incompleta, fornire risposte più che convincenti.