La Pallacanestro Roseto chiude il reparto lunghi con l’ingaggio di Aristide Landi, atleta classe 1994 di 203 cm.

Dopo le 3 conferme (Durante, Donadoni, Tsetserukou) e i primi 3 nuovi ingaggi (Sperduto, Cannon e Petrovic), arriva il settimo atleta a disposizione di coach Alex Finelli.

Si tratta di un lungo esperto, tecnico e con un buon tiro da fuori, con oltre dieci stagioni giocate per la maggior parte in Serie A2 nel suo curriculum.

Lucano della provincia di Potenza, dopo l’avvio al basket in Basilicata va a Bologna, sponda Virtus. Con le “Vu Nere” si laurea Campione d’Italia con l’Under 19 nel 2012 e 2013 (quando viene nominato anche MVP), conquistando anche l’esordio nella massima serie con la prima squadra.

Sempre nel 2013, con coach Pino Sacripanti (e con il dottor Federico Casamassima e l’addetto ai materiali Davide Becchio), vince la Medaglia d’Oro ai Campionati Europei Under 20 con l’Italia (MVP Amedeo Della Valle), preparandosi con la Nazionale fra Roseto degli Abruzzi e Mosciano Sant’Angelo. 

Nell’estate del 2013 firma con la Fortitudo Bologna in Serie B, chiudendo la stagione ad oltre 9 di media. La stagione successiva è in A2 a Mantova, quindi a Trieste. Nel 2016 arriva nella Capitale, ingaggiato dalla Virtus Roma che lo tiene 3 stagioni, tutte giocate a 11 punti di media.

Dopo l’esperienza romana, l’approdo in Serie A, a Pistoia, dove gioca a 7 punti di media.

Poi ancora Serie A2 a Forlì, Torino, Rimini, Urania Milano e ancora Torino, dove la scorsa stagione è stato allenato per la seconda parte di stagione da coach Paolo Moretti.

Il nome “Aristide” deriva dal greco antico “Aristéides”, composto da “áristos” (migliore) e “eîdos” (aspetto, forma), quindi significa “di aspetto migliore” o “del tipo migliore”. In sostanza, il nome esprime un’idea di eccellenza e superiorità, riflettendo valori di distinzione.
 
Inoltre, il nome è legato alla figura storica di Aristide, detto “il Giusto”, un politico e militare ateniese del V secolo a.C. La sua reputazione di uomo onesto e giusto ha contribuito a consolidare il significato del nome, associandolo a qualità morali positive.

Che io ricordi, Landi è il secondo “Aristide” nella recente storia rosetana, preceduto da Aristide Mouaha, che tornerà da avversario avendo firmato per Brindisi.

Con la firma di Aristide Landi, mancano le ufficializzazioni (i contratti dovrebbero già essere stati firmati) di Daniele Cinciarini e Nazzareno Italiano e – per chiudere la squadra – il play extracomunitario.

PALLACANESTRO ROSETO
Serie A2 2025/2026
ORGANICO
 
QUINTETTO
1.(???).
2.Alessandro Sperduto (UFFICIALE).
3.Nazzareno Italiano (???).
4.Danilo Petrovic (UFFICIALE).
5.Jalen Cannon (UFFICIALE).

PANCHINA
1.Giordano Durante (UFFICIALE).
2.Daniele Cinciarini (???).
3.Alessio Donadoni (UFFICIALE).
4.Aristide Landi (UFFICIALE).
5.Kiryl Tsetserukou (UFFICIALE).