La Liofilchem conclude il tour de force composto da 3 partite in 8 giorni, affrontando in casa ma a porte chiuse l’Avellino.

Nell’ultimo turno, i campani hanno battuto in casa Bergamo per 94-82, mentre il Roseto ha perso a Rimini per 85-78. In classifica, Avellino ha 8 punti, frutto di 4 vittorie e 4 sconfitte, con 2 vinte e 2 perse sia in casa sia in trasferta. 

Roseto è invece a 4 punti, con 2 vinte e 6 perse, avendo vinto 2 delle 4 partite finora disputate in casa, perdendo sempre nelle 4 trasferte. 

Nelle ultime 5 partite, Roseto ha vinto 1 volta, mentre Avellino 3. 

La squadra irpina è stata costruita per provare a fare il salto di qualità, disputando un campionato di vertice. Alla guida è stato chiamato un allenatore importante come Maurizio Buscaglia, primo coach del Trento in massima serie e in Europa, oltre che già commissario tecnico della Nazionale dell’Olanda. 

Alla vigilia dell’incontro, così l’assistente allenatore del Roseto, Marco Gullotto: «Terza gara in una settimana e terzo impegno contro una formazione importante per il campionato. Avellino, che viene dalla bella vittoria in casa con Bergamo, è squadra esperta così come lo è il suo allenatore, dotata di un nucleo di italiani importanti per la categoria, in cui i due play, Mussini e Grande, sono capaci di creare tanto per i compagni, tra i quali spiccano due americani di grande talento. Arriveranno sicuramente a Roseto per strappare i 2 punti. Noi veniamo da due buonissime partite in questa settimana e dovremo giocare concentrati per tutti e 40 minuti, per cercare di battere una formazione forte come quella irpina». 

Dall’altra parte del campo, così l’assistente allenatore dell’Avellino, Gabriele Castellitto: «Avevamo bisogno di una reazione a quei 20 minuti mal giocati contro Ruvo e siamo contenti di aver vinto contro Bergamo. Ora è il momento di andare in continuità e confermarci a Roseto. Siamo in un momento di divenire in cui stiamo provando a fare cose diverse. Il momento è importante, contro un club di una piazza storica. Sappiamo che la gara sarà a porte chiuse, ma a noi cambia ben poco, perché dovremo focalizzarci sui nostri obiettivi. Roseto ha un roster con degli ottimi stranieri e italiani esperti». 

Sarà la partita di Antonino Sabatino, oggi playmaker del Roseto e la scorsa stagione in forza all’Avellino. 

Palla contesa al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi, domenica 2 novembre alle ore 18, agli ordini degli arbitri Gianluca Gagliardi di Anagni (FR), Moreno Almerigogna di Trieste, Edoardo Ugolini di Forlì (FC). 

Così come nel precedente impegno casalingo contro Rieti, si giocherà a porte chiuse, a seguito di ordinanza prefettizia.