La Liofilchem gioca oggi la 18^ giornata di andata in trasferta, affrontando l’Urania Milano.
In classifica, Roseto occupa l’ultimo posto a 6 punti, avendo vinto 3 volte in casa contro 6 sconfitte e sempre perso nelle 8 trasferte giocate (unica squadra a non aver ancora vinto lontano dalle mura amiche).
Milano ha invece 12 punti, occupando il 16° posto – terzultima fascia – insieme a Forlì, Cremona e Pistoia. I lombardi hanno finora vinto 4 volte e perso altrettante volte in casa, mentre il bilancio in trasferta è di 2 vinte e 7 perse.
Nelle ultime 5 partite, Roseto ne ha vinta una, mentre Milano è in un buon momento, avendone vinte tre.
Nell’ultimo turno, Roseto ha pagato dazio in casa, battuto nettamente da Scafati per 68-87, mentre Milano ha espugnato Ruvo di Puglia con il punteggio di 75-80.
Le statistiche personali dei meneghini vedono in Kevion Taylor il cannoniere a 19,9 punti di media, seguito da Alessandro Gentile a 16,8 e Matteo Cavallero a 10,5. Per quanto riguarda i rimbalzi, comanda l’ex Azzurro Gentile a 6,5, seguito da Ursulo D’Almeida a 5,1 e Cavallero a 4,5. Il podio della classifica degli assist vede al comando Taylo e Gentile a 3,8, seguiti a 3,2 dalla coppia di play composta da Andrea Amato e Gherardo Sabatini.
Le statistiche personali del Roseto per quanto riguarda i punti vedono al comando Jalen Cannon a 15,2, seguito da Justin Robinson a 14,6 e Daniele Cinciarini a 12,2. Per quanto attiene ai rimbalzi, il podio è composto da Cannon a 5,4, seguito dai play Robinson e Tommaso Laquintana, entrambi a 4,5. Infine, nella classifica degli assist comanda Robinson con 6,4, seguito da Laquintana a 2 e Alessio Donadoni a 1,5.
La partita è davvero importante per la Pallacanestro Roseto, che attualmente non ha altra scelta se non di fare la corsa su Ruvo di Puglia, per riacciuffarla e poi gestire al meglio lo scontro diretto del ritorno che si giocherà al PalaMaggetti.
Una vittoria in trasferta, che manca dallo scorso giugno, quando in Gara 3 di finale playoff della scorsa stagione Roseto spugnò Mestre, avrebbe certamente il potere di rasserenare gli animi, motivando la squadra e spingendola verso il tanto atteso cambio di passo, che porti a un salto di qualità.
Per provarci, bisognerà anzitutto approcciare al meglio la contesa fin dai primi minuti, evitando di subire parziali come quelli di Ruvo, Torino e Verona.
Palla contesa alle ore 18, al PalaLido di Milano, agli ordini degli arbitri Fulvio Grappasonno di Lanciano (CH), Salvatore Nuara di Treviso, Andrea Cassinadri di Bibbiano (RE).