La Liofilchem gioca oggi la 19^ e ultima giornata di andata, affrontando fra le mura amiche il Brindisi. 

In classifica, Roseto occupa l’ultimo posto a 8 punti insieme a Ruvo di Puglia, avendo vinto 3 volte in casa contro 6 sconfitte e 1 volta in trasferta contro 8 sconfitte. Brindisi ha invece 24 punti, occupando il 3° posto – seconda fascia, insieme a Verona e Rimini – avendo vinto 8 partite in casa contro 1 sconfitta e 4 volte in trasferta, contro le 5 sconfitte. 

Negli ultimi 5 incontri, Brindisi ha 3 vinte e 2 perse, mentre Roseto ha 2 vinte e 3 perse: miglior andamento dall’inizio del campionato. 

Entrambe le squadre vengono da una vittoria: Roseto ha espugnato Milano con il punteggio di 69-81, ottenendo la prima vittoria in trasferta del suo campionato, mentre Brindisi ha vinto in rimonta in casa contro Pistoia per 76-68. 

Le statistiche personali dei rosetani vedono alla voce punti comandare il lungo statunitense Jalen Cannon con 15,4 di media, seguito dall’altro americano, Justin Robinson con 14,8 e Daniele Cinciarini con 11,8. Cannon comanda anche la classifica dei rimbalzi a 5,4, seguito anche in questa classifica da Robinson a 4,5 e Tommaso Laquintana a 4,3. La specialità degli assist è fermamente in mano a Robinson con 6,5 di media, seguito da Laquintana a 2,3 e Cannon a 1,6. 

I numeri degli atleti in forza al Brindisi vedono invece alla voce punti comandare l’esterno statunitense Zach Copeland con 17,3 punti, seguito dall’altro extracomunitario Blake Francis a 12,7 e da Giovanni Vildera a 12,3. Per i rimbalzi, comanda Vildera a 6,6, seguito da Andrea Cinciarini a 5,5 e Gabriele Miani a 4,7. Classifica degli assist dominata da Cinciarini a quota 7,7, seguito da Copeland a 2,7 e Aristide Mouaha a 1,6. 

La partita è di quelle molto difficili e sulla carta strizza l’occhio agli ospiti pugliesi, guidati dal veterano Piero Bucchi, che hanno allestito una squadra per provare a tornare in Serie A. Roseto, che viene dalla vittoria esterna di Milano e che nelle ultime 4 partite ne ha vinte 2, perdendo a Verona contro un’altra delle candidate alla promozione all’ultimo tiro, non deve ripetere l’errore commesso nell’ultima partita casalinga contro Scafati, cedendo di schianto nel terzo quarto agli avversari. 

Coach Giovanni Bassi, alla vigilia, indica la via: «Dobbiamo pareggiare con l’intensità quel che ci manca a livello di fisicità e tecnica e stare attaccati alla partita». 

Palla contesa alle ore 18, al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi, agli ordini degli arbitri Roberto Radaelli di Porto Empedocle (AG), Alex D’Amato di Tivoli (RM), Massimiliano Spessot di Gradisca d’Isonzo (GO).