Rosetanità
A “MARINANDO” VINCE UNA SCUOLA DI ROSETO!

Lo spettacolo teatrale “Talafin” vince la Coppa del Presidente della Repubblica.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 23 Settembre 2007 - Ore 18:00
Riceviamo dal Comune di Roseto degli Abruzzi e pubblichiamo.

Dal 9 al 15 di Settembre 2007 si è svolta, presso la splendida cornice della città bianca di Ostuni, in Puglia, la 12^ edizione del Concorso Nazionale Marinando, dal titolo “Il Pescatore in Teatro”.

L’iniziativa è organizzata dal Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali e ha visto la partecipazione di 10 scuole finaliste.

Roseto ha partecipato fin dai primi momenti delle selezioni nazionali, nel mese di Ottobre 2006, con la classe 1° L dell’Istituto Comprensivo “D’Annunzio-Romani”. Il lavoro teatrale che gli alunni rosetani hanno presentato aveva come titolo “Talafin” e raccontava la storia di un pescatore di Roseto, capitano di un peschereccio atlantico, che fin da ragazzo vive il mare con il rispetto che si deve ad una risorsa vitale per tanti popoli. Il testo è stato tratto dal racconto “L’uomo che parlava ai delfini” di Enzo Corini, scrittore e giornalista rosetano.

Il laboratorio, durato diversi mesi, è stato condotto da Cristina Cartone e Ottaviano Taddei della compagnia Terrateatro, coadiuvati dagli insegnanti Luciana Cipollini e Marina De Ascentiis.

Nella serata di Sabato 16 Settembre 2007, nella piazza di Ostuni, di fronte al Vice Ministro, al Sindaco, alle autorità politiche, militari e scolastiche e ad un pubblico composto da oltre 700 spettatori, si sono svolte le premiazioni. Grande la sorpresa dei vincitori, che hanno dovuto competere con scuole di tutta Italia detentori di una grande tradizione teatrale e notevoli mezzi scenografici ed attoriali.

La motivazione del primo premio che ha assegnato la coppa del Presidente della Repubblica a “Talafin” è eloquente: “Per l’attenzione affettuosa e priva di retorica, con cui viene restituita teatralmente la figura e la storia di un uomo di mare; per la felice scelta del genere teatro di narrazione, con il contrappunto di azioni corali; per la cifra stilistica, che esalta la lentezza di ritmo, creando suggestioni ambientali senza l’ausilio di strumenti scenotecnica né scenografici e affida, quasi con pudore, al silenzio e all’immobilità, oltre che a intense presenze attoriali, la comunicazione di sentimenti e valori; per la testimonianza di un messaggio sincero di rispetto per il mare e per la vita…”.

Il rientro a Roseto dei ragazzi, accolti dai genitori e dalla Dirigente Scolastica Daniela Magno, è stato festoso e costituisce il preambolo di nuovi impegni teatrali ed artistici dei giovani attori, che hanno l’ulteriore merito di essere tutti componenti di un’unica classe ed aver vinto il premio nonostante fossero in competizione con altri istituti, in cui gli studenti provenivano da più classi ed erano stati selezionati con grande cura basandosi sulle loro capacità attoriali.

Nella giornata di Venerdì 21 Settembre 2007, la classe 1° L dell’Istituto Comprensivo “D’Annunzio-Romani” ha ricevuto la visita del Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Franco Di Bonaventura, del Vice Sindaco, Teresa Ginoble e dell’autore Enzo Corini. Gli ospiti, accolti presso l’istituto Federe Romani dalla Dirigente Scolastica Daniela Magno, hanno assistito ad un frammento di “Talafin” in compagnia dei genitori degli alunni.

Al termine della rappresentazione, il saluto di Daniela Magno e il racconto della serata della premiazione fatto dall’insegnante Marina De Ascentiis, che non ha mancato di sottolineare la sorpresa della comitiva rosetana per il premio ricevuto.

Enzo Corini, visibilmente commosso, ha commentato: “I ragazzi e chi li ha supportati hanno fatto un lavoro eccezionale. Io ho viaggiato in mare per lavoro e amo ancora viaggiare e devo dire che il sistema scolastico italiano è spesso preso ad esempio, come ho visto in un mio recente viaggio in Canada, dove citavano in un istituto il metodo Montessori. Oggi, entrando in questa scuola e vedendo i tanti spunti dei lavori fatti dagli studenti affissi alle pareti, non posso che lodare la grande capacità di questo istituto di formare i giovani”.

Teresa Ginoble, Vice Sindaco di Roseto degli Abruzzi, ha commentato: “Abbiamo accettato la sfida mesi fa e abbiamo concretizzato la cosa in pochissime ore, grazie alla disponibilità di tutti i componenti del progetto. Sono particolarmente fiera del premio perché, fin dai primi passi, ho sempre creduto che l’opera valesse un riconoscimento speciale. Inoltre, si tratta di un’opera completamente rosetana e questo non può che aumentare la nostra soddisfazione”.

Franco Di Bonaventura, Sindaco di Roseto degli Abruzzi, ha commentato: “E’ un premio importante ed una soddisfazione per tutta la scuola rosetana. La motivazione dice tutto. I ragazzi, giovani attori per gioco ma molto bravi, sono stati capaci di commuovere senza ricorrere a grandi scenografie bensì restando nella semplicità, questo significa che l’opera era carica di significato e chi l’ha rappresentata ha saputo trasmetterla al meglio. La Città di Roseto degli Abruzzi è grata a questi ragazzi e a chi li ha supportati”.


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