Il Pistoia, squadra di LegaDue, viaggia al terzo posto in classifica a quota 16 punti, dietro la capolista Venezia (22) e la seconda forza Udine (20). I toscani non sono partiti per disputare un campionato in vetta, ma grazie ad un ottimo gruppo, a una buona guida tecnica e a una matricola statunitense esplosa in tutta la sua forza al primo anno fuori dal college (Jarvis Varnado), si godono l’aria fina delle parti alte.

 

Le vie del basket sono quasi infinite e così in terra pistoiese si è composto un terzetto che vanta trascorsi rosetani. I tre componenti sono tutti importanti, visto che si parla dell’allenatore e di due atleti del quintetto fra i quali il capitano.

 

Il coach è Paolo Moretti, tanto bravo quanto sfortunato nel suo passaggio rosetano da giocatore, che comunque lo vide vincere il campionato di Serie A2 1998/1999, pur giocando solo 17 gare a causa di un infortunio. Oggi Moretti – dopo aver vinto la leucemia – ha intrapreso una brillante carriera di allenatore e si trova alla guida di Pistoia per la terza stagione consecutiva, dopo essere entrato in corsa due stagioni fa.

 

Uno dei compagni di squadra di Moretti nel Roseto 1999/2000 allenato da Phil Melillo era l’allora giovanissimo (19 anni) Fiorello Toppo, che a gennaio 2000 lasciò la squadra per andare a farsi le ossa nelle serie minori. La carriera di Fiorello è andata in crescendo e oggi il ragazzo nato in Eritrea e cresciuto a Roma è il Capitano del Pistoia, bandiera della squadra essendo giunto alla 7^ stagione consecutiva in maglia biancorossa e detenendo i record del club quanto a presenze, rimbalzi e punti segnati. Nella stagione in corso, Toppo gioca quasi 30 minuti, sfiorando 10 punti e 6 rimbalzi di media.

 

Chiude il terzetto il più fresco di esperienza rosetana, visto che si tratta di Janis Porzingis, lo scorso anno impiegato in Serie C2 da straniero dal Roseto Sharks. Il lettone fece il fenomeno facendo divertire i rosetani, abituati alle giocate di fino di un decennio di professionismo. Qualcuno dubitava, dopo una stagione giocata a così basso livello, della sua capacità di reinventarsi giocatore “vero”. Così non è stato, visto che Janis è titolare nel quintetto di Moretti, giocando 30 minuti e segnando 10 punti con quasi 4 rimbalzi di media.

 

Dunque tre uomini di basket stanno portando in alto Pistoia. Li unisce il passato cestistico nel Lido delle Rose e l’essere stati chiamati a Roseto, seppur in anni diversi, dallo stesso dirigente sportivo: Michele Martinelli.