A Roseto degli Abruzzi, il giorno più lungo è passato.
A memoria di qualche interpellato, una simile nevicata nel Lido delle Rose non si ricorda da decenni. Quasi tutti citano la nevicata del 1956.
Dunque evento eccezionale e – purtroppo – disagi e danni eccezionali.
Molti i Pini Marittimi e i Pini d’Aleppo che non hanno retto alla neve e al ghiaccio depositati fra i rami e sono crollati. Purtroppo, la conformazione dei due tipi di pino (pianta da zone marittime e quindi con clima mite) con l’ampia chioma ha portato al collasso di diversi alberi che sono crollati sia sulle strade principali (uno è crollato sulla sede della Strada Statale 16, la Via Nazionale, nei pressi della Rotonda del PalaMaggetti) sia su quelle interne (un pino della Pineta Raffaella Celommi, quella che separa la stazione ferroviaria dal mare, è crollato sull’abitazione che ospita il Bar Gigino).
Tanta, troppa, la neve caduta sulle strade di Roseto degli Abruzzi in circa 15 ore di precipitazione, praticamente ininterrotta.
Dopo il giorno più lungo, il primo spazzaneve ha iniziato a muoversi a fine nevicata, nella notte fra venerdì e sabato, mentre fin dalla mattinata di oggi, sabato 11 febbraio 2012, anche approfittando del sole, sono al lavoro 19 mezzi adeguati a spalaneve reperiti dall’Amministrazione Comunale.
Questo il punto – alla mattinata di sabato – del Sindaco Enio Pavone: “Riceviamo molte richieste di aiuto e, naturalmente, diamo priorità ai casi sanitari. Il mio appello ai cittadini è che mantengano la calma, facendo quanto possono per liberare almeno gli spazi davanti alle proprie abitazioni. Ci vorrà del tempo per ripristinare una viabilità sicura, ma stiamo lavorando senza sosta con ogni mezzo possibile”.
In considerazione dell’evento eccezionale, anche il Comune di Roseto degli Abruzzi ha chiesto lo Stato di Calamità Naturale, mediante delibera della Giunta Comunale approvata alle ore 19 di venerdì 10 febbraio 2012.
Questo il commento del Primo Cittadino rosetano: “Siamo in emergenza ininterrotta ormai da otto giorni e, tra interventi di pulizia fatti e quelli ancora da fare, dovremo affrontare una spesa notevole per le nostre casse”.
Una spesa che al momento il Comune ha stimato in circa 200.000 Euro.
Ricordiamo i numeri a disposizione per la segnalazione delle emergenze.
Numero Verde 800.25.12.40.
Centralino 085.894.531.