[Ricerca Avanzata]
Venerdì, 29 Marzo 2024 - Ore 16:38 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie B – Playoff – Campli e Pescara.
ABRUZZESI FUORI ALLA BELLA
Campli Basket.

Amatori Pescara Basket.v

Il punto di coach Gabri Di Bonaventura sulle abruzzesi di Serie B ai Playoff. Quarti di Finale, gara 3. Grazie a Gabri per un’altra stagione abruzzese cadetta raccontata su Roseto.com.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Lunedì, 07 Maggio 2018 - Ore 15:30

Gara 3 decisiva dei quarti di finale playoff avversa alle due compagini cestistiche abruzzesi approdate alla post season, ovverosia Campli (settima) e Pescara (quarta), menzionate come sempre in rigoroso ordine alfabetico…

CAMPLI
Dura trenta minuti il sogno del Campli di coach Millina di sbancare il PalaIaia di Palestrina e approdare in semifinale, sovvertendo un pronostico che vedeva ampiamente favoriti gli uomini di coach Lulli…
Dopo tre periodi molto combattuti e, tutto sommato, equilibrati (16-20, 42-40, 57-52), la maggior qualità del roster laziale - composto da giocatori che hanno ormai acquisito da tempo il “know how” dei playoff - ha scavato inesorabilmente il solco (22-13 il parziale del tempino decisivo, quindi 79-65 finale), interrompendo l’orgogliosa corsa dei biancorossi, quest’ultimi bravissimi, nella precedente gara 2, a trovare le energie nervose necessarie per allungare la serie e regalare al caloroso pubblico camplese l’ultima soddisfazione casalinga, al cospetto di una vera e propria corazzata…
Fra gli arancio verdi, palma di Mvp all’ineffabile lungo, ex Napoli, Visnjic (18p con 6/7 da 2, 2/3 da 3, 10 carambole, 5 cioccolatini, 27 di valutazione in 27m), ottimamente supportato dal talentuoso play-guardia, ex Montegranaro, Alessandri (13p + 6r e 8 assist, 24 di valutazione in 30m) e dall’incisivo bomber Rossi (17p con 5/13 complessivo, 4/4 in lunetta, 4r, 16 di valutazione in 26m), mentre, fra gli ospiti, doppia cifra per il versatile Di Carmine (15p con 7/13 dal parquet, 6r, 4 assist, 15 di valutazione in 38m), per l’esterno, ex Matera, Cantagalli (10p con 1/8 dal campo, 7/8 a gioco fermo, 4r, 7 falli subìti, 14 di valutazione in 35m), per il tenace, ex Chieti, Bolletta (10p con 0/3 da 2, 2/2 da 3, 4/9 in lunetta, ben 12r, 6 falli subìti, 14 di valutazione in 27m) e per il metronomo Burini (10p con 4/9 complessivo, 4 assist, 9 di valutazione in 28m).
Passa quindi in archivio positivamente - aggiungerei grazie soprattutto alla professionalità dello staff tecnico e alla dedizione dei ragazzi che hanno onorato la canotta farnese - l’ennesima stagione in cadetteria per la franchigia biancorossa, che adesso, a livello societario, dovrà necessariamente fare il punto della situazione, nella speranza di scongiurare (naturalmente con i fatti, non con le chiacchiere, che come sempre stanno a zero) i “rumours” che parlano addirittura di cessione del titolo o, nell’ipotesi migliore, di drastico ridimensionamento del budget a disposizione, che già non era esattamente di primo livello, anche se ci rendiamo tutti conto che mantenere la terza categoria nazionale in un posto piccolo e privo di un tessuto socio-economico di rilievo come Campli non è certo cosa agevole o scontata.

PESCARA
Dopo il colpaccio infrasettimanale (78-83) in terra laziale che aveva restituito alla franchigia adriatica il vantaggio del fattore campo, il Pescara di coach Rajola, alla seconda partita dentro/fuori della stagione, scivola nuovamente (79-82) davanti al numeroso pubblico amico, trafitto nell’ennesimo finale in volata dal coriaceo Valmontone di coach Avenia, che adesso, in semifinale (da giocare al meglio delle 5 gare) affronterà il Barcellona di coach Friso…
Eppure il match era iniziato come meglio non poteva per la compagine di casa (12-2, 15-5, 26-19 alla fine del primo periodo), aggressiva in difesa e concreta in attacco, grazie anche all’inaspettato contributo offerto dall’intraprendente play, classe ’99, Luca D’Eustachio (9p con 3/4 dal campo, 2/2 in lunetta, 2r, 8 di valutazione in 15m) che con due canestri consecutivi portava l’Amatori addirittura sul + 17 (40-23 al 15’), lasciando presagire forse troppo presto un esito favorevole ai colori biancorossi…
In effetti, sul + 17, il Pescara, sempre privo per infortunio dell’ala piccola Bedetti, sembrava avere sulla racchetta il punto che valeva la semifinale ma gli ospiti, nonostante il temibilissimo pivot Bisconti (9p con 4/14 dal campo, 7r, 3 perse, 5 assist, soltanto 6 di valutazione in 31m) efficacemente limitato dalla difesa locale, non si lasciavano impressionare dal tabellone elettronico e, possesso dopo possesso, confezionavano nei successivi quindici minuti, con invidiabile durezza mentale, un parziale (per dirla alla Tonino Caivano!) micidiale (21-37!) che consentiva alla truppa viaggiante di entrare nel tempino decisivo con soltanto una lunghezza da recuperare (61-60) e un finale tutto da scrivere…
Dilapidato il prezioso tesoretto di vantaggio, Drigo (9p con 3/9 dal campo, 2/3 in lunetta, 3r, 0 di valutazione in 26m) e soci – inevitabilmente turbati dalla risalita imperiosa attuata dai laziali, costretti anche loro, come gli abruzzesi, ad una rotazione a sette, vista la perdurante indisponibilità del senior Pierangeli – conservavano per l’ultima volta il punticino di vantaggio grazie ad una tripla del volitivo regista Caverni (73-72 a 03:08 dalla sirena), dopodiché cinque punti in fila griffati dal monumentale, ex Roseto, Ferraro (Mvp, 18p con 6/12 dal campo, 5/5 in lunetta, 13 carambole, 4 assist, 29 di valutazione in 31m) spingevano gli ospiti sul + 4 (73-77) a 02:09 dalla fine…
Partita finita?
Neanche a pensarlo, visto che una strepitosa tripla dell’ispiratissimo under Masciarelli (20p con 3/3 da 2, 4/8 da 3, 2/2 in lunetta, 5r, 2 assist, 23 di valutazione in 37m) riaccendeva il PalaElettra (76-77 a 01:46 dal termine) che diventava letteralmente una bolgia…
L’errore da dietro l’arco dei sogni commesso dall’ottimo play ospite, ex Palestrina, Rischia (22p con 5/9 da 3, 6 falli subìti, 17 di valutazione in 35m) consegnava all’Amatori la potenziale arancia del sorpasso ma la coraggiosa conclusione tentata, a 01:08 dalla sirena, dal veterano Mlinar (4p + 6r, 10 di valutazione in 22m) non trovava il fondo della retina, restituendo il possesso al Valmontone che, nel frastuono generale, centrava proprio con il glaciale Rischia, grazie anche all’assist del lucidissimo Ferraro, la bomba del + 4 (76-80 a 45” dalla fine)…
Nel concitato finale, Pescara era obbligata al fallo sistematico ma gli ospiti, seppur con qualche sbavatura registrata in lunetta, tenevano botta, espugnando per la seconda volta in sette giorni la tana adriatica e, soprattutto, conquistando il tanto sospirato pass per la semifinale…
Per la cronaca, analizzando le statistiche finali, da rimarcare, fra gli ospiti, la buonissima prestazione della guardia, figlio d’arte, Scodavolpe (25p con 5/10 da 2, 3/4 da 3, 6/6 ai liberi, 3 assist, 26 di valutazione in 38m) mentre, fra i locali, a nulla sono valsi gli ammirevoli sforzi dell’esperto lungo Capitanelli (16p con 2/5 da 2, 4/6 da dietro l’arco, 10r, 2 stoppate, 21 di valutazione in 30m), del talentuoso esterno (nell’occasione impreciso nel tiro dalla lunga distanza), ex Piacenza, Leonzio (13p con 5/7 da 2, 0/6 da 3, 3/4 in lunetta, 2r, 6 assist, 18 di valutazione in 39m) e del play, ex Senigallia, Caverni (11p con 4/10 complessivo, 6 assist, 7 di valutazione in 30m).
Si chiude così con un “dispiacere”, che la società e lo staff tecnico sapranno sicuramente usare come motivazione per le sfide future, anche la stagione dell’Amatori: a mio modesto avviso la franchigia abruzzese più attrezzata fra le cinque relazionate in questa rubrica. Una stagione impreziosita dalla partecipazione alle finali di Coppa, ottenuta grazie al brillante secondo posto conquistato alla fine del girone di andata. Al contrario di Campli, credo che Pescara (ma anche Teramo, seppur in maniera meno marcata) avrebbe le potenzialità economiche per allestire, tassello dopo tassello, una compagine in grado, nei prossimi anni, di (ri)portare il basket di vertice in riva all’Adriatico, la speranza, per il movimento abruzzese, è che ciò accada nel minor tempo possibile, in modo da favorire la promozione e la diffusione, soprattutto nelle nuove generazioni, dello sport più bello ed emozionante del mondo.

ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
TUTTI GLI ARTICOLI
https://www.roseto.com/news.php?id_categoria=31&tipo=basket

Gabri Di Bonaventura
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2024 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft