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Serie A2 Est – Roseto Sharks
KHADEEM LATTIN: ROSETO, SONO UN LOTTATORE!
Khadeem Lattin.

Articolo pubblicato sul MESSAGGERO Abruzzo giovedì 18 luglio 2019.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Venerdì, 19 Luglio 2019 - Ore 12:00

«Sono un energico e duro lavoratore».

Si presenta così Khadeem Lattin, centro statunitense classe 1995 di 208 cm, che si sta allenando nella natia Houston, Texas, seguendo le indicazioni dello staff del Roseto per arrivare già in forma al raduno di agosto.

Parlando di basket, Khadeem è sia figlio sia nipote d’arte. Infatti, sua madre Monica Lamb è stata una giocatrice professionista che in Italia ha militato a Priolo, Milano e Parma e che ha vinto due volte la WNBA nel 1998 e nel 2000.

La mamma del centro degli Sharks, ai tempi del college, ha pure vinto due volte le Universiadi (Edmonton 1983 e Zagabria 1987).

Suo nonno paterno, invece, è David Lattin, centro dei Texas Western Miners che vinsero la NCAA nel 1966 allenati da Don Haskins, primo coach a reclutare 7 afroamericani e trionfare cambiando la storia dello sport universitario americano, al punto che la storia di quella squadra fu raccontata nel 2006 dal film “Glory Road”.

Mamma Monica e nonno David (che nella finale del 1966 schiacciò sulla testa del celeberrimo Pat Riley, coach dei Los Angeles Lakers dello showtine, oltre che eletto nel “Naismith Memorial Basketball Hall of Fame” e dotato di palmares chilometrico) sono stati importanti per fare amare il basket a Khadeem, che chiosa: «Mia madre e mio nonno hanno instillato in me l’amore per il gioco, così non hanno mai dovuto costringermi a giocare».

Oggi il centro del Roseto Sharks 2019/2020 è un atleta dotato di grande potenziale, che deve migliorare il gioco in attacco per giocare a livelli più alti della A2 italiana. Al momento, il diretto interessato non ci pensa e si dichiara concentrato sul suo prossimo futuro fra Roma e Roseto, dichiarando: «Arrivo in Italia con l’obiettivo di vincere più partite possibili, mettendomi al servizio della squadra».

Coach Germano D’Arcangeli e il direttore sportivo Giacomo Rossi hanno grandi piani per lui, giocatore capace di correre bene il campo e polivalente quanto ad apporto da dare a una squadra giovanissima.

Egli stesso giocherà soltanto la sua seconda stagione professionistica, dopo quella 2018/2019 trascorsa in G-League. Khadeem Lattin, che ha come giocatore preferito Kevin Garnett, è quindi pronto a venire in Italia, con la valigia carica di fumetti che ama leggere nel tempo libero, per rilassarsi un po’ fra una partita e l’altra.

Luca Maggitti
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