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Roseto Opera Prima 2019 – XXIV Edizione
SIMONE SPADA VINCE CON HOTEL GAGARIN
Sabatino Di Girolamo, Sindaco di Roseto degli Abruzzi, con Simone Spada, vincitore del Roseto Opera Prima 2019 con il film Hotel Gagarin.
[Daniele Capone]


Paolo Ruffini, mattatore della serata finale.
[Daniele Capone]


Claudio Gioè, ospite della penultima serata, insieme alla conduttrice del festival, Emanuela Tittocchia.
[Daniele Capone]


Dal 16 al 21 luglio, grande successo di pubblico per il festival cinematografico fondato dal compianto Tonino Valerii. L’articolo pubblicato su Eidos News del 27 luglio 2019.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Martedì, 30 Luglio 2019 - Ore 19:45

Il regista Simone Spada ha vinto la 24^ edizione del festival cinematografico Roseto Opera Prima con il film “Hotel Gagarin”.

Il cineasta romano, classe 1973, ha una carriera lunga oltre 20 anni come aiuto regista e sceneggiatore e aveva già vinto l’edizione 2016, essendo stato l’aiuto di Gabriele Mainetti nel film “Lo chiamavano Jeeg Robot”. Grande soddisfazione per il regista, che ha dedicato la sua vittoria a tutti quelli che lavorano nel campo della settima arte e che con fatica si  costruiscono, attraverso decenni, l’opportunità di esordire dirigendo una pellicola.

La Giuria popolare del festival ha anche attribuito una menzione speciale al cortometraggio – ospitato nell’ambito di Roseto Opera Corto – “Con te o senza di te” della regista Angela Prudenzi.

Gli altri film in concorso, oltre a quello vincitore, sono stati: “C’è tempo” di Walter Veltroni, “Bene ma non benissimo” di Francesco Mandelli, “Wine to love” di Domenico Fortunato e “Detective per caso” di Giorgio Romano. Ha concluso la rassegna, fuori concorso, “Up & Down – Un film normale”del popolarissimo Paolo Ruffini, che ha letteralmente stregato la platea ricevendo molti applausi a scena aperta e ricambiando tanto affetto restando fino al termine della proiezione, per ricevere la standing ovation.

Per il secondo anno consecutivo, la manifestazione ha avuto un grande successo di pubblico, facendo registrate il tutto esaurito (e pure molti posti in piedi) in tutte le serate. Merito della direzione artistica di Williams Di Liberatore, Monica La Padula e Raffaella De Gregorio, bravi a integrare i volti noti televisivi (che portano pubblico) alle proiezioni, offrendo ogni sera un piccolo show prima del film, con la conduzione della bella e brava Emanuela Tittocchia.

Tanti gli ospiti delle sei serate. Hanno aperto il festival Mariella Nava e Walter Veltroni. La seconda giornata, tutti in piedi per Sandra Milo, intervenuta insieme agli attori Rosario Terranova e Francesca Giordano. La terza serata ha visto la presenza della bellissima Barbara Chiappini, insieme al regista e attore Domenico Fortunato. Nella quarta giornata, ospiti il regista Giorgio Romano, la regista Angela Prudenzi, l’attore Pino Calabrese, l’astrologo Rino Jupiter, l’illusionista Mago Heldin e l’attrice Ilenia Pastorelli, vincitrice del David di Donatello 2016 per la sua interpretazione in “Lo chiamavano Jeeg Robot”. La penultima serata della kermesse ha visto la partecipazione del regista Simone Spada, dei notissimi attori Claudio Gioè e Antonio Gerardi e dell’applauditissima coppia composta da Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi. Infine, chiusura domenica con Paolo Ruffini e l’attore Enzo Salvi.

Tutte le serate sono state favorite dal ben tempo e così è andata in archivio, nel migliore dei modi, una delle manifestazioni cardine dell’estate, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale che ha seguito passo passo le serate e che guarda già all’edizione 2020: quella del Venticinquennale.

Festival Cinematografico
ROSETO OPERA PRIMA
Albo d’Oro
1^ Edizione – 1996 – Come mi vuoi di Carmine Amoroso
2^ Edizione – 1997 – Il bagno turco di Ferzan Ozpetek
3^ Edizione – 1998 – Buffalo ’66 di Vincent Gallo
4^ Edizione – 1999 – La vita sognata degli angeli di Erick Zonca
5^ Edizione – 2000 – Beautiful People di Jasmin Dizdar
6^ Edizione – 2001 – Amores perros di Alejandro Gonzales Inarritu
7^ Edizione – 2002 – No Man’s Land di Danis Tanovic
8^ Edizione – 2003 – Pater familias di Francesco Patierno
9^ Edizione – 2004 – Il vento, di sera di Andrea Adriatico
10^ Edizione – 2005 – Tu devi essere il lupo di Vittorio Moroni
11^ Edizione – 2006 – Anche libero va bene di Kim Rossi Stuart. Premio speciale della Giuria: Il vento fa il suo giro di Giorgio Diritti
12^ Edizione – 2007 – L’aria salata di Alessandro Angelini
13^ Edizione – 2008 – Tutto torna di Enrico Pitzianti
14^ Edizione – 2009 – La siciliana ribelle di Marco Amenta
15^ Edizione – 2010 – Dieci inverni di Valerio Mieli
16^ Edizione – 2011 – Et in terra pax di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini
17^ Edizione – 2012 – Sulla strada di casa di Emiliano Còrapi
18^ Edizione – 2013 – La città ideale di Luigi Lo Cascio
19^ Edizione – 2014 – Il Sud è niente di Fabio Mollo
20^ Edizione – 2015 – Cloro di Lamberto Sanfelice
21^ Edizione – 2016 – Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti
22^ Edizione – 2017 – Mine di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro
23^ Edizione – 2018 – Respiri di Alfredo Fiorillo
24^ Edizione – 2019 – Hotel Gagarin di Simone Spada

Luca Maggitti
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