Magic Basket Chieti e Basket Foligno restano sole al comando a punteggio pieno dopo la terza giornata del campionato di Serie C Gold Abruzzo-Marche-Umbria. Imbattuto anche il Vasto Basket, che ha già osservato il turno di riposo, mentre perde di nuovo tra le mura amiche l’Unibasket Lanciano e scivola a -4 dalla coppia al comando.
 
Grazie al 26-12 dell’ultimo periodo il Magic Basket Chieti (Samija 28, Pelliccione 15, Di Giandomenico 14) corona un inseguimento durato oltre trenta minuti e piega la resistenza della Virtus Assisi (Quercia 16, Metalla e Provvidenza 14). L’avvio di gara è favorevole agli ospiti, che con Metalla, Provvidenza e Santantonio in evidenza si portano sul 9-18 dopo cinque minuti. Gli uomini di coach Castorina sbagliano molto in fase offensiva, perdendo numerosi palloni, e faticano enormemente ad entrare in partita, con Assisi che riesce a tenere senza troppe difficoltà la testa, toccando il +10 sul 13-23, fino al 21-28 di fine primo periodo. I canestri di Samija, Masciulli e Pelliccione aprono il secondo quarto, con il Magic che si riporta a -1 sul 29-30, ma gli umbri non si scompongono e si riportano sul 31-40 al 16’, prima che le iniziative vincenti di Masciulli, Samija e Di Giandomenico mandi le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 43-48. Una tripla di Metalla apre la ripresa, ma il Magic è pienamente in partita con i canestri di Di Giandomenico che consentono il sorpasso sul 53-51 al 24’, prima del 55-51 con due tiri liberi di Pelliccione. Assisi barcolla vistosamente, ma riesce comunque a restare in partita, rimettendo anche il naso avanti al suono della terza sirena sul 60-61. I canestri di Capezzali e Quercia inaugurano l’ultimo quarto, ma Samija e compagni non si fanno sorprendere ed effettuano l’allungo che si rivelerà decisivo portandosi sul 81-71 a poco più di un minuto dalla conclusione e mettendo definitivamente fine ai giochi.

Resta imbattuto anche il Vasto Basket (Oluic 27 ed 11 rimbalzi, Lovatti 18, Di Tizio 13) che solamente nell’ultimo quarto riesce a sbarazzarsi del Falconara Basket (Curzi, Gurini e Centanni F. 17). I marchigiani partono subito molto forte, portandosi sul 17-11 dopo cinque minuti, grazie alle iniziative vincenti di Filippo Centanni e Pajola, ma Lovatti, Oluic e Di Tizio riportano subito sotto gli ospiti (20-19 all’8’) per poi subire un nuovo allungo dei padroni di casa, i quali chiudono sul 26-19 la prima frazione. La musica non cambia granchè nel secondo periodo, con Falconara che riesce a mantenere la testa dell’incontro, senza però staccare la squadra di coach Ambrico, tenuta in piedi dai canestri di Oluic e Morresi, con il punteggio che all’intervallo lungo vede avanti Gurini e compagni 45-40. Vasto si riporta a -1 in avvio di ripresa sul 45-44, ma Falconara non ci sta e riallunga sul 55-46 al 25’, grazie soprattutto a Gurini e Centanni. Ma la compagine abruzzese è mentalmente dentro la partita e con il solito Oluic, ottimamente supportato da Marino, Di Tizio ed Ucci, prima impatta sul 57-57 al 28’ e poi sorpassa sul 59-62, prima che un canestro di Gurini chiuda la terza frazione sul 61-62. L’allungo decisivo Vasto lo effettua nella seconda parte dell’ultimo periodo, portandosi sul 68-76 a 4’20” dalla fine, con Falconara che comincia a fare grande fatica a trovare la via del canestro. Tuttavia i padroni di casa hanno un ultimo sussulto, riportandosi sul -2 (74-76) al 37’, ma Lovatti, Oluic e Di Tizio respingono il tentativo di assalto di Centanni e soci e chiudono definitivamente i conti.

Boccone amaro, invece, per l’Unibasket Lanciano (Ranitovic 27 e 16 rimbalzi, Cukinas 16) sconfitta nuovamente tra le mura amiche dall’ostico Basket Foligno (Raupys 29 e 15 rimbalzi, Mariotti 17, Rath 9) e resta a due punti in classifica. La gara è caratterizzata dal duello ad alta quota tra Ranitovic e Raupys, che producono giocate da categorie superiori, con l’Unibasket che dopo una buona partenza (19-16 al 10’), subisce un parziale di 26-36 nel secondo periodo che consente agli ospiti di prendere il controllo della situazione, i quali rientrano negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 45-52, per poi toccare il massimo vantaggio a metà terza frazione sul +18 (53-71 al 25’), grazie al solito Raupys, Mariotti e Karpuk. Toccando il fondo gli uomini di coach Corà finalmente si scuotono e trascinati da Ranitovic e Luca D’Eustachio riescono a non crollare ed a rientrare sul -8 al trentesimo minuto (67-75). Un canestro di Rath apre l’ultimo quarto, ma i padroni di casa, sospinti dal pubblico, continuano nella loro rimonta fino a riaprire completamente i giochi a 5’36” dalla fine sul 78-80 dopo un canestro di Cukinas. Foligno barcolla, ma l’Unibasket non ne approfitta, mancando numerose occasioni di riagganciare e di sorpassare, con Karpuk, Raupys e Rath che negli istanti conclusivi spengono le ultime velleità dei frentani, i quali alzano bandiera bianca ad un minuto dalla fine.

Nel big match di giornata la Vigor Matelica (Boffini 25, Vissani 14, Monacelli 11) passa dopo un tempo supplementare sul campo del Pisaurum Pesaro (Sinatra 21, Cercolani 17, Giunta F. 13). Partita caratterizzata da estremo equilibrio, con le due squadre che hanno trascorso i quaranta minuti regolamentari a rispondersi colpo su colpo, senza che nessuna delle due abbia conquistato vantaggi significativi (16-16; 29-31; 45-45; 61-61 i parziali). Nel supplementare i canestri dell’MVP Boffini consentono agli ospiti di scavare un piccolo solco che il Pisaurum non riesce più a rientrare.

Grazie ad un terrificante 46-18 nei secondi venti minuti, la Robur Osimo (Bugionovo 18, David 15, Cardellini 11) recupera dal -23 di metà gara e conquista la prima vittoria stagionale ai danni di un Sambacanestro (Stonkus 25, Tarolis 15, Ortenzi 14) che si morde letteralmente le mani. Infatti la squadra di coach Aniello domina in lungo ed in largo per i primi venti minuti, chiudendo sul 35-58 il primo tempo grazie soprattutto a Stonlus e Tarolis, e toccando il +26 in avvio di terzo periodo. Ma improvvisamente si spegne completamente la luce, con Osimo che clamorosamente riapre i giochi già al  trentesimo minuto sul 61-68, per poi completare la rimonta, grazie soprattutto a Bugionovo e David, , nell’ultima frazione, con un Sambacanestro ormai in totale confusione.

Infine secondo successo consecutivo per il Val di Ceppo che domina il derby esterno contro il Perugia Basket (Spagnolli 14, Marsili 13, Gomez 12) trascinato dal duo Burini-Milekic, che realizzano 50 punti complessivi (25 a testa) sui 76 totali, con l’ala croata che ha catturato anche la bellezza di 25 rimbalzi, di cui 11 offensivi. Gara senza storia, con gli ospiti che partono subito bene, chiudendo la prima frazione sul 12-21, per poi allungare in maniera decisa nei secondi dieci minuti, rientrando negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 27-41, e chiudere definitivamente i giochi nel terzo periodo (43-63), gestendo poi in totale tranquillità la frazione conclusiva, con Perugia che può solo ridurre un minimo il passivo.
 
Risultati terza giornata
Unibasket Lanciano-Basket Foligno 83-91
Magic Basket Chieti-Virtus Assisi 86-73
Pisaurum Pesaro-Vigor Matelica 69-76
Perugia Basket-Val di Ceppo 68-76
Falconara Basket-Vasto Basket 81-89
Robur Osimo-Sambacanestro 81-76
Ha riposato: Bramante Pesaro
 
Classifica
01 Basket Foligno 6
02 Magic Basket Chieti 6
03 Vasto Basket 4*
04 Vigor Matelica 4
05 Pisaurum Pesaro 5
06 Val di Ceppo 4
07 Bramante Pesaro 2*
08 Robur Osimo 2*
09 Unibasket Lanciano 2
10 Virtus Assisi 2
11 Sambacanestro 0
12 Falconara Basket 0
12 Perugia Basket 0
*una partita in meno
 
Prossimo turno (quarta giornata)
Sabato 19/10 h. 18.00
Virtus Assisi-Pisaurum Pesaro (h. 21.15)
Bramante Pesaro-Falconara Basket
Vigor Matelica-Robur Osimo
Domenica 20/10 h. 18.00
Basket Foligno-Magic Basket Chieti
Val di Ceppo-Unibasket Lanciano
Vasto Basket-Perugia Basket
Riposa: Sambacanestro

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