Gli Sharks lavorano in palestra dopo la sofferta vittoria esterna contro il Montegranaro, che ha consentito alla compagine rosetana di salire a quota 6 punti in classifica.

Coach Germano D’Arcangeli chiosa: «È una vittoria importantissima, che visti gli altri risultati per noi è oro colato. Sono due punti che ci permettono di avere un’altra settimana di lavoro per poter migliorare verso lo standard del campionato, visto che al momento non siamo ancora adeguati, ma ci stiamo lavorando».

Il Roseto ha vinto trascinato dal 20enne Jordan Bayehe e dal 17enne Abramo Canka, entrambi cresciuti molto rispetto allo scorso campionato. L’allenatore degli Squali riflette: «Hanno lavorato durissimo questa estate, in un gruppo che ha preferito investire su se stesso invece che andare al mare a riposarsi. Sono contento per loro, perché qualche risultato comincia a venire. Diciamo che adesso sono più bravi a fare delle cose e che se vogliono continuare a crescere devono continuare a starci con la testa».

Prima gara convincente anche per Leonardo Ciribeni, dopo il brutto infortunio extra cestistico che lo ha tenuto a lungo ai margini. Coach D’Arcangeli dichiara: «Leo è un ragazzo super sia in campo sia fuori. Sembra cresciuto alla Stella Azzurra, visto che lavora sempre in silenzio e ha saputo soffrire e tornare competitivo dopo la disavventura. Sono contento per lui, anche perché il suo rendimento in campo è quello che volevamo quando lo abbiamo preso».

A Porto San Giorgio, nella vittoriosa trasferta, c’erano anche alcuni osservatori NBA a seguire i giocatori. La loro presenza potrebbe distrarre o emozionare atleti tanto giovani, ma coach D’Arcangeli dichiara: «Diciamo che siamo abituati. Ci sono quando giochiamo a Roma con la Stella Azzurra, ci sono stati al PalaMaggetti e ci torneranno, si seguono anche in trasferta. Direi che è la miglior prova della bontà del progetto Roseto Sharks/Stella Azzurra e, con una battuta, osservo che forse siamo più apprezzati oltreoceano che dalle nostre parti».

Il vittorioso Roseto corsaro a Montegranaro scenderà in campo domenica 17 novembre contro Orzinuovi indossando le magliette che promuovono la campagna di comunicazione sociale contro la violenza sulle donne e che portano impresse lo slogan: “#uominicheamanoledonne – non uccidono, non violentano, non maltrattano”.

L’iniziativa, che serve a promuovere l’attività dei servizi antiviolenza gestiti dalla Provincia, il Centro La Fenice e la casa di accoglienza “Casa Maya”, è stata presentata lunedì mattina in Provincia a Teramo. Per la squadra rosetana era presente Antonio Norante, presidente del sodalizio cestistico.