Si apre con una doppia sconfitta il 2020 per le abruzzesi in C Gold Abruzzo-Marche-Umbria, con Unibasket Lanciano e Magic Basket Chieti che cedono entrambe in trasferta e si allontanano dalle posizioni di testa occupate da Basket Foligno e Vigor Matelica. Turno di riposo per il Vasto Basket, che durante la pausa natalizia si è mosso sul mercato ingaggiando l’ala croata di 198 cm, classe 1994, Jure Brajkovic, che aveva iniziato la stagione in C Gold lombarda a Lumezzane, dove in dieci gare disputate ha viaggiato a 12,1 punti e 7,7 rimbalzi di media, rescindendo consensualmente il contratto con il centro polacco Lukasz Paul Marcin, che saluta il roster di coach Ambrico dopo aver prodotto 8,8 punti in dodici presenze. Brajkovic debutterà sabato prossimo sul campo del Bramante Pesaro.
 
Il parziale di 21-8 subito negli ultimi dieci minuti condanna l’Unibasket Lanciano (D’Eustachio F. 16, Ranitovic 14, Cukinas 12) alla sconfitta nel big match della quattordicesima giornata sul campo della Vigor Matelica (Donaldson S. 14, Pelliccioni e Laguzzi 11), compromettendone la corsa verso i piani alti della graduatoria, considerando anche il 2-0 dei marchigiani nel doppio confronto. La gara scorre in un equilibrio pressoché perfetto nei primi venti minuti, con le due squadre a rispondersi colpo su colpo e ad alternarsi diverse volte al comando ma sempre con vantaggi minimi. Dopo il 35-35 con cui si è andati all’intervallo lungo ed il 40-40 a metà terza frazione, è l’Unibasket ad effettuare il primo allungo significativo, grazie soprattutto ai canestri di Martino, Mordini e Cukinas, portandosi sul 43-51 al 28’,  chiudendo poi allo scadere del trentesimo minuto sul 46-54. In avvio di ultimo quarto gli uomini di coach Corà toccano il massimo vantaggio della partita sul 48-57, ma improvvisamente si bloccano in fase offensiva, consentendo ai padroni di casa di rifarsi sotto e riaprire completamente i giochi a tre minuti dalla conclusione sul 60-61. I frentani, pur tra molte difficoltà, riescono a conquistarsi diversi tiri liberi ma il sanguinoso 1/4 di Cukinas e Martelli negli ultimi 120 secondi peserà come un macigno sull’economia della partita; infatti Laguzzi, dalla lunetta, porta i suoi sul 64-62 ad 1’35” dalla sirena, ma l’Unibasket completa l’opera con due palle perse consecutive, che unite al lay up realizzato da Monacelli a 31” dalla fine chiudono i giochi e consegnano al Matelica una preziosissima vittoria che le permette di continuare a tallonare la capolista Foligno.

Brutta sconfitta esterna per il Magic Basket Chieti (Pelliccione 19, Samija 17, Pichi 11, Berlic out) che dopo un ottimo avvio cede di schianto sul campo del Sambacanestro (Ortenzi 27, Stonkus 19, Quinzi 13). Infatti gli uomini di coach Castorina partono subito molto forte e grazie alle iniziative vincenti di Pelliccione, Mennilli e Samija chiudono la prima frazione sul 16-25, per poi avere improvvisamente un black out in avvio di secondo periodo, con la compagine marchigiana che confeziona un break di 14-2, confezionato da Ortenzi, Janssens e Quinzi, che ribalta completamente la situazione sul 30-27 al 14’. Pelliccione e Mennilli provano a tenere a galla il Magic, ma non sono supportati adeguatamente dai compagni di squadra, con il Sambacanestro che riesce ad allungare ulteriormente ed a rientrare negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 43-36. I canestri di Samja e Pichi aprono la ripresa (43-40) ma sono solo un fuoco di paglia; infatti la squadra di coach Aniello da’ un’altra spallata all’incontro raggiungendo la doppia cifra di vantaggio al 25’ sul 54-42 con il Magic che accusa il colpo e non riesce più a reagire, uscendo di fatto dal campo. Tarolis e compagni, quindi, ne approfittano per volare addirittura a +22 allo scadere della terza frazione sul 70-48 e chiudere definitivamente i giochi, gestendo poi senza problemi i restanti dieci minuti e conquistando una vittoria dalla valenza doppia, in quanto consente di portarsi a -2 in classifica dalla compagine teatina ed avendo anche ribaltato il -10 della gara di andata.
 
Il Basket Foligno (Mariotti, Anastasi e Dolci 14), dopo aver dominato nei primi venti minuti, subisce la rimonta del Falconara Basket (Centanni E. 19, Kouyate e Pajola 16), ma riesce a spuntarla negli istanti conclusivi e mantiene la vetta solitaria della graduatoria. L’avvio di gara è totalmente di marca umbra, che dopo aver chiuso la prima frazione sul 21-14 allunga in maniera decisa nel corso dei secondi venti minuti, grazie soprattutto alle realizzazioni di Karpuk, Mariotti ed Anastasi, volando fino al +21 (49-28) all’intervallo lungo. Il risultato sembra già in cassaforte per i padroni di casa, ma Falconara ha idee decisamente diverse e nel corso della terza frazione prima torna sotto la doppia cifra di svantaggio sul 63-54 al trentesimo minuto e poi, nell’ultimo periodo, riapre completamente i giochi fino addirittura a mettere il naso avanti sul 70-71 ad 1’45” dalla sirena. Ma nel convulso finale sono i canestri di Tosti, Mariotti e Karpuk a scavare il solco decisivo che Falconara non riesce più a recuperare, con Foligno che può quindi festeggiare  una importantissima vittoria.

Bel successo interno per Val di Ceppo (Meschini 28, Milekic 18 e 19 rimbalzi) che la spunta in volata sul Bramante Pesaro (Crescenzi 20, Ricci 15) e riaggancia la zona play off. Gara condotta dai padroni di casa fin dall’avvio, grazie soprattutto ai canestri di Meschini e ad un Milekic dominante sotto i tabelloni, che dopo aver chiuso la prima frazione sul 30-23 riescono a contenere il tentativo di rimonta del Bramante ed a rientrare negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 43-38. Nel terzo periodo gli umbri provano a scappare ed a chiudere definitivamente i giochi, volando sul 68-54 al trentesimo minuto, per poi subire la rimonta degli ospiti, i quali trascinati da Giampaoli e Pipitone recuperano punto su punto, non riuscendo però a completare l’aggancio negli istanti conclusivi.

Infine la Virtus Assisi (Matejka Meccoli 21, Provvidenza 18), che in settimana ha ingaggiato il lungo croato-bosniaco di 204 cm Haris Genjac, già visto in Italia nel 2017/2018 a Milazzo in Serie D Siciliana, che aveva iniziato la stagione nel massimo campionato della Bosnia con il Vogosca Sarajevo viaggiando ad 11,9 punti e 5,4 rimbalzi a partita, si aggiudica il derby di bassa classifica con il Perugia Basket (Ciofetta 25, Spagnolli e Righetti T. 12), al termine di una partita sostanzialmente equilibrata praticamente per tutto il suo andamento e decisa negli ultimi due minuti dalle realizzazioni di Gramaccia, Matejka Meccoli e Provvidenza, allungando in classifica a +8 (e 2-0 nel doppio confronto) sui rivali, condannandoli di fatto ad un ultimo posto ormai certo.

Posticipata a lunedì 6 Gennaio la sfida tra Robur Osimo e Pisaurum Pesaro.
 
Risultati quattordicesima giornata
Sambacanestro-Magic Basket Chieti 88-70
Val di Ceppo-Bramante Pesaro 74-73
Vigor Matelica-Unibasket Lanciano 67-62
Virtus Assisi-Perugia Basket 81-77
Basket Foligno-Falconara Basket 77-73
Robur Osimo-Pisaurum Pesaro lunedì 06/01 h. 18.00
Ha riposato: Vasto Basket
 
Classifica
01 Basket Foligno 22
02 Vigor Matelica 20
03 Pisaurum Pesaro 16*
04 Bramante Pesaro 16
05 Unibasket Lanciano 16
06 Vasto Basket 12*
07 Robur Osimo 12*
08 Magic Basket Chieti 12
09 Val di Ceppo 12
10 Falconara 10
11 Sambacanestro 10
12 Virtus Assisi 8
13 Perugia Basket 0
*una partita in meno
 
Prossimo turno (quindicesima giornata)
Sabato 11/01 h. 18.00
Pisaurum Pesaro-Sambacanestro
Magic Basket Chieti-Vigor Matelica (h. 20.00)
Bramante Pesaro-Vasto Basket
Perugia Basket-Basket Foligno (h. 20.45)
Domenica 12/01 h. 18.00
Unibasket Lanciano-Virtus Assisi
Falconara Basket-Val di Ceppo
Riposa: Robur Osimo

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