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Venerdì, 29 Marzo 2024 - Ore 7:35 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie B, Girone C – Chieti, Giulianova, Teramo.
CHIETI CALA LA TRIPLETTA, GIULIANOVA KO, TERAMO FERMATO DAI DISAGIATI.
Gianluca Di Carmine, del Chieti.

Il punto di coach Gabri Di Bonaventura sulle abruzzesi di Serie B. 7^ giornata di ritorno.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Lunedì, 17 Febbraio 2020 - Ore 12:00

Settima di ritorno per le franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nella terza categoria nazionale (Serie B, girone C), proviamo ad analizzare rapidamente quanto accaduto in questo weekend di metà febbraio, con il Teramo (8) del nuovo tecnico Praticò costretto a rinviare il match interno con il Senigallia (14) di coach Foglietti a causa di (ennesimi) atti vandalici compiuti al Palaskà, nella notte fra sabato e domenica, da parte di alcuni miserabili disagiati (davvero non saprei come altresì definirli).

CHIETI
Terza vittoria in fila per il Chieti (26) di coach Sorgentone che fra le mura amiche, come da pronostico, regola senza grandi problemi (82-72) la neopromossa Montegranaro (14) di coach Ciarpella…
Come accaduto la settimana scorsa sul parquet del Senigallia (14p ma una gara da recuperare, in trasferta a Teramo), l’approccio feroce dei teatini marchiava a fuoco il match: un impressionante 27-8, con cui si chiudeva il primo periodo, che stordiva i veregrensi, costretti a tornare nello spogliatoio a riordinare le idee con diciassette lunghezze da recuperare (49-32)… in pratica, un macigno!
Al rientro sul parquet, i locali non si lasciavano sorprendere dalla voglia di rivalsa degli ospiti che, nonostante le buone prestazioni dell’esterno, classe 96, Rovatti (18), del ventenne centro Ragusa (16p + 8r) e del play-guardia, classe 97, Villa (10), entravano nel tempino finale con le stesse lunghezze da recuperare accusate a metà match (66-49)…
Raggiunto il ventello di vantaggio (73-53 al 33’), i biancorossi entravano in amministrazione controllata, consentendo ai marchigiani di ridimensionare sensibilmente le dimensioni della sconfitta, con il risultato della contesa che comunque non è mai stato in discussione, vista la netta supremazia dimostrata dai locali (108-68 le valutazioni di squadra), anche se il tecnico rosetano ha poco gradito il calo di tensione che ha permesso alla matricola gialloblù di riportarsi sotto la soglia psicologica dei dieci punti (78-70 a 01:32 dalla sirena finale)…
Hombre del partido l’ispirata ala pivot, ex San Severo, Rezzano (21p con 3/5 da 2, 3/7 da 3, 6/6 in lunetta, 9r, 4 falli subiti, 2 assist, 28 di valutazione in 29m), a cui hanno offerto granitica sponda l’inossidabile guardia Ruggiero (16p con 6/12 complessivo, 5r, 2 assist, 14 di valutazione in 28m), il fisicato centro Ponziani (10p + 11 carambole, 18 di valutazione in 28m), l’ottima ala, ex Jesi, Pederzini (10p + 5r e 4 assist, 15 di valutazione in 26m) e l’esuberante play, classe 98, Meluzzi (10p + 2r e 4 assist, 12 di valutazione in 19m).
Collocati sempre in sesta posizione, seppur in coabitazione con il redivivo Civitanova di coach Domizioli, nel prossimo turno (domenica 23 febbraio ore 18) Di Carmine (6) e soci avranno la ghiottissima possibilità di centrare il poker visto che ospiteranno al PalaLeombroni, nell’ennesimo derby stagionale, il Teramo (8) del nuovo coach Praticò, con l’ex spalla di Dalmasson che si è assunto coraggiosamente il compito (complicatissimo, diciamo la verità!) di provare a salvare una squadra costruita, a differenza di quella allestita dal Presidente Marchesani, con un budget modesto e che durante la gestione tecnica precedente - non solo a mio modesto avviso visto che i risultati parlano chiaro - non ha minimamente mostrato quei progressi (tecnici, tattici, atletici, mentali) che era legittimo attendersi (aldilà dei risultati!) vista l’età media decisamente bassa degli uomini ingaggiati dal Presidente Ruscitti.

GIULIANOVA
Seconda sconfitta in fila (80-73) per il Giulianova (14) di coach Ciocca che, come da pronostico, torna a mani vuote dal confronto esterno con il Civitanova (26) di coach Domizioli, quest’ultimo bramoso di riscatto dopo le due brutte sconfitte rimediate con l’ambizioso Cesena (fuori) e con il combattivo Jesi (in casa)…
Chiuso il primo tempo con quattro lunghezze di vantaggio (40-36), i locali (Valerio Amoroso, decisivo nel finale, 12p +6r, il play-guardia, classe 2000, Rocchi 10, Masciarelli 8 in soli 7m, visto che poi è stato costretto a lasciare il campo) pativano la vitalità dei giallorossi del Presidente Tribuiani che si aggiudicavano di misura (16-18) la terza frazione ed entravano nel tempino decisivo con un solo possesso da recuperare (56-54)…
Nell’ultima frazione, dopo essere andati sotto anche di tredici lunghezze (75-62 al 35’), Gobbato (6p + 8r, 9 di valutazione in 25m) e soci - nonostante l’assenza del centro Fall che è tornato a giocare a Reggio Calabria (C Silver, con coach Moretti) e che verrà presumibilmente sostituito dal lungo, classe 97, Seck, in uscita da Ravenna (A2) -  con due triple consecutive, provavano a tornare in linea di galleggiamento (75-70 a 02:12 dal termine) ma cinque punti consecutivi griffati dal califfo Amoroso riportavano i padroni di casa sul + 10 (80-70 a 01:18 dalla fine), archiviando definitivamente il match…
Spulciando fra le statistiche, direi di assegnare la palma di Mvp alla collaudata ala forte, classe 81, Pierini (21p con 3/5 da 2, 5/9 da 3, 5r, 4 assist, 22 di valutazione in 30m) mentre fra i giuliesi troviamo tre atleti in doppia cifra: il play/guardia italo-bosniaco, classe 96, Balic (22p con 6/9 da 2, 3/5 da 3, 1/1 in lunetta, 3 assist, 22 di valutazione in 29m), il tiratore, ex Roseto e Lucca, Genovese (19p con 4/8 da 2, 2/5 da dietro l’arco virile, 5/5 ai liberi, 5 falli subìti, 16 di valutazione in 37m) e il generoso esterno, classe 94, Hidalgo (11p con 5/10 da 2, 1/2 a gioco fermo, 5r, 5 assist, 16 di valutazione in 34m).   
Nel prossimo turno (domenica 23 febbraio ore 18), Piccoli (8p + 8r e 3 assist, 14 di valutazione in 27m) e soci, sempre collocati in undicesima posizione solitaria (fuori dai play-out ma a quattro vittorie di distanza dai playoff, che a questo punto definirei irraggiungibili), affronteranno al PalaCastrum l’attrezzato Rimini (32), terza forza del torneo dietro la corazzata Cento (34) del tecnico Mecacci e la battistrada Fabriano (36) di coach Pansa…
I volitivi giuliesi, probabilmente rinforzati sotto le plance dal sostituto di Fall, saranno prevedibilmente desiderosi di riagguantare la parte buona del referto ma per battere Rivali e soci dovranno davvero sfoderare una prestazione di alto livello, visto il valore ed il vissuto cestistico della compagine romagnola, ottimamente guidata dall’esperto coach Bernardi.

Ho finito, ci becchiamo la settimana prossima, buon vento alle spalle.

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Gabri Di Bonaventura
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Gabri Di Bonaventura
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