Roseto, PalaMaggetti, 2007. Camillo Mongia premia Federico Tavani, al termine del 62° Trofeo Lido delle Rose. [Luca Maggitti]
Roseto degli Abruzzi, Arena 4 Palme, Trofeo Lido delle Rose 1956, 11^ Edizione. La squadra della Cartegiunco Roseto. In piedi, da sinistra: Nino Bacchetta, Giovanni Giunco, Emidio Testoni, Camillo Mongia (12), Pio Di Giuseppe (4), Antonio ‘Tonino’ Costanzo (6), Vittorio Pomilio (8), Jafet Bruscia. Accosciati, da sinistra: Italo Bruscia (5), Remo Maggetti (3), Silvio Pela (7), Settimio Angelini (11), Tito Rocci. [Italo Del Governatore - Archivio Comune Roseto]
Roseto degli Abruzzi, Arena 4 Palme, Trofeo Lido delle Rose 1957, 12^ Edizione. Camillo Mongia, a destra, stringe la mano a George Bon Salle (1935-2015), lungo del Simmenthal Milano che giocò quella edizione del Torneissimo da squadra Campione d’Italia in carica. Bon Salle vinse lo Scudetto 1957-1958 con i meneghini. [Italo Del Governatore - Archivio Comune Roseto]
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Scomparso il centro della Cartegiunco Roseto promossa in A2 nel 1957. I funerali domani, venerdì 28 febbraio, alle 15.30 alla chiesa di Santa Maria Assunta.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Giovedì, 27 Febbraio 2020 - Ore 18:30
Si è spento oggi a Roseto, all’età di 86 anni, Camillo Mongia.
Lascia i figli Marco e Annalisa, la nuora Lelia, il genero Fabio, i nipoti Matteo e Jacopo Teo.
Come riportato dal giornalista Umberto Braccili in un suo pensiero pubblicato su facebook: «Prima di perdere i sensi e andare in cielo, ha detto al figlio Marco che voleva portarsi lassù scarpette e tuta».
Già, perché Camillo, rosetano doc, era il centro della Cartegiunco Roseto che nel campionato 1956/1957 vinse la Serie B, conquistando la Divisione Nazionale Serie A (l’odierna A2).
La vittoria del campionato avvenne a Reggio Emilia, battendo Udine.
Quel Roseto, sponsorizzato e presieduto da Giovanni Giunco, era allenato da coach “Tonino” Bruscia e aveva in squadra: Piero Di Blasio, Remo Maggetti, Emidio Testoni, Camillo Mongia, Settimio Angelini, Italo Bruscia, Giorgio Bacchetta, Silvio Pela, Giuliano Verrigni e Tito Rocci.
Camillo, negli anni, è sempre stato presente al PalaMaggetti per tifare il suo Roseto e più volte gli organizzatori del Trofeo Lido delle Rose – che lui aveva giocato – lo hanno chiamato nelle recenti edizioni per premiarlo come vecchia gloria del basket rosetano o farlo premiare.
Di Camillo Mongia ricorderò sempre la gentilezza e la squisitezza nei rapporti, oltre al viscerale amore per la squadra che lo aveva visto giocare e vincere.
Il funerale avrà luogo venerdì 28 febbraio 2020, alle ore 15.30, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Roseto degli Abruzzi.
Luca Maggitti
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