Nella giornata di oggi, domenica 8 marzo 2020, la Regione Abruzzo ha emesso un’ordinanza rivolta a chi ha fatto ingresso nel territorio regionale a partire dalla data odierna, proveniente dalla regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia.
L’ordinanza prevede l’obbligo di comunicare l’arrivo in Abruzzo al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta. Per i non residenti in Abruzzo, la comunicazione va resa direttamente agli operatori del servizio di sanità pubblica territorialmente competente, ai seguenti recapiti:
-Numero Emergenza 118 per la ASL 1 (Avezzano-Sulmona-L’Aquila);
-Numero Verde 800.860.146 per la ASL 2 (Lanciano-Vasto Chieti);
-Numero Emergenza 118 o Numero 333.616.26.872 per la ASL 3 (Pescara);
-Numero Verde 800.090.147, per la ASL 4 (Teramo).
L’ordinanza prevede, inoltre, i sotto elencati obblighi:
-osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo l’isolamento per 14 giorni;
-osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
-rimanere raggiungibili per ogni attività di sorveglianza;
-in caso di comparsa di sintomi, avvertire immediatamente il medico di medicina generale o i pediatra o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente.
La mancata osservanza degli obblighi dell’ordinanza comporterà le sanzioni previste dalla Legge (Articolo 650 Codice Penale, se il fatto non costituisce più grave reato).