Il Teramo – OK, Teramo a Spicchi, ma è ormai “il Teramo”, visto che rappresenta i colori della città nella più alta categoria di basket, che è la Serie B – ha ingaggiato la guardia Antonio Serroni, altro teramano doc che si aggiunge al play Francesco Faragalli e all’ala Giorgio Di Bonaventura, componendo un giro di esterni a “chilometro zero”.

Inoltre, il Teramo ha pure ingaggiato Gianmarco Rossi e William Wiltshire.

Adesso la squadra deve essere completata con i lunghi che giocheranno in quintetto e il loro cambio.

Circa l’ingaggio di Serroni, così coach Simone Stirpe: “Tonino è un giramondo del basket, con tantissimi campionati di Serie B alle spalle giocati sempre da protagonista. Per noi rappresenta un innesto super, per le sue indubbie qualità da giocatore e perché aumenta la nostra teramanità. Questo dato ci rende felicissimi perché stiamo costruendo la squadra partendo dal prodotto locale, vista la bontà dei giocatori a disposizione. Mi fa enormemente piacere che Serroni abbia sposato il progetto. Potrà darci quell'esperienza che per una formazione al primo anno d’esperienza in Serie B è fondamentale. È quel tipo di giocatore che fa quello che serve alla squadra, gran tiratore e atleta dal temperamento combattivo. Siamo orgogliosi di averlo riportato a casa dopo tanto tempo e sono convinto che anche lui saprà gestire il peso dell’indossare la maglia biancorossa trasformandolo in motivazione vincente”.

Queste invece le prime parole da biancorosso di Antonio Serroni: “A 33 anni posso finalmente giocare per la prima volta con la maglia della mia città! Sembra incredibile a pensarci ma è così. E già questo aspetto mi riempie di una gioia immensa. Ho sempre pensato che un giorno avrei giocato con la maglia della TaSp, o nel CSI a 40 anni, o in un altro campionato Fip. E invece mi trovo adesso a continuare a giocare in Serie B rappresentando la città di Teramo. È  un’emozione fantastica! La TaSp ha avuto nei miei confronti un approccio da società seria, che capisce che il basket rappresenta il mio lavoro. Ci siamo intesi subito da questo punto di vista ed è stato bellissimo chiudere l’accordo. È la prima volta che mi capita a Teramo di avere interlocutori che nei miei confronti mostrano il giusto rispetto, ma non avevo dubbi dato che conosco quasi tutti in società e mio cugino Niki Bartolini è stato il capitano della TaSp per anni. Ora mi sento decisamente carico per la stagione”.

Serroni non sarà soltanto un giocatore della Teramo a Spicchi, visto che sarà anche allenatore nelle giovanili della Scuola Pallacanestro TaSp Young.