Andrea “Il Pome” Pomenti, ex giocatore di basket, rosetano doc classe 1978, vive da qualche tempo dall’altra parte del mondo, a Santiago del Cile, con il suo amore Yoselin Urrutia.

Andrea mi è sempre stato molto simpatico, perché schietto e genuino. Il suo “S&CS” (Sempre & Comunque Sereni) è uno stile di vita e la sua libertà di espressione qualche estate fa, a Roseto degli Abruzzi, gli fece dire a Stefano Mancinelli: «O cafò, lìv ssù 6 da ssà Porsche...», rimproverando il suo amico Mancio per la fuoriserie griffata col suo numero di maglia (come dare torto al Pome?).

In questi giorni così tristi, nei quali è venuto fuori l’audio – diffuso dal portale argentino Infobae – del dottor Leopoldo Luque, medico di Diego Armando Maradona, che dice alla psichiatra del Dieci, Augustina Cosachov: “Il ciccione sta morendo”, Andrea mi ha mandato una foto piena di sorrisi e gioia.

È una foto del 2010, serata dell’inaugurazione della discoteca “Villapapeete” di Savio, in provincia di Ravenna.

È una foto di una vita fa, quando ci si poteva ancora abbracciare e quando il fuoriclasse che ha predicato calcio in tutto il mondo se la scaliffava beato.

Era un sabato sera, la discoteca apriva e il titolare invitò i suoi amici, tra i quali Il Pome (che per un buon numero di anni è stato una sorta di punto di riferimento, se avevi bisogno di un tavolo nei locali notturni che contavano della riviera romagnola) per una serata nel corso della quale sarebbe arrivato un ospite speciale.

Andrea Pomenti partecipò alla serata insieme ad altri due giocatori di basket come Claudio Ciampi e David Brkic e un amico fotografo di Cervia.

Poco dopo, arrivò la star: Diego Armando Maradona. Che – con la sua solita ironia – volle fare una foto con i giranti appollaiato su uno sgabello, per ricordare una sera passata in allegria.

Ecco, in questi giorni così tristi, in cui chi doveva prendersi cura del Dieci diceva al telefono: “Il ciccione sta morendo”, noi possiamo soltanto esorcizzare la tristezza per la scomparsa di un gigante assoluto del calcio come Maradona con questa foto piena di sorrisi, ringraziando Andrea che ce l’ha inviata.