Domenica 28 Febbraio si celebra la Giornata Mondiale delle Malattie Rare.
Le malattie rare sino ad oggi identificate sono circa 7/8.000, di cui il 90% sono di origine genetica.
Vengono definite “rare” perché colpiscono meno di 1 persona ogni 2.000, ma a livello globale rappresentano un problema di rilevanza sanitaria e sociale. Nel mondo, infatti, i malati rari sono circa 300 milioni: di questi, 25 milioni sono in Europa e quasi 2 milioni in Italia. In particolare, nel nostro Paese, 1 malato raro su 5 è un bambino.
Il 60% dei malati rari riceve una diagnosi certa dopo un’attesa che va dai 2 ai 7 anni dalla comparsa dei primi sintomi, mentre il 40% resta senza diagnosi.
Quest’anno, grazie all’iniziativa “Accendiamo le luci sulle malattie rare” promossa da UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare onlus, più di 80 monumenti in diverse città italiane si illumineranno dei colori ufficiali per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica e aumentare la consapevolezza delle persone su questa tematica.
