Dopo otto anni di assenza, Atri torna nel basket di Serie C. Con la promozione ottenuta al termine di una stagione anomala del campionato di Serie D, la città ducale ritrova una categoria che mancava dal 2013. Una lunga attesa per una piazza che ha vissuto i fasti della Serie B tra il 2001 e il 2008, sotto la presidenza del compianto Luigino Sciarra.

Nelle ultime stagioni l'attività cestistica agonistica nella città ducale si era svolta prevalentemente in ambito giovanile. Ed è attorno al nucleo dei ragazzi dell'Under 18 che è nata l'idea della ripartenza. Iscrizione alla Serie D effettuata in aprile, con la denominazione di Scuola Pallacanestro Atri, dopo lo slittamento della partenza del campionato a causa delle incertezze della pandemia, che hanno comportato diverse rinunce di altri club.

Ai ranghi della compagine guidata da coach Giovanni Capisciotti, coadiuvato in panchina da Gianluca Di Antonio, sono stati aggiunti giocatori di valore ed esperienza, che calcano da anni parquet di categoria superiore, come il capitano Antonio Stilla, Nicola Leonzio, Matteo Timperi, Daniele Di Giorgio e Lorenzo Neri. Si sono messi in luce anche i giovanissimi come Francesco Francia, Jacopo Faiazza e Antonio Di Cesare, preziosi anche per intensità e voglia.

Un roster che ha avuto gioco facile delle avversarie, meno attrezzate, dominando la regular season del girone Abruzzo-Molise, conclusa a punteggio pieno. Unico passaggio a vuoto è stato in gara 1 contro gli agguerriti termolesi del Molise Basket Young, con una tesissima partita risolta al supplementare grazie al talento offensivo di Nicola Leonzio, risolutore nei momenti decisivi. Serie di finale poi chiusa agevolmente in gara 2, che ha dato il via alla festa  della compagine atriana.

Le difficoltà sono arrivate non dal parquet ma come immaginabile dalla pandemia, che ha reso particolarmente difficoltosa la gestione logistica in ambito minors. Per la società ducale si è trattato anche di sopperire alla mancata disponibilità del Palasport "Di Nardo Di Maio e Pasquali", struttura cittadina adibita a hub vaccinale provinciale, risolta con la gentile concessione da parte del Comune di Silvi del Palapiomba.

Quindi non può che essere doppio il plauso allo staff e alla dirigenza, che nel corso della festa celebrativa della promozione nella iconica Piazza Duomo ha promesso, per bocca del presidente factotum Franco Francia, il massimo impegno e l'obiettivo promozione anche per la prossima stagione in C Silver.

Per la Pallacanestro Atri è quindi soltanto l'inizio di un progetto ambizioso che adesso ha bisogno anche del supporto da parte degli appassionati, con la ritrovata disponibilità del palazzetto di casa e l'auspicata riapertura all'ingresso dei tifosi. Una passione per il basket che nella Civitas Vetusta non si è mai davvero spenta negli ultimi anni.