Napoli, 25 settembre 2021. Pierpaolo Marini contro Gigi Datome, durante Napoli-Milano. [Alfredo De Lise/Ciamillo-Castoria]
Roseto degli Abruzzi, 26 settembre 2021. Gli arbitri Guido Federico Di Francesco e Marco Catani, insieme a coach Giorgio Salvemini, durante un clinic al raduno degli arbitri abruzzesi. [Luca Maggitti]
Roseto degli Abruzzi, 26 settembre 2021. Gli arbitri Guido Federico Di Francesco e Marco Catani, insieme a coach Giorgio Salvemini, durante un clinic al raduno degli arbitri abruzzesi. [Luca Maggitti]
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Il rosetano chiude con doppia cifra e 100% dal campo, in una partita arbitrata da 2 abruzzesi: Di Francesco giunto alla 300esima direzione e l’esordiente Catani.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 26 Settembre 2021 - Ore 17:00
Pierpaolo Marini, rosetano doc classe 1993, ieri ha esordito in Serie A a 28 anni, giocando con il suo Napoli la partita casalinga persa contro Milano per 63-73.
“Obama” (uno sei suoi soprannomi, insieme a “Il Cobra” e al più rosetano “Vracciò”, “Braccione”, per via delle lunghe braccia), ha avuto l’onore e l’onere di partire in quintetto base e di giocare una buona partita, fatta di 17 minuti terminati in doppia cifra con 10 punti, tirando con il 100% dal campo (2/2 da 2, 2/2 da 3) e aggiungendo 2 assist, per un totale di 11 di valutazione.
Nonostante la secolare tradizione cestistica rosetana (1921-2021, 100 anni di basket a Roseto degli Abruzzi), per trovare un rosetano doc nella massima serie di pallacanestro bisogna risalire al compianto Remo Maggetti (1937-2003), alla cui memoria è intitolato dal 2003 il palasport cittadino, che ha giocato in Serie A con il Varese dal 1960 al 1966, Vincendo la Coppa Intercontinentale del 1966 risultando il protagonista della vittoria e venendo appellato, da MVP, “l’uomo di Madrid” e 2 Scudetti nel 1961 e 1964, e con il Napoli dal 1966 al 1972, vincendo la Coppa delle Coppe del 1970 e la Coppa Italia del 1969.
Prima di Remo Maggetti, da segnalare il grande Emidio Testoni, ultraottuagenario e attuale assistente senior di coach Danilo Quaglia alla Pallacanestro Roseto, che nel campionato di Serie A 1958/1959 giocò nella Virtus Bologna, sponsorizzata Oransoda, arrivando al 2° posto in campionato.
Dal 1972, si arriva fino alla stagione 2004/2005, quando nel Teramo Basket ci fu l’esordio in Serie A – a 40 anni – di Giuseppe “Titti” Stama, che riuscì così a coronare il suo sogno di segnare almeno un punto in tutti i campionati nazionali.
Insomma: un grande traguardo per Pierpaolo “Obama” Marini, che in realtà è anche la base di inizio di una carriera che, speriamo, possa continuare nella massima serie.
La partita dell’atleta rosetano è ancor più colorata d’abruzzesità visto che la contesa è stata arbitrata da una terna comprendente due direttori di gara abruzzesi: il teramano Guido Federico Di Francesco, giunto alla sua gara numero 300 diretta in Serie A e l’esordiente pescarese Marco Catani, al quale va il medesimo in bocca al lupo riservato a Marini affinché sia soltanto la prima di una lunga serie di partite. I due arbitri oggi sono già a Roseto, a lavorare per la formazione dei giovani colleghi abruzzesi.
Infine, sempre parlando d’Abruzzo, da segnalare – nelle file di Milano – il chietino Giampaolo Ricci e il preparatore fisico teramano Giustino Danesi de Luca.
In calce, il video di Pierpaolo per fare gli auguri a Roseto per il suo primo Secolo di pallacanestro e una lunga intervista sulla sua carriera e sulle vittorie di Serie A2 e Coppa Italia di A2, realizzata lo scorso 21 luglio a Roseto degli Abruzzi.
Ultimo pensiero, che è la reiterazione di una richiesta: il Comune di Roseto – attraverso il suo prossimo Sindaco – conceda la Rosa d’Argento, onorificenza cittadina, al caro “Obama”, per chiarissimi meriti sportivi.
Luca Maggitti
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