Tredicesima di andata in archivio per le tre franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nel campionato di Serie B (girone C), proviamo a riassumere rapidamente quanto accaduto a Giulianova, Roseto e Teramo in questo ultimo impegno ufficiale del 2021.

GIULIANOVA
Dopo la vittoria casalinga (67-62) ottenuta nel turno precedente con il fanalino di coda Montegranaro (2), costata la panchina a coach Baldiraghi, sostituito dal preparato tecnico (ex Jesi, San Severo e Piombino) Cagnazzo, il Giulianova (6) del nuovo allenatore Foglietti (1v e 3p) inciampa sorprendentemente fra le mura amiche (77-83) con la giovane truppa di atleti che rappresentano l’ateneo romano della Luiss (8)…
Dopo un inizio di gara (9-2) decisamente favorevole ai padroni di casa, audacemente sospinti dal rientrante metronomo Caverni (17p con 4/5 da 2, 2/3 da 3, 3/3 ai liberi, 3r, saldo negativo di 2 fra perse e recuperate, 3 assist, 18 di valutazione in 32m), gli ospiti reagivano con grande vigore e, grazie anche alle triple della chirurgica guardia Barbon (12) e all’utilizzo della zone-press, ricucivano lo strappo, chiudendo il primo tempo addirittura con cinque lunghezze di vantaggio (41-46)…
Al rientro in campo dopo la pausa lunga, ci si attendeva una prova di forza da parte dei locali ed invece erano gli ospiti a tenere in mano il pallino del gioco, scappando addirittura sul +11 (47-58 al 25’) e chiudendo la terza frazione sul +7 (55-62)…
Una tripla scagliata dall’ala, ex Roseto e Teramo, Di Bonaventura (14 e 11 rimbalzi) riportava gli ospiti sul + 10 (57-67 al 32’) ma i giuliesi non indietreggiavano e in un amen tornavano sul -4 (64-68 a 06:05 dalla fine), dando la sensazione di arrivare rapidamente all’aggancio…
Ma una serie di inopinate palle perse dai locali, provocate anche dall’aggressività mostrata sul parquet dai capitolini, la micidiale tripla del 64-71, griffata al 35’ dall’ineffabile regista Pasqualin (Mvp, 28p con 5/12 complessivo, 8/11 a cronometro fermo, 2r, saldo attivo di 2 fra perse e recuperate, 4 assist, 7 falli subiti, 25 di valutazione in 28m) e le accelerazioni improvvise dell’inarrestabile e cazzuto play-guardia D’Argenzio (15) giravano definitivamente il match a favore dei ragazzi di coach Paccariè, che firmavano meritatamente il primo blitz stagionale…
Nelle fila dei giuliesi, da rimarcare la prova generosissima del versatile capitano Di Carmine (18p con 6/11 dal parquet, 6/7 in lunetta, 9r, 8 falli subiti, 2 perse, 4 assist, 30 di valutazione in 33m) e, seppur fra alti e bassi, quella della guardia Motta (14p con 5/9 dal parquet, 1/2 in lunetta, 3r, 3 perse, 12 di valutazione in 38m) mentre il veterano, ex Campli e Roseto, Fattori (5p + 4r e 4 perse, -2 di valutazione in 24m) ha certamente conosciuto serate migliori…
Nel prossimo turno, in programma domenica 9 gennaio 2022 alle ore 18:00, Giacomelli (11p con 4/7 complessivo, 3/3in lunetta, 7r, 4 perse, 11 di valutazione in 30m) e soci saranno di scena sul campo della capolista Roseto (24) in un derby dal pronostico, almeno sulla carta, ampiamente chiuso per la franchigia del factotum Sacripante…
Detto ciò, noi che qualcuna nella nostra vita l’abbiamo pure vista, possiamo aggiungere che, in generale, le partite che si disputano all’inizio dell’anno nuovo si prestano, per molteplici ragioni, a risultati imprevedibili, anche se dubito fortemente che la corazzata rosetana si lascerà uccellare al PalaMaggetti dai cugini giuliesi; precisato ciò, alla luce anche di quest’ultima, dolorosa quanto amara, battuta d’arresto, ritengo molto probabile che la franchigia del Presidente Gentile monitorerà nei prossimi giorni cosa offre il mercato per aggiungere almeno un elemento al roster e provare a giocare un girone di ritorno capace di regalare al sodalizio giallorosso qualche vittoria in più delle tre ottenute finora.  

TERAMO-ROSETO
Come da pronostico, il derby consegna il decimo sigillo consecutivo (e dodicesimo stagionale) all’entusiasmante Roseto (24) di coach Quaglia, che rulla in trasferta (73-95) il malcapitato Teramo (10) di coach Salvemini e consolida meritatamente la vetta della graduatoria in esclusiva…
Penalizzati sensibilmente dall’assenza del volitivo play Bottioni, che in questa squadra, mancando (almeno ai miei occhi!) una guardia di ruolo con punti nelle mani, deve sobbarcarsi in attacco anche responsabilità offensive extra a cui, soprattutto a difesa schierata, non ricordo sia abituato, la generosa squadra biancorossa ha fatto quello che poteva, cedendo progressivamente (18-23, 39-50, 57-73) allo strapotere della capolista biancoblu, quest’ultima davvero una macchina da guerra oliata alla perfezione dal giovane tecnico rosetano Quaglia, per la gioia delle svariate centinaia di supporters adriatici presenti sulle tribune del Palaskà…   
Hombre del partido, ancora una volta, il numero 33 Amoroso (14p con 4/5 da 2, 1/4 da 3, 3/3 a gioco fermo, 7r, 2 recuperi, 5 falli subiti, 7 cioccolatini, un rotondo 30 di valutazione in 33m) a cui hanno offerto solida sponda l’ispiratissima ala piccola Turel (21p con 2/6 da 2, 5/8 da dietro l’arco, 2/2 in lunetta, 8r, 21 di valutazione in 28m), il dinamico lungo serbo Nikolic (22p con 9/13 complessivo, 2/2 ai liberi, 3r, 20 di valutazione in 22m) e il tenace perimetrale Pastore (10p con 4/10 dal campo, 2r, 4 assist, 7 di valutazione in 29m)…
Nelle fila dei teramani, quattro gli atleti in doppia cifra: il produttivo terminale Bertocco (23p con 7/11 da 2, 2/6 da 3, 3/4 ai liberi, 6r, saldo negativo di 4 fra perse e recuperate, 5 falli subiti, 2 assist, 20 di valutazione in 35m), il capitano Cucco (13p con 4/14 complessivo, 1/1 in lunetta, 4r, 5 assist, 14 di valutazione in 38m), il totem Antonelli (11p + 7r e 4 assist, 15 di valutazione in 31m) e la guardia, classe 2002, Triassi (11p con 4/10 dal parquet, 5 di valutazione in 25m)…
Nel prossimo turno, come già anticipato, Di Emidio (7) e soci riceveranno la visita del sofferente Giulianova (6) mentre la Tasp del Presidente Nardi, nel frattempo scivolata all’undicesimo posto in graduatoria, affronterà in trasferta (domenica 9 gennaio 2022 alle ore 18:00) il Civitanova (2) di coach Schiavi, fanalino di coda del torneo insieme al Montegranaro (2), in un match che potrebbe nascondere molte più insidie di quelle razionalmente prevedibili, visto che i marchigiani, nell’ultimo turno sconfitti di misura (73-70) sul campo del Cesena (14) di coach Tassinari, faranno letteralmente di tutto per interrompere la striscia negativa che dura da ben undici partite…

Per il momento è tutto, ci becchiamo alla ripresa dei giochi, buone feste a tutti gli appassionati dell’arancia abruzzese.

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Gabri Di Bonaventura
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