MONTEGRANARO 69
ROSETO 83
Parziali: 20-20; 11-26 (31-46); 20-18 (51-64); 17-19 (69-83).

MONTEGRANARO: Masciarelli 25, Korsunov 15, Crespi 11, Galipò 7, Montanari 5, Torrigiani n.e., Verdecchia, Ambrogi n.e., Barbante n.e., Alberti 5, Botteghi, Malloni n.e..  Coach: Cagnazzo.

ROSETO: Pastore 15, Nikolic 15, Mraovic 5, Bassi 8, Gaeta, Di Emidio 2, Ruggiero 7, Serafini 14, Mei 3, Amoroso 10, Zampogna 4. Coach: Quaglia.

Roseto espugna d’autorità Montegranaro, spaccando la partita nel secondo quarto con un Amoroso versione “blitzkrieg”, che entra e in soli 5 minuti dà la spallata che segna l’incontro. Bravi poi tutti gli altri rosetani a gestire una partita per nulla facile, come tutti i testa-coda.

Alla palla contesa, coach Cagnazzo manca in campo Montegranaro con Galipò in regia, Montanari e Masciarelli esterni, Korsunov e Crespi lunghi. Coach Quaglia risponde disponendo il Roseto – alla prima partita senza Mirco Turel, passato all’Omegna – con Di Emidio play, Pastore e Mei esterni, Serafini ala grande, Nikolic centro.

Dopo il primo vantaggio dei padroni di casa con Masciarelli (2-0), al quinto minuto Roseto è avanti 9-14, poi Korsunov pareggia a 14 e coach Quaglia chiama timeout, a 3:31 alla fine del primo quarto. Masciarelli dalla lunetta riporta avanti i suoi (1/2, 15-14), poi Zampogna dalla lunetta e Pastore per il 15-18, con Amoroso che fa il suo esordio in campo. Ancora Masciarelli dalla lunetta (2/2, 17-18), poi Pastore sale a quota 11 punti segnando il 17-20. È ancora il pescarese Masciarelli a mordere, andando in penetrazione con il canestro del 19-20 e guadagnandosi il fallo che determina il tiro libero (8° punto personale) per il pareggio a quota 20.

Il secondo quarto si apre con la tripla di Amoroso, al quale risponde l’incontenibile Masciarelli (22-23). Ancora Amoroso con la seconda tripla consecutiva (22-26) e ancora Masciarelli in avvicinamento (24-26), con Roseto che non riesce a trovare un marcatore per il talentuoso abruzzese. Ruggiero segna seguito da Amoroso, con il suo 8° punto consecutivo su assist di Zampogna, per il 24-30 che determina la chiamata di timeout da parte di Cagnazzo a 7:50 dalla fine del primo tempo. Amoroso, immarcabile, va in doppia cifra e Roseto ha il massimo vantaggio (+8, 24-32). Mraovic penetra e assicura il vantaggio in doppia cifra al Roseto (24-34), poi Nikolic suggerisce per Bassi che firma il nuovo massimo vantaggio (24-36) al 25° minuto, con un parziale di 4-16 per i rosetani nel secondo quarto.
Galipò sblocca i suoi (26-36), Bassi è attento a rimbalzo offensivo (26-38) e Nikolic firma 4 punti consecutivi per il 42-26 al 17°, con coach Cagnazzo che chiama ancora timeout per i padroni di casa, che ne escono col canestro di Korsunov (28-42). Poi Mraovic dalla lunetta (1/2, 28-43), Korsunov con la tripla del 31-43 e Nikolic con la bomba del 31-46 che conclude il primo tempo.

Le statistiche all’intervallo vedono per Montegranaro in doppia cifra Masciarelli (12 punti, 3 rimbalzi, 1 assist e 6 di valutazione in 28 minuti) e Korsunov (10+2 e 7 di valutazione in 18). Per il Roseto, rotazione a 10 sugli 11 a referto (dai 15 minuti di Nikolic ai 5 di Ruggiero e Amoroso, entrambi rientranti dopo il Covid-19). Miglior realizzatore è Pastore (11 punti, 1 rimbalzo, 2 assist e 10 di valutazione in 14 minuti), seguito dal tonitruante Amoroso, che in soli 5 minuti segna 10 punti (2/2 da 2, 2/3 da 3), con 1 rimbalzo e 10 di valutazione. Da menzionare anche i 7 punti con 4 rimbalzi e 1 assist, per 7 di valutazione, di Nikolic.

La partita ricomincia con un Montegranaro volitivo e concreto e il Roseto in rottura prolungata. I veregrensi piazzano un 13-6 di parziale e, trascinati da un Masciarelli da 15 punti, tornano sotto la doppia cifra di distanza (44-52 al 25°).
Serafini, dalla lunetta, riporta il Roseto in doppia cifra di vantaggio (2/2, 44-54), poi il mancino Masciarelli mette ancora i liberi dalla linea della carità (46-54, 17 punti e -8 Sutor). Crespi segna pure il possibile -6, ma gli arbitri ravvedono infrazione di passi e, sulle proteste del lungo dei padroni di casa, scatta il tecnico (4° fallo), con libero non realizzato da Ruggiero. Serafini, imbeccato sul taglio da Di Emidio, sale a 11 punti e Roseto è ancora sul +10 (46-56), poi Masciarelli sale a 19 con il canestro del 48-56. Pastore infila una provvidenziale tripla, salendo a 18 punti e imitato da Serafini che si porta a 14. Roseto va sul +14 (48-62) e coach Cagnazzo chiama timeout a 1:49 dalla fine del 3° quarto. Ruggiero segna e si procura il libero aggiuntivo che però non segna (48-64) e Korsunov risponde con la tripla del 51-64 che conclude il terzo periodo.

L’ultimo quarto comincia col canestro di Bassi, imbeccato da Nikolic (51-66). Korsunov risponde con il 15° punto (53-66), poi Nikolic con una bella sospensione (53-68). Montegranaro a segno con Montanari dalla lunetta (2/2, 55-68), poi gira a vuoto Bassi dalla lunetta (0/2), Roseto va in bonus al 33° (Montegranaro ha un solo fallo speso) e coach Quaglia chiama timeout. Galipò spara la tripla, ma Mei e Nikolic con due triple vola sul +16 (58-74) al 35° con Montegranaro che chiama timeout.
Masciarelli dalla lunetta con 3 liberi (3/3, 61-74), poi Crespi (63-74), ma Zampogna torna a far muovere il tabellone dalla parte rosetana (63-76). Masciarelli attira ancora falli e torna in lunetta (2/2, 65-76), poi smazza per Crespi che subisce fallo e va sulla linea della carità (1/2, 66-76). Roseto sale a 78 con Nikolic, che va in lunetta e non sbaglia l’aggiuntivo (66-79) a 1:16 al termine. Montanari dalla lunetta fa 1/2 e Mraovic infila il 67-81. Masciarelli vicino al trentello con la realizzazione del 69-81 e Bassi infila il 69-83 che conclude la partita.

Roseto vince la 13^ gara su 14, infilando l’11° successo consecutivo e attende il recupero della partita contro Giulianova per concludere il girone di andata, concluso al primo posto solitario.

Le statistiche a fine partita vedono per Montegranaro 3 giocatori in doppia cifra: Masciarelli (25 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e 22 di valutazione in 36 minuti), Korsunov (15+7) e Crespi (11+9). Per il Roseto, principesca doppia doppia da 14 punti col 100% dal campo (4/4 da 2, 1/1 da 3, 3/3 ai liberi), 10 rimbalzi e 24 di valutazione in soli 19 minuti per Alberto Serafini. Poi 15+8+4 e 17 di valutazione in 31 minuti per Nikolic, 15+2+3 e 13 in 25 per Pastore e 10 punti in soli 5 minuti per Amoroso.