La Pallacanestro Roseto di coach Danilo Quaglia, nella quarta fascia di classifica a 8 punti, chiede strada all’Avellino del veterano coach Giovanni Benedetto – già visto in Abruzzo allenare nella vecchia Serie B1 ad Atri – che in classifica è in terza fascia a quota 10.

Dopo le convincenti affermazioni di Taranto e in casa contro Pescara, capitan Di Emidio e compagni sanno che il cambio di passo dopo la falsa partenza passa anche da un’affermazione in terra irpina: obiettivo tutt’altro che semplice vista la qualità della compagine campana, che in casa ha vinto 3 delle 4 partite finora disputate e viene dalla vittoria ottenuta nel’ultimo turno per 62-68 sul campo del Taranto, violato una settimana prima dal Roseto.

La rivalità fra le due squadre è antica e le sfide si ricordano anche nella massima serie, dove c’è stato l’ultimo incontro nel campionato 2005/2006. Avellino fu anche una delle due promosse – insieme a Udine – ai playoff nel campionato di Serie A2 1999/2000 che Roseto vinse direttamente al termine della stagione regolare.

Giovanni Benedetto, che la cadetteria l’ha vinta a Latina, Trapani, Matera e Cento, è allenatore espertissimo del campionato e può contare sia su una piazza in cerca di rivincite dopo qualche stagione buia sia su un organico attrezzato per togliersi soddisfazioni.

Avellino potrebbe cominciare con un quintetto con Vitale in regia, Marra e l’ex Petrucci nei ruoli esterni e Venga ed Eliantonio lunghi. Dalla panchina, Caridà esterno pericoloso ex Pescara in C Gold e Carenza lungo qualitativo ex Roseto, insieme a Valentini.

Il Roseto, che nell’ultimo turno ha dovuto fare a meno di Di Emidio e Mastroianni, potrebbe recuperare entrambi gli atleti e ripresentarsi con l’organico della potenziale rotazione a 11, che negli ultimi turni non c’è stato a causa di infortuni e acciacchi.

A coach Quaglia il compito di tenere tutti sulla corda, migliorando di turno in turno l’armonizzazione di una concorrenza molto ampia che deve dividersi il minutaggio all’interno della compagine rosetana.

Palla contesa al Pala Del Mauro alle ore 18, agli ordini dei signori Lanfranco Rubera di Bagheria (PA) e Bruno Licari di Marsala (TP).