Julio Velasco, demiurgo della pallavolo che ama ballare il tango, ha scolpito questo pensiero: «Allenare non è una scienza, è un’arte. Ci sono contenuti scientifici, ma è un’arte. Tu crei emozioni, non trasmetti solo nozioni».

Possiamo dire lo stesso del raffinato mestiere del palleggiatore – che è più artistico definire “regista” – di pallavolo, il quale con le dita traccia, per dirla con il Franco Battiato de “Gli uccelli”, traiettorie impercettibili e codici di geometria esistenziale.

Matteo Paris, faccia da simpatica canaglia e torace da guardaspalle di Zeus, è il regista confermato dall’ABBA Pineto Volley per la prossima stagione di Serie A2, 2023/2024.

La nota del sodalizio pinetese – che preannuncia la nomina a Capitano di Matteo Paris, rispetto al ruolo di Vicecapitano uscente dietro al suo grande amico Lorenzo Calonico nella stagione appena conclusa – riporta pure le prime dichiarazioni dell’atleta dopo il rinnovo. Eccole: «A Pineto sono stato benissimo, come poche volte nella mia carriera. Giocare con questa maglia, nella categoria che le compete, rende la sfida sempre più appassionante. Ringrazio la società per la fiducia e coach Tomasello per la forte volontà nel volermi nel roster del prossimo campionato. L’Abba sta creando un progetto importante, longevo che mira al futuro. Vi aspettiamo tutti al Pala Volley Santa Maria. Forza ABBA Pineto».

Dunque il pianista delle Cicladi – visto che vive su un’isola dell’arcipelago greco – tornerà a tracciare traiettorie all’ombra di Torre Cerrano creando emozioni, dopo aver vinto Coppa Italia e Supercoppa (da MVP) nella passata stagione.

Sarà un piacere rivedere all’opera, dalle nostre parti, l’omonimo del monaco Matteo Paris (in inglese Matthew Paris, detto anche Matteo da Parigi), benedettino inglese, cronista, cartografo e miniaturista che visse nel 1200.

Oggi la precisione delle alzate di Matteo da Anguillara Sabazia, ieri la precisione delle miniature di Matteo da Parigi.