59° Trofeo Lido delle Rose
Roseto degli Abruzzi (TE), PalaMaggetti, 2^ giornata.


Prima gara
ITALIA 71
AUSTRALIA 67
Parziali: 22-18; 33-38; 57-58; 71-67.

ITALIA: Radulovic 6 (2/3, 0/1), Rombaldoni 13 (4/7, 1/4), Michelori 10 (1/2, 1/1), Soragna 8 (1/3, 1/3), De Pol (0/1), Righetti (0/1, 0/1), Carraretto (0/1, 0/2), Mancinelli 4 (2/3), Mian 8 (1/3, 2/2), Garri 13 (3/7, 2/3), Cittadini 8 (3/3), Fultz (0/1, 0/1), Cotani n.e.. Coach: Recalcati.

AUSTRALIA: Ronaldson 4 (2/4, 0/2), Wheeler n.e., Castle n.e., Cattalini (0/1), Rillie 2 (1/1, 0/3)), Bruton 8 (1/1, 2/5), Smith 9 (2/3, 1/1), Heal 13 (1/4, 3/6), Saville 3 (0/1, 1/1), Bogut 7 (3/6, 0/1), Nielsen 14 (6/11, 0/1), Rogers (0/1), Andersen 7 (1/4). Coach: Goorjian.

Arbitri: Lamonica di Pescara e Nardecchia dell’Aquila.
Tiri da due punti: Italia 17/35; Australia 17/37.
Tiri da tre punti: Italia 7/18; Australia 7/20.
Tiri Liberi: Italia 16/18; Australia 12/13.
Rimbalzi: Italia 31 (7 offensivi); Australia 31 (9 offensivi).
Perse: Italia 16; Australia 17. Recuperate: Italia 17; Australia 16.
Spettatori 1.000. Incasso non comunicato.

L’Italia vince la sua sesta gara in altrettante contese da quando ha iniziato la fase di avvicinamento alle Olimpiadi di Atene.
Avendo già battuto Croazia e Australia e giocandosi il Torneissimodi quest’anno con un unico girone all’italiana, per alzare il 59° trofeo del Torneissimo, gli azzurri di Recalcati dovranno regolare, stasera, la Francia, apparsa la più debole fra le quattro formazioni partecipanti e sconfitta largamente anche stasera, dalla Croazia di coach Neven Spahjia.

Ancora bravi Luca Garri e Andrea Michelori fra gli azzurri, ben coadiuvati e innescati da Rombaldoni, seguito dalla tribuna dal Presidente del Teramo Basket, Carlo Antonetti, che ha scambiato anche due parole con Enzo Amadio, Patron della Scavolini Pesaro, presente insieme a tanti altri personaggi del basket (due per tutti: il Presidente del Coni, Gianni Petrucci e l’ex Direttore di Superbasket, Guido Campana).

Dopo il terzo quarto contro la Croazia, un altro colpo di reni di censivo italiano, stavolta nell’ultimo quarto, ha deciso la gara. Canguri che segnano solo 9 punti negli ultimi 10 minuti (un solo canestro dal campo) e contesa che si appende in maniera definitiva a favore di Garri e compagni.

In sala stampa, dopo la partita, coach Recalcati ha detto di voler chiarire prima possibile, come fatto in occasione degli Europei 2003, i partecipanti all’Olimpiade.
La squadra dovrebbe comprendere i sicuri Basile, Bulleri, Marconato, Galanda e Chiacig, gli abbastanza sicuri Rombaldoni, Soragna, Radulovic, Righetti e Mian (o Abbio se starà bene). Infine, 3 posti da giocarsi per Garri, Michelori e De Pol (o Mancinelli).
Staremo a vedere.


Seconda gara

CROAZIA 86
FRANCIA 66
Parziali: 17-13; 36-30; 62-50; 86-66.

CROAZIA: Stemberger 14 (2/2, 3/4), Ukic 8 (0/2, 2/4), Vladovic 8 (1/2, 2/4), Piplovic 4 (2/3, 0/1), Azemi 6 (2/2), Rancic 13 (3/4, 2/3), Norac 2 (1/2, 0/1), Orsulic 3 (1/2 da 3), Sparlja 1 (0/1), Zuza 7 (1/4, 1/4), Garma 4 (1/2), Pasalic 16 (5/5, 2/2). Coach: Spahjia.

FRANCIA: Chathuant n.e., Moncade, Amagou 3 (0/1, 1/2), Bakolo 3 (1/2, 0/1), Darrigand 9 (4/4, 0/3), Sy 10 (4/9), Ferchaud n.e., Melody 7 (2/3, 1/2), Marquis 17 (5/10), Koffi 9 (3/3), Labeyrie 3 (0/2, 0/2) , Monnet 3 (1/1, 0/1), Toure 2 (1/1, 0/1). Coach: Bergeaud.

Arbitri: Reatto di Feltre (BL) e Tola di Viterbo.
Tiri da due punti: Croazia 18/29; Francia 21/36.
Tiri da tre punti: Croazia 13/25; Francia 2/12.
Tiri Liberi: Croazia 11/16; Francia 18/24.
Rimbalzi: Croazia 31 (10 offensivi); Francia 25 (9 offensivi).
Perse: Croazia 20; Francia 19. Recuperate: Croazia 19; Francia 20.
Spettatori 300. Incasso non comunicato.

Luca Maggitti