Davide Moretti, classe 1998, e suo fratello Niccolò, classe 2004, sono gli eredi della dinastia fondata da papà Paolo, classe 1970, prima campione e poi miglior allenatore di Serie A quando ha appeso le scarpette al chiodo.

I due figlioli del vincitore di 3 Scudetti, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane e, con la Nazionale, l’argento Europeo, due ori ai Giochi del Mediterraneo e uno ai Goodwil Games, oltre all’oro continentale Under 22, si sono ritrovati con papà e mamma Mariolina come ogni estate a Roseto, nella casa vicina alla storica Arena 4 Palme, per godersi insieme l’estate e pianificare gli impegni della stagione 2022/2023.

Papà Paolo sarà impegnato a Ozzano in un progetto di sviluppo dei giovani, mentre Davide giocherà ancora in Serie A con Pesaro e Niccolò abbraccerà una nuova sfida intercontinentale andando a giocare per la NBA Academy Australia di Canberra, dopo il sesto posto conquistato ai Campionati Europei Under 18 con l’Italia.

Anche se il basket li ha portati speso lontano in diversi continenti, Davide e Niccolò sono legatissimi e sentono molto il concetto di fratellanza.

Il fratello maggiore, Davide, osserva: «Ci siamo sempre l’uno per l’altro, che sia alle due di notte o nei momenti più difficili. Avere un fratello maggiore penso che per Niccolò possa essere utile, perché i momenti difficili arriveranno, ma il nostro legame è molto bello e credo sarà utile e superare le normali difficoltà».

Il fratello Niccolò, reduce Florida alla DME Academy Boy’s High School Basketball di Daytona Beach, chiosa così sulla sua stagione oltreoceano: «Ho imparato tante cose, a cominciare dalla lingua che è fondamentale. Direi che con la squadra abbiamo fatto bene e anche individualmente sono andato al meglio, in una stagione che mi ha dato molto a livello sportivo».

Anche Davide è tornato in America, per ritrovare gli amici dei tempi del college a Texas Tech, dichiarando: «Ogni volta è un pieno di emozioni, che faccio fatica a descrivere visto l’enorme affetto di tutti i tifosi che si ricordano tutto ciò che abbiamo fatto. Sto cercando di mettere qualche radice, per tornare ogni anno a ritrovare vecchi amici, compagni di squadra e allenatori».

Circa la figura del padre Paolo, Niccolò riflette: «Mio padre è una figura importante: sempre pronto a criticare quando sbaglio e ad aiutare quando ne ho bisogno. Direi che è un perfetto insegnante».

Sulla prossima stagione a Pesaro, Davide osserva: «Mi hanno fortemente voluto, credendo in me. Questo conta molto, così non ci ho pensato più di tanto, pur avendo altre offerte, a tornare in una città che è una piazza storica per la pallacanestro e che credo rappresenti la soluzione migliore per me e per il mio futuro».

Niccolò, dopo la stagione di high school in Florida, è stato invece reclutato dalla NBA Academy Australia di Canberra e dichiara: «Partirò il 20 agosto e sono felice. Giocheremo la seconda serie dell’Australia e disputeremo tornei molto competitivi. Poi, a fine stagione, deciderò quale college statunitense scegliere, fra le offerte che avrò ricevuto».

L’intervista video completa.
[DAVIDE E NICCOLÒ MORETTI: LA DINASTIA DEL BASKET, SULLE ORME DI PAPÀ PAOLO, FRA PESARO E L’AUSTRALIA.]
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