Quando è arrivato il comunicato, abbiamo istintivamente pensato a una serata rosetana estiva di musica di qualità, magari un omaggio ai “Siouxsie and the Banshees”, della mitica Siouxsie Sioux.

Invece no. La foto, allegata al comunicato (fra punk e DDR), ci aveva tratto in inganno. Che buontemponi gli amici dell’Ufficio Stampa!

Niente rockstar, qui si tratta di un nuovo funzionario comunale, preziosissimo di questi tempi perché si occuperà di gestione, monitoraggio e rendicontazione di fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Infatti, il Comune di Roseto degli Abruzzi potrà beneficiare, per i prossimi 36 mesi, di questa importante risorsa da inserire nella pianta organica dell’Ente. Parliamo di un Funzionario Cat D/D1 a tempo pieno e determinato, assegnato all’Ente grazie alla partecipazione del concorso per l’assunzione di Funzionari della Presidenza del Consiglio dei Ministri i cui oneri saranno a carico delle disponibilità del Programma operativo complementare al  PON (Programma operativo nazionale Governance e capacità istituzionale 2014-2020), quindi senza alcun costo aggiuntivo per le casse comunali.

Al Comune di Roseto degli Abruzzi è stata destinata la dottoressa Chiara Di Pietrangelo, in foto, che è una esperta in gestione, monitoraggio e rendicontazione ed è tra i vincitori del concorso bandito dal Ministero per il supporto alle amministrazioni locali per i progetti del PNRR.

E siccome la foto ci aveva fatto pensare a un qualitativo gruppo musicale britannico pioniere della scena post-punk, il comunicato stampa del Comune sembra offrirci un secondo assist in tal senso, visto che fa dichiarare all’unisono (manco fossero due coriste) al Sindaco, Mario Nugnes (che, ricordiamolo, comunque suona il basso), e all’Assessore al Personale, Zaira Sottanelli (che invece è stata una campionessa di arti marziali... e speriamo perciò che non ce ne voglia per l’ironia), quanto segue: «Grazie all’impegno dell’Amministrazione siamo riusciti a ottenere una importante risorsa, che sarà in servizio nel nostro Comune per tre anni, completamente pagata dal Ministero, e che aiuterà la macchina amministrativa sul delicato e importante tema della gestione, del monitoraggio e della rendicontazione dei fondi PNRR. La nostra Amministrazione, sin dal suo insediamento, si è messa al lavoro per intercettare le opportunità e le risorse messe in campo dal PNRR e, grazie all’impegno di questa nuova unità al servizio della nostra macchina amministrativa, puntiamo a centrare nuovi importanti risultati».

(Avrei voluto sentirli, sindaco e assessore, dichiarare all’unisono questa frase, restando a tempo).

Come che sia, torniamo seri e diamo il benvenuto a Roseto degli Abruzzi alla dottoressa Chiara Di Pietrangelo, che ribattezziamo “Lady PNNR” e alla quale auguriamo un triennio fecondo di soddisfazioni nel Lido delle Rose, sicuri che il suo buon lavoro significhi opportunità reali di sviluppo per la nostra comunità.

Quanto poi al PNRR e alle idee eventuali innovative, come dichiarato martedì scorso dal sindaco Nugnes, in occasione dell’inaugurazione di “Aspettando Roseto Opera Prima” (grazie di cuore della citazione, Mario, ho gradito che tu ti sia ricordato), non sarebbe male se in qualche modo si riuscissero a intercettare fondi per costituire qualcosa di unico al mondo: l’Università del Basket di Roseto degli Abruzzi, pensata quasi mezzo secolo fa dal compianto Aldo Anastasi.

In calce, ciò che ho scritto in proposito. Dovesse servire in Comune. E, ovviamente, mi dichiaro disponibile – se necessario – a fornire ogni ulteriore supporto a Lady PNRR, per la maggior gloria di Roseto degli Abruzzi. Però stavolta non gratis, come fatto lo scorso novembre per Roseto Opera Prima.

Buon lavoro alla dottoressa Chiara Di Pietrangelo.

ROSETO.com > Archivio > 12 febbraio 2022
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