Una delle habituè del terzo campionato nazionale è la Fulgor Omegna, presenza fissa nell'attuale A2 Silver dal 2006 ad oggi. Una categoria che iniziava probabilmente a non bastare al club piemontese, che negli ultimi anni ha costruito roster di alto livello con il chiaro obiettivo di lottare per il vertice: in particolare quello del campionato scorso, indicato da molti come il migliore in assoluto del torneo, e primo candidato alla promozione in Gold. Le cose in realtà non sono andate come previsto: la squadra si è poggiata sulle grandi qualità realizzative dei due americani, senza che il gruppo italiano riuscisse ad incidere, e con cronici problemi lontano dal PalaBattisti. Ne è venuta fuori una deludente uscita ai quarti playoff, con Casalpusterlengo che ha violato il fattore campo fulgorino condannando i rossoverdi ad una precoce eliminazione.
Ben diversa l'idea di squadra concepita per questa stagione: complice la nuova formula, con una sola promozione in A e l'accesso all'A2 unica per le prime tredici di Silver, la Paffoni ha saggiamente pensato al futuro prima che al presente. Tanti giovani quindi, a cominciare dall'allenatore, e qualche "figurina" in meno, per provare a costruire qualcosa di solido anche per i prossimi anni. Dicevamo della guida tecnica, affidata ad Alessandro Magro (ed al vice abruzzese Emanuele Di Paolantonio), alla prima esperienza senior da head-coach dopo anni di proficuo assistentato alla Mens Sana Siena. In particolare l'ultimo, in cui coach Crespi gli ha addirittura spesso affidato il timone della squadra dalla panchina nei momenti caldi di molte partite importanti (compresi playoff e Final Eight di Coppa Italia). Una figura che corrisponde anche al discorso-giovani intrapreso dalla società, visti i 32 anni del coach toscano, che prenderà il posto di Giampaolo Di Lorenzo.
Il quintetto base della Fulgor, completamente rinnovato ad eccezione di Masciadri (che resta l'ala forte titolare), si presenta comunque come uno dei più competitivi del prossimo torneo. In posizione di playmaker agirà Riccardo Tavernelli, reduce dalla promozione in Silver con Legnano, e da un addio burrascoso con la società dei Knights. Il suo sarà un lavoro molto diverso rispetto a quello del precedessore James, che spesso creava per sé più che per i compagni. Stavolta, il compito è soprattutto quello di regia, con i due americani posizionati sul perimetro ed un colpo notevole come Iannuzzi vicino ai tabelloni. Il pivot di scuola senese (e dunque già noto a coach Magro) può vantare ottimi numeri nelle ultime due stagioni a Matera, in cui a 23 anni si è imposto come uno dei migliori lunghi della Silver.
Occhio anche ai due stranieri, in particolare a Devon Saddler, stella di Delaware negli ultimi anni (ha trascinato il suo college al ritorno nelle fasi finali della NCAA dopo 15 anni di assenza, con quasi 20 punti di media) ed uno dei nuovi arrivi più reclamizzati del prossimo torneo. Sarà la guardia titolare e presumibilmente la prima opzione offensiva dei biancoverdi, con al suo fianco un giocatore già conosciuto al pubblico italiano come Demitrius Conger: 15 punti e 7 rimbalzi di media a Lucca prima del crack societario, era stato scelto da Roseto come sostituto di Sowell per la parte finale del campionato scorso, prima che questioni regolamentari bloccassero il trasferimento. Due solidi esterni che avranno alle spalle un cambio di lusso come Giacomo Gurini, ottimo tiratore con diverse militanze in Gold prima dell'approdo ad Omegna nella passata stagione.
Avevamo parlato di linea verde, ed infatti il resto della panchina è composto esclusivamente da giovani di belle speranze, oltre al lungo abruzzese Luca Fontecchio (classe 1991), già esperto della categoria e a caccia di riscatto dopo un anno di stop causa infortunio. Curiosità dunque per vedere all'opera gli esterni Resca (1993), Smorto (1995, proveniente dalla Stella Azzurra) e Cappelletti (1995, scuola Mens Sana), ed il lungo Vildera (anch'esso 1995) prodotto del vivaio Reyer Venezia.
Giovani che testimoniano come quest'anno il progetto sia quello di creare una base solida per il futuro, provando a lanciare potenziali giocatori in una categoria importante come la Silver. Ma chi pensa ad un ridimensionamento è probabilmente fuori strada: il roster della Paffoni resta in assoluto uno dei migliori della prossima Silver, oltre che il primo candidato assieme a Ferrara per i primi quattro posti-playoff. Una post-season che, stavolta, sarebbe però un premio, e non un'ossessione da vincere a tutti i costi.
ARRIVI
Antonio Iannuzzi (5, ITA, 1991, 2.08) Bawer Matera (Italia - A2 Silver)
Andrea Resca (1, ITA, 1993, 1.83) Urania Milano (Italia - Serie B)
Giovanni Vildera (4-5, ITA, 1995, 2.05) Reyer Venezia (Italia - Serie A) – Giovanili
Luca Fontecchio (4, ITA, 1991, 2.01)
Antonio Smorto (1-2, ITA, 1995, 1.91) Stella Azzurra Roma (Italia - Serie C)
Riccardo Tavernelli (1, ITA, 1991, 1.88) Legnano Knights (Italia - Serie B)
Devon Saddler (2, EXTRA, 1991, 1.88) Delaware University (NCAA)
Dimitrius Conger (3-4, EXTRA, 1990, 1.98) Arcanthea Lucca (Italia - A2 Silver)
Alessandro Cappelletti (1, ITA, 1995) Mens Sana Siena (Italia - Serie A) – Giovanili
PARTENZE
Andrea Saccaggi (2, ITA, 1989, 1.92) Moncada Agrigento (Italia - A2 Gold)
Diego Banti (5, ITA, 1983, 2.04) Latina Basket (Italia - A2 Silver)
Francesco De Nicolao (1, ITA, 1993, 1.82) Andrea Costa Imola (Italia - A2 Silver)
Massimo Farioli (4-5, ITA, 1977, 2.02) Basket Lugo (Italia - Serie B)
Sebastiano Bianchi (3, ITA, 1992, 1.95) Basket Cento (Italia - Serie B)
Manuel Sacchettini (4-5, ITA, 1995, 2.05) Borgosesia Basket (Italia - Serie B)
Mike James (1-2, EXTRA, 1990, 1.85) Kolossos Rodi (Grecia)
Jevhon Shepherd (3, EXTRA, 1986, 1.96) Basket Barcellona (Italia - A2 Gold)
Paolo Paci (5, ITA, 1990, 2.05) Mens Sana Siena (Italia - Serie B)
ROSTER
TAVERNELLI-SADDLER-CONGER-Masciadri-IANNUZZI
CAPPELLETTI-RESCA-SMORTO-Gurini-FONTECCHIO-VILDERA
Coach: MAGRO
(in MAIUSCOLO i nuovi arrivati; in rosso gli atleti extracomunitari)
ROSETO.com
Il Mohicano del Basket [Stefano Blois]
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