[Ricerca Avanzata]
Venerdì, 29 Marzo 2024 - Ore 6:05 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Mancanze
CIAO ENRICO ZEPPILLI, FINO ALL’ULTIMO VICINO AI TUOI ARBITRI.
Enrico Zeppilli.

È scomparso poche ore dopo essere tornato a casa da un torneo giovanile che stava seguendo.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Lunedì, 22 Giugno 2015 - Ore 01:00

Dalle mie parti si dice che la morte vuole la scusa.
 
Per questo non riesco a trovare pace dopo che, qualche ora fa, Sandro Di Salvatore, commosso, al telefono mi ha detto della scomparsa di Enrico Zeppilli.
 
Continuo a pensarci e non riesco a farmene una ragione.
 
Lo avevo visto poche ore prima. Ci eravamo salutati intorno alle 23.30 di sabato sera, dandoci appuntamento a martedì 23 giugno, a Giulianova, per l’apertura del Torneo Marevivo. Prima del commiato, avevamo partecipato alla cerimonia conclusiva del torneo Costa D’Abruzzo e lui aveva premiato la squadra 8^ classificata, il Basketball Teramo. Adesso ci penso e so che quella sarà la sua ultima fotografia, felice in mezzo ai giovani che praticano basket.
 
Ero arrivato al PalaCastrum verso le 19.30 di sabato e ci eravamo visti quasi subito. Mentre trafficavo per la scaletta della cerimonia finale con Sandro Di Salvatore, Enrico aveva parlato con Sandro dell’importanza di far arbitrare (e sbagliare) i giovanissimi direttori di gara. E di quanto fosse importante anche che gli allenatori (anzi, come giustamente sottolineava lui, gli istruttori) aiutassero quegli arbitri a crescere sapendo stare al loro posto e quindi senza trascendere.
 
Enrico era un papà professionale per quei giovani arbitri, li difendeva con schiettezza e coraggio. Ci teneva. Tanto. Sandro Di Salvatore, che teneva a Enrico, ieri annuiva alle sue riflessioni, dicendogli che tutto andava bene e di non preoccuparsi.
 
Avendomi visto, e sapendo della mia amicizia con Luigi Lamonica, Enrico mi aveva anche sorriso chiosando ironicamente, in romanesco di fronte a Sandro: «Ah Lù, non è che potemo fa arbitrà pure ste gare a Lamonica, no? Je dovemo dà tempo a sti ragazzi».
 
E poi riflessioni, pianificazioni sugli arbitri che sarebbero arrivati per gli altri due tornei di “GiuglioBasket”, rassicurazioni circa la preparazione che sarebbe stata crescente, adeguandosi all’età dei giocatori.
 
Ho conosciuto Enrico Zeppilli nel 2013, nell’ambito delle Finali Nazionali Under 17 Femminili che si giocarono fra Mosciano e Giulianova. Me lo presentarono Marco Aureli e Francesco Di Girolamo.
 
Non posso dire di essere stato un suo amico, ma un semplice conoscente.
 
Posso però dire di averlo visto in tutti i luoghi del nostro territorio in cui si giocava una partita di pallacanestro. E il culmine fu lo scorso anno, a Giulianova, intervistandolo nell’ambito della premiazione del Torneo Under 15 a 20 squadre, poco prima di Paolo Moretti, coach dell’anno in Serie A. Fu un bel momento.
 
Enrico Zeppilli se n’è andato poco dopo aver fatto la cosa che amava: fare la propria parte per permettere al basket di andare avanti. Occupandosi di un settore delicato come quello arbitrale.
 
Io posso soltanto rendergli onore, ricordando quello che con le mie orecchie ho sentito dirgli poche ore prima della sua scomparsa: chiedere a tutte le parti in causa un basket corretto, sereno per i giovani e i genitori, collaborativo fra allenatori/istruttori e arbitri.
 
Ecco, vorrei che questo suo testamento morale restasse. Tutti noi, ricordandoci la sua figura, dovremmo, ogni volta che siamo parte del basket a qualsiasi livello e con qualsiasi ruolo, ricordarci le parole di Enrico.
 
Lasciamo lavorare gli arbitri, lasciamoli sbagliare in buona fede, cerchiamo di collaborare perché in tal modo li aiuteremo.
 
E pretendiamo che i giovani si divertano potendo contare su genitori corretti e che gli istruttori siano un prezioso supporto nella crescita dei giocatori, prima di tutto a livello di esempio. Perché ad allenarli c’è sempre tempo, se prima si è lavorato sui valori giusti.
 
Riposa in pace, Enrico.
 
Luca Maggitti
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2024 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft