Cronache Rosetane INCONTRI E CONFRONTI: ROSETO ACCOGLIE I MIGRANTI.

Articolo pubblicato sabato 24 ottobre 2015.

Si chiama “Incontri e confronti. Per una nuova idea di accoglienza.” la manifestazione aperta a tutta la cittadinanza, organizzata dall’associazione Brucare onlus, che si svolgerà nella giornata di oggi e coinvolgerà i 32 migranti ospitati presso il Residence Felicioni. Stamattina, presso la sede di Brucare, in via Piane Vomano di Voltarrosto, cittadini e migranti costruiranno insieme un forno in terra cruda e paglia e visiteranno l’area degli orti comuni. Alle 13 i partecipanti si sposteranno presso il Residence Felicioni, dove sarà offerto un pranzo etnico gratuito a base di pietanze africane, per far conoscere le tradizioni delle nazioni di origine dei migranti. Dalle ore 15, sempre al Felicioni, si svolgerà una tavola rotonda intitolata “Storie in viaggio”, condotta dalla giornalista Sara Rocchegiani, alla quale sono state invitate le istituzioni locali e che vedrà la partecipazione del console onorario del Senegal, Tullio Galluzzi, di Gabriella Guido di “LasciateCIEntrare”, dei rappresentanti di “Amici Terre d’Abruzzo” e di altre associazioni, cooperative e strutture private che da anni lavorano sul territorio nel campo della mediazione e integrazione culturale. Durante questo spazio ci saranno anche gli interventi dei migranti ospitati a Roseto, che racconteranno i motivi che li hanno spinti ad affrontare il viaggio che li ha portati in Italia, affrontando pericoli e attraversando deserti e mare. Alle ore 17, spazio all’intrattenimento con musiche etniche e sfilata di abiti africani a cura degli studenti dell’istituto Moretti. Bruno Petrini, di Brucare onlus, ha dichiarato: «Unire mondi e persone con storie così diverse è molto più difficile che dividerle. È proprio questo quello che vogliamo fare: unire e non dividere, dialogare e non ignorare. Tutte le associazioni racconteranno le proprie esperienze nel settore della mediazione culturale e dell'integrazione di chi arriva in un paese del tutto sconosciuto. Il nostro scopo è ribadire un concetto: la povertà non ha colore. Da anni l'associazione Brucare e tutte le realtà attive sul territorio si impegnano per dare un sostegno a chi vive delle difficoltà, consapevoli di non poter risolvere un problema sociale, ma incapaci di restare fermi davanti alle difficoltà di italiani, rosetani e non».

Articolo pubblicato lunedì 26 ottobre 2015.

«Ringraziamo l’Italia che ci ha accolti, chi ci ospita e aiuta. Vi promettiamo che mai infrangeremo le vostre leggi. Vogliamo solo continuare a vivere qui in pace». Così Lucky, migrante dell’Africa Occidentale, minuto e vestito come un rapper alla moda, parlando in inglese ha strappato applausi alla folta platea multirazziale che ieri si è ritrovata al Residence Felicioni, nell’ambito della manifestazione “Incontri e confronti. Per una nuova idea di accoglienza”. Prima di lui sono intervenuti l’altissimo maliano Bax, in Italia da due anni e ormai ingaggiato dal residence per supportare la struttura visto che parla ben 6 lingue, il nigeriano Bright (parlando inglese) e il maliano Mohamed (in francese). Ringraziamenti diffusi all’Italia e all’Europa, e riflessioni sulla distanza che passa fra la nostra accoglienza e le angherie subite in Libia. Prima ancora dei migranti, l’assessore comunale alle politiche sociali Alessandro Recchiuti, la funzionaria della prefettura di Pescara Tina Fasciani e Gabriella Guido della onlus romana LasciateCIEntrare, moderati dalla giornalista Sara Rocchegiani, avevano inquadrato il problema della migrazione offrendo risposte nello spazio aperto al dibattito. Il pomeriggio di approfondimento è arrivato dopo una mattinata divisa fra laboratori di pittura e costruzione di un forno presso la Brucare onlus e un pranzo a base di specialità africane, al quale hanno partecipato i 32 migranti e una settantina di ospiti.