Domenica 12 giugno 2016.
COMUNICATO DELLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA
Dopo un lungo dibattito interno con le varie anime della nostra coalizione abbiamo ritenuto opportuno non chiudere nessun apparentamento in vista del ballottaggio del 19 Giugno.
Con coerenza e linearità proseguiamo sulla strada intrapresa nel 2011 quando i Rosetani ci scelsero chiedendoci di cambiare il modo di amministrare la “cosa pubblica” e di rinnovare la classe dirigente. Il risultato ottenuto al primo turno dove più di 5000 rosetani hanno premiato questo nuovo modo di amministrare libero da ogni tipo di vincolo, è la conferma che bisogna proseguire su questa strada. Tant’è che dalle urne è stata premiata questa scelta di rinnovamento: in caso di vittoria della nostra coalizione entreranno in consiglio Comunale Sandra Di Giacomantonio, Catia Facciolini, Giulia Palestini, Dante Massari e Vanessa Quaranta cinque giovani under40 a dispetto dei “soliti noti” dell’altro schieramento. Una nuova classe dirigente per la Città, libera e competente. Durante questa settimana in segno di profondo rispetto verso gli elettori della coalizione di #AmoRoseto, una delegazione con a capo il candidato Sindaco Enio Pavone si è comunque incontrata con i vertici della stessa al fine di verificare le possibili convergenze su alcuni punti programmatici e per discutere delle criticità che interessano principalmente la nostra Città. Teniamo a precisare che non corrispondono al vero le notizie trapelate in questi giorni di offerte di assessorato o altri incarichi. Evidentemente la scelta di non ragionare sulle “poltrone” ha fatto si che i “professionisti della politica” convergessero sulle promesse della coalizione del candidato Sindaco Sabatino Di Girolamo, per questo riteniamo opportuno interrompere ogni discorso di possibile ed eventuale apparentamento. La coalizione di centrodestra resta unita e coesa convinta delle proprie possibilità, i Rosetani non hanno più l’anello al naso e sanno distinguere chi governa in piena autonomia e chi invece prende gli ordini dall’alto e sarà ostaggio dei notabili locali.
Domenica 12 giugno 2016.
COMUNICATO DEL PARTITO DEMOCRATICO
Il Candidato Sindaco Sabatino Di Girolamo ringrazia nuovamente l’elettorato rosetano per la grande fiducia dimostrata nei suoi riguardi in occasione del primo turno delle elezioni comunali 2016.
Per rispetto nei confronti dei cittadini, esclude ogni ipotesi di apparentamento palese od occulta.
Rivolge un accorato appello al popolo del centro sinistra rosetano invitandolo a ricompattarsi attorno al suo progetto in occasione del ballottaggio di domenica prossima.
Rivolge altresì un appello a tutta la cittadinanza rosetana che non ha condiviso i metodi amministrativi degli scorsi 5 anni ed invita allo stesso modo tutti i cittadini ad unirsi a lui con il voto per dare attuazione ad un programma amministrativo di efficienza e concretezza.
Si rende personalmente garante di una apertura verso tutte le forze della sinistra rosetana che saranno disponibili ad avviare una nuova stagione amministrativa.
L’obiettivo è a portata di mano: dare un nuovo governo alla nostra città per risorgere dalle macerie dell’amministrazione uscente.
Lunedì 13 giugno 2016.
COMUNICATO DI #AMOROSETO
BALLOTTAGGIO, #AMOROSETO SOSTIENE SABATINO DI GIROLAMO
Roseto degli Abruzzi, 13 giugno 2016 - “Le sei liste civiche della coalizione #amoroseto sosterranno al ballottaggio di domenica 19 giugno la candidatura di Sabatino Di Girolamo a sindaco di Roseto degli Abruzzi. Riteniamo che Sabatino Di Girolamo, in questa fase elettorale, sia la persona giusta per dare a Roseto il cambiamento necessario alla città per uscire dal degrado e dall’abbandono e per tornare protagonista e virtuosa nella gestione delle sue risorse e potenzialità.
Il voto dei rosetani al primo turno è stato molto chiaro d’altronde, la larghissima maggioranza ha espresso un voto contro l’attuale amministrazione e ha chiesto di voltare pagina: lo hanno fatto i 4.445 rosetani che hanno espresso la propria preferenza per le sei liste della coalizione #amoroseto e, allo stesso modo, hanno espresso voglia di cambiare i 5.234 rosetani che hanno dato la loro preferenza come sindaco a Sabatino Di Girolamo. In questa settimana lavoreremo con i candidati delle nostre liste a sostegno e a fianco di Sabatino Di Girolamo anche a seguito dell’accordo politico-programmatico raggiunto insieme che ci ha visto convergere su molti obiettivi e punti del programma. In tal modo faremo ciò che i rosetani ci hanno già chiesto con chiarezza al primo turno: mandare a casa l’attuale amministrazione e far diventare sindaco Sabatino Di Girolamo. In questo modo apriremo una nuova pagina per Roseto, pagina che speriamo possa essere anche l’inizio di un nuovo capitolo per tutte le forze del centrosinistra rosetano e per le persone di buona volontà che vogliono lavorare per questo obiettivo”.
E’ quanto dichiarano i rappresentanti delle liste della coalizione #Amoroseto, l’onorevole Giulio Sottanelli (Abruzzo Civico – Roseto nel cuore), Rosaria Ciancaione (Un’altra idea di Roseto – Roseto Progressista), Vittorio Racinelli (Roseto Unita) e Giovanni Proti (Roseto Futura), in merito al ballottaggio di domenica 19 giugno a Roseto degli Abruzzi.
CHIOSA DI ROSETO.com
Fra il primo turno e il ballottaggio, la coalizione #Amoroseto ha lavorato per ritagliarsi un ruolo politico, legittimato dai voti presi (2^ classificata per voti di lista, 3^ per voti alla candidata sindaco).
Certo, questo muoversi così tanto non ha creato una situazione lineare, ma questo è affare di chi gestisce la comunicazione di #Amoroseto e noi possiamo soltanto prenderne nota, rispettando atti legittimi.
Ricapitolando: venerdì 10 giugno #Amoroseto comunica di aver incontrato Enio Pavone – il quale propone apparentamento (una sorta di “bis” di quello perfezionato nel 2011 con la lista civica di Alfonso Montese) – e comunica altresì di restare in attesa di una proposta del Pd. (Il comunicato integrale è al link in calce al presente articolo).
La proposta del Pd non arriva, ma le due delegazioni si vedono sabato 11 giugno, sottoscrivendo una nota congiunta finale, nella quale #Amoroseto chiede l’apparentamento e il Pd lo rifiuta. (Il comunicato integrale è al link in calce al presente articolo).
Il Centrodestra prende ufficialmente posizione domenica 12 giugno, comunicando che andrà avanti da solo e senza apparentamenti, dopo l’infruttuoso abboccamento con #Amoroseto (il comunicato è il primo sopra).
Il Pd, sempre domenica 12 giugno, diffonde una nota in cui esclude ogni forma di apparentamento, ma invita il centrosinistra a riunirsi (secondo comunicato sopra).
Oggi, lunedì 13 giugno, #Amoroseto comunica l’appoggio esterno delle sue 6 liste a Sabatino Di Girolamo (terzo comunicato sopra).
Insomma: le primarie che il Centrosinistra non ha fatto qualche mese fa le ha fatte al primo turno la cittadinanza (sommando le liste a sostegno di Sabatino Di Girolamo e Rosaria Ciancaione), decidendo che il candidato sindaco da opporre a Enio Pavone, in omaggio alla politica dei due poli, è Sabatino Di Girolamo, il quale, interpellato oggi telefonicamente, dopo l’uscita del comunicato di #Amoroseto, ha dichiarato: «Sono molto contento che la coalizione #Amoroseto abbia deciso di appoggiare la mia candidatura. Credo sia un importante primo passo verso la riunificazione del Centrosinistra. Io, per coerenza, non ho accettato apparentamenti, ma di certo non posso rifiutare il sostegno di liste riconducibili al mondo del Centrosinistra che mi sono impegnato a ricomporre, anzi lo accetto con entusiasmo».
Adesso il quadro è chiaro e definitivo.
Enio Pavone, candidato del Centrodestra e sindaco uscente, correrà al ballottaggio con le liste che lo hanno sostenuto al primo turno, dopo aver proposto ma non ottenuto un apparentamento a #amoroseto.
Sabatino Di Girolamo, candidato del Pd, nonostante il rifiuto dell’apparentamento con #amoroseto, ne ha oggi l’appoggio esterno, diventando così il candidato di tutto il Centrosinistra e completando un capolavoro politico in caso di vittoria: ampliare la maggioranza in Consiglio comunale, aggiungendo ai 10 consiglieri “propri” (7 del Partito Democratico, 2 di Di Girolamo Sindaco e 1 di Roseto Protagonista), altri 3 consiglieri provenienti da #amoroseto. L’opposizione sarebbe ridotta a quel punto a soli 3 consiglieri comunali di centrodestra. Insomma: con o senza #Amoroseto, la maggioranza in Consiglio comunale resterebbe blindata.
Quanto alle fisiologiche future concessioni in Giunta ad #Amoroseto (Pavone, nel 2011, a Montese diede la poltrona di Vice Sindaco e un importante assessorato), basta ricordare sempre che la vera forza di un Sindaco sono i Consiglieri comunali, eletti dal popolo, mentre gli assessori li nomina il primo cittadino e se non vanno bene... uno schiocco di dita e si cambiano.
Luca Maggitti
ROSETO.com
Sabato 11 giugno 2016
Elezioni Amministrative Roseto 2016
IL PD RIFIUTA L’APPARENTAMENTO CON #AMOROSETO, CHE HA UNA NOTTE PER DECIDERE COSA FARE.
Pubblichiamo la nota congiunta #Amoroseto-PD, emessa alle ore 20 di oggi. In calce, il comunicato di #Amoroseto di ieri sera delle ore 20.34 e una chiosa di ROSETO.com.
La poltrona del Sindaco di Roseto degli Abruzzi.
