Quando, tre stagioni fa, alcuni volenterosi giovani riuniti sotto le insegne della Pro Loco Montepagano si inventarono il “Montepagano Jazz Festival”, più di qualcuno alzò il sopracciglio profetizzando vita brevissima alla manifestazione.
Invece l’appuntamento festeggia oggi l’inizio della terza edizione, essendo diventato un perno dell’estate rosetana, visto l’alto numero di spettatori che ogni lunedì di agosto sale in macchina nell’antico borgo, per godere dell’abilità dei musicisti invitati.
La formula è ormai collaudata: ogni lunedì – salvo quello di ferragosto – ci si ritrova alle 21.30 nel piazzale antistante la chiesa della S.S. Annunziata con la benedizione del parroco, Don Roberto Borghese.
I concerti sono gratuiti.
Il risultato sprigionato dalla musica jazz che prende vita fra le antiche vie di Montepagano è eccezionale e anche quest’anno gli organizzatori sono andati a caccia di importanti talenti nel panorama italiano.
Questa sera apre la rassegna “Andrea Tofanelli & MJF All Stars” con un tributo al trombettista Maynard Ferguson.
Lunedì 8 agosto sarà la volta di Bepi D’Amato e Tony Pancella con il concerto “Duke, Monk e Vice-Versa”.
Lunedì 22 agosto saranno di scena i “Musiplano”, composti da Massimo Morganti al trombone, Angelo Lazzeri alla chitarra, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Stefano Paolini alla batteria.
Chiuderà la rassegna il 29 agosto “Unit Three”, con Battista Lena alla chitarra, Daniele Mencarelli al basso e Marcello Di Leonardo alla batteria. Battista Lena, autore di colonne sonore di film pluripremiati, torna a Roseto dopo averci suonato nel 2003 in “Jazz Wine”.