«Onorato e felice sempre di più di far parte di questa grande squadra e di rappresentare l’Italia ai Mondiali di Amburgo! Tutti devono sentirsi parte di questa Nazionale, soprattutto chi non sarà fisicamente al nostro fianco».

Mostra i muscoli del capitano Simone De Maggi, dopo essere stato convocato dall’Italia di Basket in Carrozzina che disputerà i Campionati del Mondo ad Amburgo, in Germania, dal prossimo 16 agosto. Simone, abruzzese classe 1991, è stato confermato nel ruolo di capitano insieme a Filippo Carossino.

Una bella soddisfazione per l’atleta teramano, che nello scorso campionato di Serie A1 BIC ha trascinato l’Amicacci Giulianova in Finale Scudetto (traguardo mai raggiunto prima in 30 anni di storia), perdendo contro la Briantea Cantù ma risultando il capocannoniere del Campionato.

I 12 convocati da coach Carlo Di Giusto si ritroveranno il 10 luglio nelle Marche, per un raduno estivo. L’Italia esordirà ai Mondiali il 17 agosto contro il Giappone, mentre il 18 affronterà il Brasile e il 19 Turchia.

Simone, soprannominato “Giames” in onore di Lebron James, racconta la sua emozione: «Sono stato eletto capitano nell’aprile dell’anno scorso, in un raduno a Capo d’Orlando, in Sicilia, mentre preparavamo l’europeo di Tenerife. Un momento che non scorderò mai. È un onore e un impegno poterlo essere tutti i giorni e in un Mondiale lo sarà ancora di più, ma i miei compagni sanno che anche loro sono capitani, perché la Nazionale è di tutti e tutti devono sentirsi responsabili di indossare questa maglia».

Sulle squadre più forti della competizione iridata, De Maggi chiosa: «Ci sono diverse corazzate come Stati Uniti, Australia, ma anche molte europee fortissime che punteranno al podio come Inghilterra, Spagna, Turchia e Germania».

Da bravo leader, Simone tiene un profilo basso parlando della sua Italia: «È una squadra giovane e piena di talenti, che ha voglia di dimostrare a tutti il proprio valore. Agli scorsi Campionati Europei abbiamo dato fastidio a squadre che sono arrivate sul podio, perdendo di soli 3 punti ai quarti di finale contro la Turchia che ritroveremo nel nostro girone ad Amburgo e che poi ha vinto l’Europeo. Quindi andremo in Germania senza guardare in faccia nessuno e puntando ad arrivare nelle prime otto».