La squadra più in forma del campionato, Montegranaro, contro la seconda squadra più in forma del campionato, Roseto (insieme alla capolista Fortitudo Bologna).

Chi se la sarebbe mai aspettata una simile partita, alla settimana giornata di ritorno? Eppure i numeri parlano chiaro.

I marchigiani di coach Cesare Pancotto, seconda forza del campionato a 34 punti dietro la capolista che ne ha 36 (e deve giocare una partita ancora), vengono da addirittura 10 vittorie consecutive. Gli abruzzesi di coach Germano D’Arcangeli arrivano invece da 4 vittorie consecutive e nel girone di ritorno hanno vinto 5 delle 6 partite finora disputate.

Insomma: big match al PalaSavelli di Porto San Giorgio, per la gioia dei tifosi della Poderosa Montegranaro e del Roseto Sharks, che di certo approfitteranno della vicinanza dell’impianto sportivo per tifare i propri beniamini. Anche perché nel palazzetto marchigiano il Roseto di Serie A 2003/2004 giocò le prime partite, quando l’attuale PalaMaggetti era nelle fasi finali della ristrutturazione e dunque i tifosi conoscono benissimo il luogo.

All’andata vinsero gli ospiti del Montegranaro, di misura per 62-69.

La squadra di casa è un vero e proprio rullo compressore in trasferta (10 vinte e una sola persa) e va ovviamente forte pure fra le mura amiche (7 vinte e 3 perse).

Il quintetto del Montegranaro di norma prevede Matteo Palermo in regia, Lamarshall Corbett nel ruolo di guardia, Matteo Negri ala piccola, l’ex Roseto Valerio Amoroso ala grande e Jeremy Simmons centro. Panchina lunga e completa con il play Andrea Traini, gli esterni Martino Mastellari e Filippo Testa, i lunghi Kaspar Treier e Danilo Petrovic.

Alla vigilia, per i marchigiani problemi in cabina di regia, visto che sia Palermo sia il suo cambio Traini sono in dubbio perché non in perfette condizioni fisiche.

Il Roseto giocherà galvanizzato dalle 4 vittorie consecutive e consapevole del valore dell’avversario, anche se gli Squali “run and gun” del girone di ritorno – giovani e sbarazzini – hanno la faccia tosta necessaria per aspirare all’ennesimo colpaccio e continuare a inseguire una salvezza anticipata al profumo di playoff.

Palla a due alle ore 18, agli ordini degli arbitri Dori, Materdomini e Puccini.