Stati Uniti d’America, Lousiana, 29 febbraio 2020. Mahmoud Abdul-Rauf, durante la cerimonia del ritiro della sua canottiera numero 35 del college Lousiana State University (LSU).
Italia, Roseto degli Abruzzi, PalaMaggetti, 28 febbraio 2015. Mahmoud Abdul-Rauf, durante la cerimonia del ritiro della sua canottiera numero 5 del Roseto Sharks, insieme al Patron e Vice Presidente del Roseto, Daniele Cimorosi.
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Il college della Lousiana ritira la canottiera dopo 30 anni. Il Roseto lo ha fatto nel 2015, dopo 10 anni dalla sua militanza con gli Sharks.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 01 Marzo 2020 - Ore 15:15
Ieri, 29 febbraio 2020, Lousiana State University (LSU) ha ritirato la canottiera numero 35 di Mahmoud Abdul-Rauf (presente alla cerimonia), nell’intervallo della partita di NCAA fra LSU e Texas A&M. Rauf ha giocato nel college statunitense dal 1988 al 1990, quando ancora si chiamava Chris Jackson.
Il Roseto Sharks, nel quale Mahmoud Abdul-Rauf ha giocato – arrivando in corsa – una parte della stagione 2004/2005 in Serie A, ha invece ritirato la canottiera numero 5 all’inizio della partita di A2 Silver fra Roseto e Imola, al PalaMaggetti, il 28 febbraio 2015, in occasione del ritorno del “Califfo del Lido delle Rose” a Roseto, dopo 10 anni.
Complimenti al “Califfo del Lido delle Rose”, lontano dagli occhi ma sempre vicino al cuore dei rosetani, per questa importante onorificenza che il suo college gli ha tributato 30 anni dopo la sua militanza. Roseto degli Abruzzi, invece, lo ha fatto dopo 10 anni.
Ho giocato a basket in tanti posti negli Stati Uniti, poi in Russia, Grecia e Giappone, ma Roseto è il posto più bello, per il calore dei tifosi e la bontà della gente.
(Mahmoud Abdul-Rauf)
Luca Maggitti
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