Primo passo ufficiale verso l’interruzione del campionato di Serie B, mentre per la Serie A2 si proverà a giocare a maggio e giugno.

Oggi, infatti, la Lega Nazionale Pallacanestro ha diffuso un comunicato stampa, nel quale dichiara: «A seguito della situazione sanitaria del Paese, che a distanza dai provvedimenti governativi emessi ed attivati resta estremamente complessa, come testimoniato dai numeri pubblicati nell'ultima settimana, Lega Nazionale Pallacanestro rende noto di aver avanzato ufficialmente al Presidente FIP, Giovanni Petrucci, alcune richieste».

Dunque la LNP, competente per quanto riguarda i campionati di Serie A2 maschile (28 squadre) e Serie B maschile (63 squadre), visto il perdurare dell’emergenza Coronavirus, ha chiesto come prima cosa alla Fip di: «Dichiarare interrotto alla data del 30 marzo il campionato di Serie B», che in Abruzzo vede impegnate Chieti, Giulianova e Teramo.

La Lega chiede poi alla Federazione di: «Valutare la possibilità di ripresa del campionato di Serie A2 nei mesi di maggio e giugno, a patto che i Decreti governativi e sanitari vigenti in tale periodo rendano possibile una piena ripresa dell'attività sportiva, secondo le sue peculiarità (allenamenti, viaggi, porte aperte al pubblico)». Dunque l’eventuale ripresa della A2 è subordinata alla disputa a porte aperte.

LNP ha quindi chiesto a Fip di: «Analizzare, congiuntamente con il CONI ed il Governo, tutte le possibili forme di sovvenzione e taglio dei costi da applicare per la prossima stagione», annullando la Coppa Italia 2020.

In merito alla A2, il presidente del Roseto, Antonio Norante, ha commentato: «Sono certo che né Lega né Federazione vorranno fare “figli e figliastri”, per cui continuiamo a chiedere – essendo stati i primi a farlo (lo scorso 13 marzo) – il termine della stagione anche per la A2, concentrandoci sul prossimo campionato».

Se per la Serie B pare che oltre la metà delle squadre sia favorevole a ciò che la Lega ha chiesto alla Fip e cioè finirla qui (c’è stato anche un comunicato ufficiale di Omegna), pare che in A2 la maggioranza delle squadre voglia invece attendere nella speranza di poter giocare a maggio e giugno.

Tutto è comunque legato all’emergenza sanitaria per il Coronavirus e agli sviluppi dei contagi. Una variabile, determinante, che oggi nessuno è in grado di valutare.

LNP dovrebbe riunire il suo Consiglio Direttivo giovedì 26 marzo, ma comunque è tutto rimandato al 3 aprile 2020 – come dichiarato a Roseto.com dal Segretario Generale della Lega, Massimo Faraoni – quando il Governo e quindi il Ministero dello Sport si pronunceranno in merito alle misure di contrasto al Coronavirus. Prima di allora, per decreto, tutte le attività agonistiche sono sospese.