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Giovedì, 28 Marzo 2024 - Ore 22:55 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie A2 Est – Roseto Sharks
LA CHIUSURA DEL CICLO 2009-2020 E IL POST DI COMMIATO DELLA STELLA AZZURRA.
Roseto degli Abruzzi, PalaMaggetti, 16 luglio 2018. Presentazione dell’accordo biennale fra Roseto Sharks e Stella Azzurra Roma. Da sinistra: Germano D’Arcangeli, Antonio Norante, Michele Martinelli.

Riassuntino di cosa si è perso con la quarta morte sportiva dal 2006 e il messaggio di addio della Stella Azzurra Roma, che dovrebbe aver acquisito il titolo di A2.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Giovedì, 28 Maggio 2020 - Ore 21:15

Con l’imminente cessione alla Stella Azzurra Roma del titolo degli Sharks di Serie A2, si conclude un ciclo del basket rosetano aperto nel 2009.

Il sodalizio fu infatti iscritto nella Serie C2 2009/2010, dopo che Roseto degli Abruzzi aveva pianto 3 morti sportive in 3 anni solari: quella del Roseto di Serie A nel 2006, che non riuscì a iscriversi nella massima serie dopo essersi salvato sul campo; quella della Pallacanestro Roseto (titolo rilevato dal Silvi che a sua volta lo aveva rilevato dal Campli), che dopo la stagione di B2 2006/2007 fu ceduta dal suo proprietario, Albertò Rapagnà, al Chieti; quella della Pallacanestro Roseto 1946, che dopo la stagione di A2 2008/2009 (trasferendo il titolo da Fabriano), fallì.

Così il rinato Roseto, che nel 2010 fu promosso in C1 dopo la vittoria del campionato, seppe approfittare di due ripescaggi dovuti a secondi posti (dalla C1 alla B2 e dalla B2 alla Serie A2 Silver) e una riforma dei campionati per ritrovarsi nella seconda serie nazionale.

Dopo la A2 naufragata nel 2009, gli stranieri tornarono nel Lido delle Rose nella stagione 2013/2014 (Kevin Sowell e Alex Legion).

Adesso, dopo stagioni entusiasmanti e una dimensione – quella della A2 – che sembrava ideale per Roseto, la quasi certa sparizione del titolo porterà a ridisegnare gli scenari. Sembra infatti che il patron Daniele Cimorosi e il presidente Antonio Norante venderanno alla Stella Azzurra la Serie A2, ma non chiederanno in contropartita il titolo di Serie B degli stellini.

Decisione saggia, visto che l’attuale proprietà è stata ferocemente criticata da una parte di tifoseria per aver siglato un accordo biennale con la società romana e boicottata nonostante il titolo fosse “rosetano doc”. Quindi, pensare di affrontare la cadetteria con il titolo della società romana sembra davvero un volersi complicare l’esistenza.

E però così si rischia di restare senza basket. Da dove ripartirà, dunque, il Roseto? E con quale forma e denominazione societaria? Entreranno nuovi imprenditori, i quali – magari nelle settimane successive – proveranno a ripartire da un nuovo titolo di Serie B, oppure la strada è quella della Serie C Gold, quando non addirittura la Serie C Silver?

Staremo a vedere.

Luca Maggitti




Stella Azzurra

POST SU PAGINA FACEBOOK DEL 28.05.2020
LA STELLA SALUTA GLI SHARKS

La fine del nostro comune viaggio è arrivata. La delusione più grande avviene quando ti rendi conto che le persone per cui avresti affrontato un uragano, per te, non si bagnerebbero neanche in una pozzanghera. Siamo tutti matti per il basket è vero, chi più chi meno certo, e dopo c’è chi è matto e basta, ma il viaggio non poteva più andare avanti. Le scarpe si sono riempite di sassi. Abbiamo accumulato troppo dolore, troppe lacrime e troppe delusioni. Alla fine abbiamo deciso che non era più il posto per noi. Una parte di tutti noi sapeva sarebbe stato difficile ma non così difficile, l’altra parte invece ha sempre trovato l’appiglio che la verità la sapevamo già e facevamo finta di non sapere. Ci siamo illusi, siamo stati progressivamente superflui in un contesto che è da sempre abituato a fare da se. Siamo andati in pezzi per questo. Colpa nostra. Come colpa nostra è stato anche non riuscire ad aiutare noi stessi. Abbiamo sofferto, qualche volta siamo stati sorretti ma il più delle volte sopportati. Il rammarico è che se alla partenza sono tutti bravi, è al capolinea che si dovrebbe vedere l’impegno, quando sei sfinito. Il progetto lo meritava.. la “legione” pure ma soprattutto gli Sharks Il tempo dei saluti è arrivato. Inesorabile. I ringraziamenti da fare sono numerosi. Soprattutto a quelle persone che ci sono state vicine proprio a Roseto.
Orgogliosi di quello che abbiamo fatto con e per gli Sharks.

Stella Azzurra

 

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