Questa sarebbe dovuta essere la settimana che avrebbe portato alla prima palla a due del campionato di Serie C Gold Abruzzo-Marche-Umbria ma, dopo aver subito un primo rinvio al 29 novembre, a causa delle disposizioni governative delle settimane precedenti riguardanti gli sport di squadra dilettantistici, la partenza del torneo, non rientrando come Serie A2 e Serie B nell’ambito di interesse nazionale, è ulteriormente slittata a non prima di Gennaio 2021, con il format che subirà ulteriori e drastiche modifiche.
 
Nelle varie riunioni in videoconferenza con le società Davide Paolini,  presidente del comitato Fip Marche che organizza il campionato, ha tenuto a precisare la ferma volontà di non cancellare la stagione agonistica a tutti i livelli regionali, ma dovendo fare i conti con l’emergenza pandemica che non accenna ad arrestarsi, la priorità assoluta è la salvaguardia della salute di tutti i cittadini ed era così impensabile confermare la partenza nel mese di Novembre, stante anche i vari DPCM che in sostanza hanno fermato gli sport dilettantistici non di interesse nazionale ed impediscono allenamenti di squadra indoor.

Si è anche discusso sul nuovo format che inevitabilmente il campionato dovrà subire e si è giunti ad una conclusione che in sostanza ha messo d’accordo tutte e sedici le società partecipanti.

In caso di conferma del via nel week end del 9 e 10 Gennaio 2021, si comincerà con il girone di ritorno con le date già prestabilite, riprogrammando poi in calendario le partite del girone di andata e non si disputerebbe la fase ad orologio che prevedeva l’incrocio tra i due gironi, con le giornate di regular season che quindi sarebbero quattordici.
 
L’unico dubbio ancora da sciogliere è quello riguardante la qualificazione alla post season, con due ipotesi prese in considerazione, ma sulle quali ci sarà ancora da discutere:
- la prima prevede l’accesso ai play off per le prime quattro classificate di ciascun girone, con le ultime quattro costrette ai play off;
- la seconda prevede di stilare una classifica unica al termine delle quattordici partite di stagione regolare, con le prime otto ai play off e le ultime otto ai play out.

Novità in merito potrebbero esserci nei primi giorni di dicembre, quando le società ed il comitato Fip Marche dovrebbero nuovamente riunirsi in videoconferenza per fare il punto della situazione.
 
Tutta questa situazione di incertezza però sta complicando terribilmente i piani delle società, intralciandone notevolmente il lavoro, essendo impossibilitate anche ad stilare una programmazione a breve termine.

Alcune di esse, come Pescara Basket e Robur Osimo, hanno autorizzato i giocatori stranieri a fare rientro nei propri paesi di origine, per poi riaverli a disposizione quando sarà ufficializzato l’inizio del campionato, mentre addirittura la Sambenedettese ha perso l’ala rumena Amedeo Casale, tornato in patria alla Dinamo Bucarest, ma tutte le società sono alle prese con l’impossibilità di proseguire la regolare attività che, nella migliore delle ipotesi, viene svolta in forma altamente ridotta.
 
La sensazione diffusa è che la partenza prevista nei primi giorni di gennaio sia sostanzialmente molto poco probabile, considerando che le misure restrittive previste dall’ultimo DPCM saranno in vigore almeno fino al 3 dicembre, con la curva dei contagi che non accenna ancora a decrescere, almeno in tempi brevi e sempre più regioni a rischio di chiusura totale.

Con le restrizioni che potrebbero essere prorogate almeno fino a fine 2020, sarebbe inevitabile un ulteriore rinvio a non prima di marzo 2021, in quanto alle società andrebbe concesso almeno un mese di tempo per richiamare gli atleti ed effettuare una nuova preparazione per quella che sarà una stagione senza dubbio particolare e che, purtroppo, rischierà di lasciare il segno anche per gli anni a venire, quando il virus toglierà questo fastidiosissimo disturbo.

ROSETO.com
Minors [Serie C, Serie D.]
TUTTI GLI ARTICOLI
http://www.roseto.com/news.php?id_categoria=41&tipo=basket