Francesco Faragalli, playmaker classe 1995 attualmente in forza al Teramo in Serie B, l’ho conosciuto qualche stagione fa a Roseto, dove ha terminato le giovanili e fatto il suo esordio fra cadetteria e A2 Silver.

Poi il trasferimento alla Luiss Roma, studiando e giocando nella squadra capitolina in Serie B, prima della stagione a Borgosesia, giocando e formandosi mediante uno stage nella multinazionale Gessi Srl, per dare struttura a quanto studiato. Infine, il ritorno a casa in questa stagione, per giocare a pallacanestro e conseguire gli obiettivi relativi agli studi fatti.

Già, perché Francesco – figlio del professor Domenico, preparatore fisico di grande esperienza – coniuga in modo mirabile gli impegni in campo e fuori. Insomma: un giovane con la testa sulle spalle, che ha buone idee e la determinazione di trasformare i sogni in realtà.

Uno dei traguardi raggiunti si chiama “Sian Srl”, società che rappresenta il risultato di un percorso accademico alla LUISS Guido Carli, che lo ha portato prima al conseguimento della laurea in “Economics and business” e poi alla magistrale in  “Management” con indirizzo in “Fashion luxury”.

Francesco, rientrato nella sua Teramo, ha capitalizzato al meglio i mesi del lockdown e il periodo di pandemia per fare analisi di mercato, studiare i trend e progettare (in Italia) e sviluppare (in Oriente) prodotti in grado di combattere la pandemia, attraverso il miglioramento della qualità della nostra vita mediante l’igiene.

Uno dei prodotti nati dall’impegno di Francesco è Zeon “Mobee”, un sanificatore portatile  agli UVC, tecnologia non chimica che permette in pochi secondi l’abbattimento di patogeni come virus e batteri al 99%. Si tratta di un oggetto estremamente pratico, dato che viene inserito nel telefono cellulare, che è ormai uno strumento indispensabile per tutti noi.

Un’idea tanto semplice quanto utile per applicazione e alimentazione, come tutte quelle destinate a cambiare le nostre abitudini. “Mobee” è infatti il più piccolo sterilizzatore a luce UVC in commercio, entra in un taschino ma ha due potenti lampade a led che si attivano alimentate dal cellulare e quindi non necessita di cavi né ricariche.

Oltre a Mobee, gli studi di Francesco hanno portato a sviluppare anche “Cube”, l’unico sanificatore con lampade led con ventosa e angolatura regolabile che può essere attaccato a una parete, in frigorifero o in una scarpiera e dirigere la sua luce sanificante dove serve, e “Klick”, una bacchetta sterilizzante per oggetti dotata di due lampade che si estraggono con un semplice clic.

L’efficacia dei dispositivi di sanificazione per oggetti della Zeon è certificata dai test di SGS, ente certificatore indipendente internazionale, perché i sanificatori portatili a raggi UVC che non rispettano la normativa europea rischiano di esporre a una quantità eccessiva di radiazioni, così come i dispositivi “fake” – come ad esempio le lampade germicide vendute come sterilizzatori a luce ultravioletta – emettono solo un’inutile e flebile lucina a led.

“Mobee”, “Cube” e “Klick” rappresentano metaforicamente una tripla scagliata da molto lontano e messa a segno da parte di Francesco Faragalli, che con il suo esempio dimostra come sia possibile – impegnandosi a fondo – studiare con costrutto, effettuare stage e fondare aziende innovative.

E siccome basket, affari e amicizia possono andare d’accordo, Francesco ha voluto al suo fianco in questa avventura Giorgio Di Bonaventura, classe 1997, suo compagno di squadra nel Teramo, Nazionale Azzurro dell’Italia 3x3 e, soprattutto, amico da una vita.

Anche Giorgio è un esempio positivo, visto che oltre a giocare è anche lui già laureato e ha voglia di confrontarsi non solo sul parquet, ma anche nel mondo del business.

Francesco, da buon capitano d’impresa, dice del suo compagno e del sodalizio: «Giorgio ha innate capacità nel generare e gestire relazioni e questo per la mia azienda rappresenta un grandissimo valore aggiunto. Lui e io siamo due sognatori e abbiamo tanta voglia di metterci in gioco, per cui insieme stiamo sviluppando anche un prodotto che è specifico per lo sport e per la sanificazione dei palloni».

E allora complimenti e in bocca al lupo a Francesco Faragalli e Giorgio Di Bonaventura, che rappresentano un bell’esempio di come si possano coniugare gli impegni di sport, studio e lavoro.

Per chi volesse approfondire, di seguito l’indirizzo del sito della Zeon Italia e un video su YouTube che illustra come funziona Zeon “Mobee”.

ZEON ITALIA
www.zeonitalia.it

ZEON MOBEE
https://www.youtube.com/watch?v=Adq1qOX5lFI