[Ricerca Avanzata]
Mercoledì, 1 Maggio 2024 - Ore 23:19 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie B, Girone C – Giulianova, Roseto, Teramo.
ABRUZZESI TUTTE VINCENTI, GIULIANOVA SALVA MATEMATICAMENTE.
Luca Cocciaretto, play del Roseto.

Il Giulianova festeggia vittoria a Senigallia e salvezza matematica.

Gianmarco Rossi, 33 punti con 8/11 da oltre l’arco virile nella vittoria del Teramo in casa dell’Antenore Padova.

Il punto di coach Gabri Di Bonaventura sulle abruzzesi di Serie B. 7^ giornata di della 2^ fase.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Martedì, 27 Aprile 2021 - Ore 16:01

Penultima giornata della seconda fase nella terza categoria nazionale (Serie B, girone C) e bilancio complessivo che più positivo non poteva essere per le tre franchigie cestistiche abruzzesi, tra l’altro impegnate tutte in trasferta… chapeau!

GIULIANOVA
Terza vittoria consecutiva per il Giulianova (20, 10v e 11p) di coach Zanchi che, sul legno marchigiano di Senigallia, uccella proprio all’ultima curva (71-72) la formazione di casa guidata dai coach Ruini e Peverada (18, 9v e 10p), ottenendo la salvezza matematica e candidandosi meritatamente alla disputa della post season… tanta roba!
Il match è stato caratterizzato da un predominio costante esercitato dai padroni di casa (20-10, 29-27 all’intervallo, 56-42 all’alba della quarta frazione) che però nel tempino decisivo hanno sciupato tutto il ben fatto, rievocando la famosa mucca di Erzegovina - resa celebre dal padre della pallacanestro jugoslava, al secolo coach Aza Nikolic (1924-2000) - che “prima fare tanto buon latte e poi dare calcio al secchio”.
Infatti, ancora avanti di dieci lunghezze a 03:31 dalla fine (65-55) e sopra di sei (71-65) a 58” dal termine, i marchigiani prima lasciavano tirare in angolo da dietro l’arco, completamente libero, l’ala Cacace (18p con 6/15 dal parquet, 4/6 ai liberi, 5r, saldo attivo di 2 fra perse e recuperate, 6 falli subiti, 3 assist, 21 di valutazione in 34m), poi fallivano l’attacco successivo e infine commettevano fallo sempre sull’ala ex Rieti, offrendogli tre tiri liberi che, a 6” dalla sirena, potevano valere l’overtime…
Cacace però realizzava soltanto due liberi su tre (il primo e il terzo), e così i padroni di casa, molto opportunamente, chiamavano time-out per spostare la palla nella metà campo offensiva e organizzare a dovere la rimessa, probabilmente pregustando l’ennesima vittoria della nuova gestione tecnica interna, che ha fatto seguito alla fine del rapporto con coach Paolini…
Al rientro in campo, l’esterno, classe 94, Peroni (18) era l’elemento designato per rimettere l’arancia in gioco, ma una spaziatura fortemente complicata dalla grande pressione giallorossa propiziava un caparbio recupero da parte dell’atletico under Thiam (indiscusso Mvp, 22p con 11/12 da 2, 10 carambole, 28 di valutazione in 26m) che, involandosi a canestro, chiudeva con una sontuosa bimane, lasciando ai disorientati padroni di casa - tra l’altro privi dell’ottimo regista Giacomini, in panca solo per onor di firma, e con il navigato lungo Pierantoni (8) out già alla fine del secondo quarto per problemi muscolari - soltanto 2” per provare a rimediare alla frittata commessa…
Dopo il tempestivo time out richiesto nuovamente dalla panchina dorica per portare la palla nella metà campo giusta ed organizzare l’ultima azione, era lo stesso Peroni ad incaricarsi del tiro ma la palla non trovava nemmeno lontanamente il fondo della retina, liberando l’urlo di gioia dei giuliesi, che passavano prontamente alla cassa per ritirare l’ambita posta in palio.
Spulciando fra le statistiche, da ricordare nelle fila dei locali le doppie cifre del bomber pesarese Gurini (16), dell’ala Cicconi Massi (11) e della guardia, classe 97, Conte (11) mentre fra gli ospiti da rimarcare le prove del capitano Di Carmine (15p con 5/10 complessivo, 2/2 ai liberi, 4 falli subiti, 4 perse, 9 di valutazione in 27m) e degli under Lurini (7p + 3r, 9 di valutazione in 12m) e Tersilio (6p con 2/5 da 3, 3 di valutazione in 14m).
Nel prossimo impegno, domenica 2 maggio ore 18,  Dron (2) e soci affronteranno fra le mura amiche la solida capolista Vicenza (30, 15v e 4p) di coach Ciocca, quest’ultimo ex di turno, con il proposito di ottenere il poker di referti rosa e attendere i risultati dagli altri campi, oltre ai successivi recuperi che si disputeranno, e capire se, dopo la permanenza in categoria, arriverà anche il premio dei playoff, cosa che la Zanchi’s Band - al netto di quello che ha fatto vedere sul parquet e delle problematiche logistiche che ha dovuto affrontare durante tutto il corso della stagione - meriterebbe ampiamente.

ROSETO
Prova di forza innanzitutto mentale del Roseto (24, 12v e 7p) di coach Trullo, che nell’anticipo del sabato espugna (61-68) la tana del fanalino di coda Unione Basket Padova (10, 5v e 15p) di coach Garon, rinvigorendo i propositi di assalto alle poltrone più prestigiose della graduatoria, al fine di assicurarsi almeno il primo turno di playoff con il vantaggio del fattore campo…
Out per infortunio sia il capitano Ruggiero che la combattiva guardia Pastore, e al cospetto di un avversario, seppur privo dell’esperto esterno Chinellato, sceso in campo con grande carica agonistica e mentale per dare corpo alle proprie aspirazioni di salvezza (da conquistare ovviamente attraverso i playout, evitando possibilmente la retrocessione diretta), i biancoblu soffrivano nel primo quarto (20-16) reagendo però benissimo nella seconda frazione (18-25), raggiungendo gli spogliatoi con un possesso pieno di vantaggio (38-41) e qualche inevitabile problema di falli, legato alla rotazione sensibilmente limitata…
A metà del terzo periodo, la premiata ditta rappresentata dal veterano Amoroso (5p +4r e 4 assist, 4 di valutazione in 23m) e dal prezioso, ex Campli e Amatori Pescara, Serafini (12p con 6/12 da 2, 8r, 4 assist, 17 di valutazione in 35m), mostrando grande affiatamento, portava gli ospiti sul +7 (46-53) ma i veneti non mollavano la presa e con due liberi del lungo Campiello (14) chiudevano il quarto sul -4 (51-55).
Stringendo i denti, e puntando fortissimo sul mestiere difensivo, la truppa ospite, con un canestro griffato nel pitturato dal pimpante Nikolic (15p con 5/10 complessivo, 5/7 a gioco fermo, 9 carambole, 4 perse, 8 falli subiti, 2 assist, 18 di valutazione in 26m), tornava sul +7 (55-62 al 35’), che in una partita a basso punteggio era un tesoretto decisamente importante…
Una fiammata improvvisa, però, riavvicinava pericolosamente i patavini agli ospiti (59-62 a 04:20 dalla fine) ma la tripla centrata dal chirurgico play, ex Omegna, Di Emidio (Mvp, 16p con 3/4 da 3, 7/7 in lunetta, 3r, 6 falli subiti, 24 di valutazione in 24m), oltre a restituire i due possessi pieni di vantaggio agli ospiti (59-65 al 36’), sortiva un effetto quasi “paralizzante” sui padroni di casa che, da quel siluro in poi, realizzeranno soltanto due punti (61-67 a 37” dalla sirena) con il lungo Andreaus (13), praticamente a babbo morto…
Nei prossimi giorni, precisamente giovedì 29 aprile ore 20:30 e poi domenica 2 maggio alle ore 18, Lucarelli (8p con 3/11 complessivo, 7r, saldo negativo di 2 fra perse e recuperate, 2 assist, 7 di valutazione in 35m) e soci affronteranno, sempre al PalaMaggetti, rispettivamente il lanciatissimo Vicenza (30, 15v e 4p) di coach Ciocca e poi l’ondivago Virtus Padova (20, 10v e 9p) di coach Rubini, per poi chiudere la seconda fase (salvo variazioni, temo non improbabili) il 9 maggio sul parquet dell’ostico Senigallia (18, 9v e 10p) guidato dai coach Ruini e Peverada…
Insomma, carne al fuoco ne abbiamo a volontà e lo spessore mentale dei biancoblu inviterebbe a pensare positivo, ma è indubbio che, in incontri così impegnativi e ravvicinati, le pesanti assenze di Ruggiero e Pastore potrebbero condizionare non poco le performance della franchigia presieduta da Ciafardoni, sodalizio creato in estate per provare a riportare prima possibile il titolo di A2 in riva all’Adriatico.

TERAMO
Certo è che il senso del dramma appartiene indiscutibilmente alla matricola Tasp Teramo (14, 7v e 14p) di coach Salvemini, con la compagine biancorossa che, dopo aver sciupato clamorosamente, mercoledì scorso, la possibilità di assicurarsi matematicamente l’accesso ai playout, dilapidando diciotto lunghezze di vantaggio (!) e perdendo in casa (63-69) con l’Unione Basket Padova (10, 5v e 15p), espugna sorprendentemente all’overtime (92-104) il parquet dell’attrezzata Virtus Padova (20, 10v e 11p) di coach Rubini e torna concretamente a credere nella salvezza, obiettivo stagionale della franchigia presieduta da Nardi.
Dopo un primo quarto molto spregiudicato e caratterizzato da buonissime percentuali offensive su entrambi i fronti (26-31), nel secondo periodo il peso della pressione tornava ad attanagliare la formazione ospite, incapace di trovare fluidità nella manovra d’attacco, e così la compagine di casa ne approfittava prontamente, chiudendo la prima metà di gara con un possesso pieno di vantaggio (45-42)…
Al ritorno sul parquet dopo la pausa lunga - in più di una occasione, in questa stagione, momento deleterio per la truppa biancorossa guidata dal tecnico teatino - Teramo mostrava la faccia giusta, tenendo botta nel momento di difficoltà (58-51 al 25’) e trovando con il determinato capitano Serroni (20p con 2/2 da 2, 4/7 da dietro l’arco, 4/5 in lunetta, 15 di valutazione in 25m) la tripla della parità nell’ultimo attacco della frazione di gioco (69-69).
Nel tempino decisivo, una tripla velenosa realizzata dall’ispirato lungo patavino Morgillo (26) riportava i locali sul +4 (79-75 al 35’) ma gli ospiti non indietreggiavano di un centimetro, operando addirittura il sorpasso (85-86) grazie a tre tiri liberi realizzati dal monumentale Rossi (Mvp, 33p, 2/8 da 2, 8/11 da 3, 5/5 in lunetta, 4r, 5 falli subiti, 3 assist, 32 di valutazione in 35m, la tempesta perfetta!) e con il tabellone elettronico che segnalava ancora 54” da giocare…
Un ingenuo fallo commesso nel mezzo angolo (!) dal comunque ottimo Tiberti (24p con 9/14 da 2, 6/8 ai liberi, 7r, 2 stoppate, saldo attivo di 3 fra perse e recuperate, 4 falli subiti, 29 di valutazione in 32m) regalava alla Virtus Padova (l’esterno Ferrari 18, la guardia, classe 98, Brigato 12, il play Francesco De Nicolao 11) l’opportunità di tornare avanti, ma Morgillo dalla linea della carità, a 37” dalla sirena, realizzava solo un tiro libero, ripristinando la parità (86-86)…
Nella delicata manovra offensiva successiva orchestrata dalla Tasp, l’arancia finiva nelle mani dell’ala Di Bonaventura (21p con 6/9 da 2, 0/2 da 3, 9/12 a gioco fermo, 4r, saldo negativo di 2 fra perse e recuperate, 8 falli subiti, 15 assist, 36 di valutazione in 38m) che però, a 19” dal termine, falliva la tripla aperta, imitato qualche secondo più tardi dall’esterno, classe 98, Barbon (2), quindi ooooooovertime!
Nell’appendice supplementare, dove tutto poteva diventare nulla, il talento offensivo di Rossi, gli assist di Di Bonaventura, un arresto e tiro da antologia del capitano Serroni e la costante presenza in area di Tiberti scavavano il solco, regalando meritatamente alla franchigia teramana il secondo blitz di una stagione che - come d’altra parte da previsioni ragionevoli formulate in precampionato - definire di sofferenza è riduttivo…
Rinfrancati nel morale, nel prossimo turno, D’Andrea (4) e soci sfideranno fra le mura amiche il coriaceo Senigallia (18, 9v e 10p) che scenderà al PalaBinchi deciso a regalarsi i playoff, forte di individualità come il metronomo Giacomini (in panca solo per onor di firma contro il Giulianova per problemi fisici), la guardia Gurini, l’ala Peroni e il tris di lunghi Pierantoni-Pozzetti-Cicconi Massi…
Prevedo un match molto tirato, dove immagino che i padroni di casa, tornati padroni del loro destino, cercheranno, con l’aggressività difensiva e il ritmo alto, di annullare il gap di esperienza che sicuramente favorisce la compagine marchigiana, molto più abituata a partite dove il peso specifico di ogni possesso è enorme…
Ricordate cosa diceva Frank Capra?
I dilettanti giocano per divertirsi quando fa bel tempo, mentre i professionisti giocano per vincere in mezzo alla tempesta.
E se non è tempesta questa…

ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
TUTTI GLI ARTICOLI
http://www.roseto.com/news.php?id_categoria=31&tipo=basket

Gabri Di Bonaventura
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2024 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft