Ultima di andata in archivio per le tre franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nel campionato di Serie B (girone C), proviamo a riassumere rapidamente quanto accaduto a Giulianova, Roseto e Teramo in questo week-end di metà gennaio 2022.

GIULIANOVA
Niente da fare per il Giulianova di coach Foglietti (6p ma una partita da recuperare, il derby in esterna con la capolista Roseto), costretto alla resa (75-82) dall’attrezzata e organizzata NPC Rieti di coach Ceccarelli (22p con una partita da recuperare)…
Dopo un primo tempo dominato in lungo e in largo dalla compagine ospite (31-47), la pausa lunga rinvigoriva perentoriamente la truppa locale che firmava un parziale inaspettato (26-15) ed entrava nel tempino decisivo con soltanto cinque lunghezze da recuperare (57-62) ed un finale tutto da scrivere…
Tornati sul -2 (62-64 al 32’) grazie ad un gioco da tre punti realizzato dal nuovo innesto Milani (9p con 4/11 complessivo, 1/1 in lunetta, 4r, 4 perse, 2 assist, 4 di valutazione in 24m), i locali, sul più bello, si scioglievano come neve al sole, perdendo soprattutto consistenza difensiva e subendo dai reatini (l’ex di turno Papa 12, l’esterno Testa 10) un parziale terrificante (5-16) che in pratica decideva il match (67-80 a 04:16 dalla sirena)…
Infatti, negli ultimi giri di lancette, Antelli (7) e soci entravano comodamente in amministrazione controllata e soltanto un paio di canestri realizzati a babbo morto consentivano ai giuliesi di fissare il punteggio finale con uno scarto sotto la doppia cifra…
Palma di Mvp al tentacolare lungo, ex Tasp Teramo, Tiberti (21p + 6r e 7 falli subiti, 32 di valutazione in 25m favolosi) ma, fra gli ospiti, ottima prestazione anche del tonico esterno pinetese, classe 97, Timperi (25p con 6/12 da 2, 3/7 da 3, 4/10 a gioco fermo, 6r, 19 di valutazione in 35m) che sta davvero disputando un torneo di primo livello…
Fra i padroni di casa, doppia cifra per il brillante lungo under Cianci (17p + 10r, 22 di valutazione in 37m), per l’audace play/guardia classe 2000, altro nuovo arrivo, Pierucci (15p + 3r, 16 di valutazione in 23m), per l’esperto esterno Giacomelli (14p + 6r e 3 assist, 15 di valutazione in 32m) e per la collaudata guardia Motta (11p con 3/3 da 2, 1/3 da 3, 2/2 ai liberi, 2 perse, 2 assist, 9 di valutazione in 27m).
Nel prossimo turno, domenica 23 gennaio ore 18, la truppa del factotum Sacripante affronterà, sul parquet del PalaRisorgimento, il fanalino di coda Civitanova (2p e una partita da recuperare), con la franchigia marchigiana alla disperata ricerca del secondo referto rosa stagionale, visto che la compagine guidata da coach Schiavi è a digiuno di vittorie dalla seconda giornata di andata (67-52 in casa con Montegranaro)…
Il pronostico, sulla carta, sembra favorire sensibilmente il quintetto ospite ma, alla luce dello stato di salute un po’ ondivago attraversato dai giuliesi, prevedo un match equilibrato, a basso punteggio e, vista l’importanza della posta in palio, estremamente intenso dal punto di vista agonistico.

ROSETO
Undicesimo sigillo consecutivo (e tredicesimo stagionale) per il Roseto di coach Quaglia (26p ma con il derby casalingo con il Giulianova da recuperare), che sul legno della Bombonera regola agevolmente (69-83) il volitivo fanalino di coda Montegranaro (2) di coach Cagnazzo…
Dopo un primo quarto di studio (20-20), gli ospiti rompevano gli indugi, salendo di tono nella fase difensiva (soltanto 11p subiti nella seconda frazione) e iniziando a crivellare impietosamente la retina veregrense, raggiungendo gli spogliatoi per la pausa lunga con quindici rassicuranti lunghezze di vantaggio (31-46)…
Nel terzo quarto, i padroni di casa - sospinti in particolare da un ispiratissimo Masciarelli (26p + 5r e 3 assist, 9 falli subiti, 22 di valutazione in 36m), dall’esterno classe 2000 Korsunov (15) e dal lungo Crespi (11) - tentavano orgogliosamente di riaprire la contesa (48-56 al 27’),  ma i biancoblu non perdevano lucidità e con un paio di conclusioni del capitano Ruggiero (7p + 2 assist, 7 di valutazione in 16m) entravano del tempino decisivo con un vantaggio (51-64) che rappresentava una vera e propria ipoteca sulla parte buona del referto…
Raggiunto il +16 (58-74 al 35’), la capolista presieduta dal giuliese Ciafardoni alzava il piede dall’acceleratore, gestendo sagacemente le ultime battute di gioco e tagliando lo striscione del traguardo con le braccia ampiamente sollevate dal manubrio…
Mvp del match, statistiche alla mano, il chirurgico Serafini (14p con 4/4 da 2, 1/1 da 3, 3/3 in lunetta, 10r, 2 perse, 24 di valutazione in 19m), ottimamente spalleggiato dal solito Nikolic (15p + 8r e 4 assist, 16 di valutazione in 31m), dal tenace Pastore (15p con 7/11 dal campo, 2r e 3 assist, 13 di valutazione in 25m) e dal veterano Amoroso (10p con 2/2 da 2 e 2/3 da dietro l’arco, 10 di valutazione in soli 5m di gioco)…
Nel prossimo turno (domenica 23 gennaio ore 18), la lanciatissima capolista rosetana cercherà di conquistare la prima vittoria del girone di ritorno affrontando al PalaMaggetti il cazzuto Senigallia (18) di coach Gabrielli che annovera nel proprio roster elementi molto validi per la categoria come il metronomo Giacomini, gli esterni Giannini, Bedetti e Gnecchi più l’ala-pivot Varaschin e l’ottimo centro, classe 99, Bedin, atleta, quest’ultimo, veramente complicato da arginare, soprattutto nel pitturato.

TERAMO
Inaspettato tonfo casalingo (61-68) per il Teramo (12) di coach Salvemini, trafitto al Palaskà dal determinato Jesi (7p e due partite da recuperare) di coach Francioni…
La gara è stata costantemente controllata dagli ospiti (13-15, 27-33, 45-58) che però, nel finale, hanno rischiato di rievocare la mucca di Erzegovina citata dal maestro Nikolic, quella capace di dare tanto latte e poi rovesciare il secchio con un calcio maldestro…
Infatti, sul 59-63 a 01:54 dalla sirena, solo una sfortunata e inaspettata conclusione fallita dal pitturato in contropiede dal veterano Antonelli (16p con 7/14 dal parquet, 2/5 a gioco fermo, 5r, 6 falli subiti, 15 di valutazione in 30m) affossava definitivamente le speranze di rimonta della compagine biancorossa, visto che sul ribaltamento di fronte l’ottimo centro Gloria (Mvp, 19p + 10r, 6 falli subiti, 25 di valutazione in 30m), utilizzando magistralmente il perno dal post basso, siglava il nuovo +6 (59-65 a 01:38 dalla fine) che, a conti fatti, decretava il blitz della formazione marchigiana (l’esterno Gay 16, l’ala forte Ferraro 15) e, contemporaneamente, l’amarissima quinta sconfitta casalinga stagionale (quarta consecutiva) per i padroni di casa, che risentivano probabilmente più del previsto dell’assenza per infortunio della prolifica ala Bertocco…
Per la cronaca, nelle fila della formazione di casa, detto di Antonelli, doppia cifra per l’indomito play Bottioni (12p con 5/10 complessivo, 2/2 ai liberi, saldo negativo di 2 fra perse e recuperate, 2 assist, 11 di valutazione in 23m), per la combattiva ala-pivot Di Donato (12p con 5/11 dal parquet, 0/2 in lunetta, 11 carambole, 3 recuperi, 2 assist, 17 di valutazione in 34m) e per l’esterno under Bonci (10p con 3/8 da 2, 1/3 da 3, 1/2 a gioco fermo, 2r, 3 di valutazione in 33m).
Nel prossimo turno, sempre domenica 23 gennaio alle ore 18:00, la Tasp del Presidente Nardi - attualmente collocata in decima posizione al pari del Faenza di coach Garelli che però ha un match da recuperare - sfiderà in trasferta l’Ozzano di coach Loperfido (18p ma una gara da recuperare) in un match che mette in palio punti importantissimi per l’accesso ai playoff, obiettivo stagionale per entrambe le formazioni, soprattutto considerando che l’eventuale blitz in terra emiliana consentirebbe ai teramani di maturare un prezioso 2-0 nei confronti diretti che potrebbe pesare in maniera decisiva in caso di ricorso, al termine della stagione regolare, alla classifica avulsa per determinare la griglia post-season.
Ma, al di là di tutto e dell’auspicato rientro del bravo Bertocco, la sensazione del sottoscritto è che senza l’apporto del settimo senior (immagino una guardia titolare, in modo da utilizzare il capitano Cucco come prezioso back-up di 1 e 2), la pur generosa truppa teramana molto difficilmente riuscirà a raggiungere la tanto desiderata post-season.   

Per il momento è tutto, ci becchiamo la settimana prossima, buon vento alle spalle.

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Gabri Di Bonaventura
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