ROSETO SANT’ANTIMO Gara 1

Vince e convince (85-68) la franchigia presieduta da Ciafardoni che sul parquet di casa piega la resistenza della tenace compagine guidata dal tecnico, classe 1975, Gandini, a mio avviso troppo penalizzata dalle condizioni fisiche non esattamente esaltanti – sembrerebbe a causa di una forte pubalgia, ma il condizionale è d’obbligo – del bravo comunitario greco, ala-pivot classe 1994, Kamperidis (2p + 4r e 3 di valutazione in 22m opachi, partendo dalla panca)…

Dopo un avvio decisamente favorevole ai locali (22-7 al 10’), abili a sorprendere gli avversari con una difesa tattica (1-3-1) che produceva corposissimi dividendi, gli ospiti si scuotevano e, spronati dal proprio coach, risalivano la china, grazie soprattutto ad un Gallo, ex Matelica classe 2000, molto ispirato (12p nel solo primo tempo, chiuderà a 18p + 8r, 15 di valutazione in 29m), chiudendo la prima metà di gara sotto soltanto di un possesso (32-30)…

Alla ripresa dei giochi, dopo la pausa lunga, il navigato e vincente coach Gramenzi continuava a proporre la difesa tattica di petersoniana memoria, nonostante gli effetti prodotti nel secondo periodo non fossero risultati propriamente esaltanti (10-23 il parziale), ma ancora una volta il tecnico teramano, classe 1963, dimostrava di avere completamente ragione, perché proprio da quello che accadeva nella metà campo difensiva scaturiva la tempesta perfetta e il relativo parziale (31-20) che, alla fine della terza frazione, ipotecava in maniera corposa la parte buona del referto (63-50)…

All’inizio dell’ultimo tempino, come prevedibile, gli ospiti (Dri 14, Mennella 13, Quarisa 10) cercavano di rientrare rapidamente in linea di galleggiamento (63-54 al 32’) ma il tempestivo time-out chiesto dalla panchina biancazzurra consentiva a Donadoni (9p + 3r e 3 recuperi, 15 di valutazione in 19m) e soci di riprendere il giusto ritmo mentale, riportando a sedici le lunghezze di distanza dalla combattiva Geko (73-57 al 35’)…

In pratica, da quel momento in poi, la formazione allestita dal Consorzio Le Quote entrava comodamente in amministrazione controllata, gestendo senza affanni il prezioso tesoretto e passando alla cassa per ritirare, e festeggiare con i propri calorosissimi tifosi, il primo punto di questa sfida abruzzese-campana…

Hombre del partido il lucido capitano Mantzaris (11p + 6r e 7 assist, 22 di valutazione in 28m), ottimamente spalleggiato dal “sesto uomo” marchigiano Santiangeli (15p + 3r, 2r e 5 falli subiti, 12 di valutazione in 25m), dal rinfrancato play Durante (12p + 3r e 6 falli subiti, 13 di valutazione in 27m), dal preziosissimo fighter Guaiana (11p + 5 carambole, 14 di valutazione in 28m) e dall’atletico lungo, classe 2002, Tamani (6p + 3r, 8 di valutazione in 15m)…

Martedì 7 maggio alle ore 20:45, ancora al PalaMaggetti, Klyuchnyk (8p + 7r, saldo negativo di 2 fra perse e recuperate, 2 di valutazione in 25m) e gli altri atleti in canotta Liofilchem cercheranno ovviamente di bissare il prezioso successo per mettere spalle al muro Cantone (9) e soci, ma visto l’apprezzabilissimo linguaggio del corpo dei campani, sarà tutt’altro che cosa semplice.

Per il momento è tutto, ci becchiamo fra pochissimo, buon vento alle spalle.

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Gabri Di Bonaventura
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