Cristiana Quaranta, rosetana classe 1993, dopo gli studi classici e la laurea in Lettere all’università d’Annunzio di Chieti, ha approfondito il suo amore per video e fotografia frequentando un Master in videoediting e storytelling alla Sapienza di Roma.

Per dirla con parole sue, Cristiana ama raccontare le storie del mondo che ci circonda con parole, immagini e suoni e narrare i piccoli aspetti della vita che ci danno emozioni.

Così è nato “Welcome to Roseto”, mini documentario con allegato libriccino.

Il documentario dura 5 minuti, è su YouTube e in calce trovate il link per guardarlo.

Vi invito a condividerlo per diffonderlo, visto che è un prodotto di amore e stile, quindi poesia, lontano dai cliché delle pubblicazioni pubblicitarie che rendono uguale ogni posto.

Dedicato a Roseto degli Abruzzi e Montepagano, così viene descritto da Cristiana: «Ho voluto rendere tributo al luogo nel quale vivo, cammino, leggo e sogno ogni giorno. Ed è anche un tributo in generale ai luoghi del nostro cuore, che ci danno conforto, speranza, ispirazione e che resteranno per sempre la nostra “casa”. Il video è collegato ad un progetto di street photography raccolto in uno zine realizzato in collaborazione con il Comune di Roseto degli Abruzzi».

A proposito di zine (il libriccino), ecco il testo contenuto al suo interno.

«Potrai pensare che i luoghi della nostra quotidianità siano sempre uguali. In realtà, ogni volta ci sarà qualcosa di nuovo, una scintilla diversa e irripetibile. Un dettaglio richiamerà la tua attenzione e stimolerà la tua curiosità. Un segnale dissonante dall’ordinario ed incessante frastuono. Osserverai con occhi diversi il luogo che chiami casa».

All’interno del video ci sono anche io, beccato mentre chiudevo la bicicletta davanti a Magrini prima di addentare una brioche con gelato per cena. Cristiana mi ha chiesto la cosa che più amo di Roseto. E io ho risposto...