Valeria Pappalardo e, sullo sfondo, suo marito Massimiliano Torregrossa. [Mimmo Cusano]
Valeria Pappalardo con il marito Massimiliano Torregrossa e Luca Maggitti Di Tecco, insieme a chef Raffaele Longo, con il suo secondogenito Giuseppe, e al maitre Piero Pescecane di Lumà. [Mimmo Cusano]
Massimiliano Torregrossa, Valeria Pappalardo, Mimmo Cusano. [Luca Maggitti Di Tecco]
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Video intervista alla atleta paralimpica, pluricampionessa nel nuoto, che dal 1993 soffre di sclerosi multipla. La sua storia è contenuta anche nel libro ‘Però ti vedo bene’, di Filippo Martinelli Boneschi e Danilo Vazzano, edito da La nave di Teseo.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Sabato, 04 Gennaio 2025 - Ore 18:30
Valeria Pappalardo – siciliana classe 1967, che vive e lavora in Toscana – è una atleta paralimpica, pluricampionessa nel nuoto, che dal 1993 soffre di sclerosi multipla..
Tenacia e determinazione le hanno permesso di costruire un palmares che – ad oggi – conta 35 trofei in totale, così suddivisi: 14 medaglie d’Oro nazionali, 14 Argenti, 1 Bronzo e 6 titoli regionali della Toscana.
Valeria è ormai di casa nel nostro territorio abruzzese – Roseto, Pineto e Atri, in particolare – e con il marito Massimiliano Torregrossa è diventata tifosa delle Panthers Roseto e della Pallacanestro Roseto: squadre seguite sia in casa sia in trasferta, quando hanno tempo.
Nella video intervista proposta di seguito, conosciamo meglio l’atleta e il suo impegno, parlando anche di quando le diagnosticarono la malattia, dell’amore, della determinazione, dei luoghi abruzzesi e delle persone, dei progetti futuri e del libro che contiene la sua storia: “Però ti vedo bene – Storie ordinarie e straordinarie di malattie invisibili”, di Filippo Martinelli Boneschi e Danilo Vazzano, edito da La nave di Teseo, con la prefazione di Francesco Vacca e Rachele Michelacci e la postfazione di Davide Simeone.
Luca Maggitti Di Tecco
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