SANGA MILANO 72
PANTHERS ROSETO 83
Parziali: 23-10; 19-19 (42-29); 13-31 (55-60); 17-23 (72-83).

SANGA MILANO: Toffali 31, Nori 8, Zelnyte 3, Allievi 23, Cicic 3, Guarnieri, Moroni, Cannolicchio n.e., Merisio n.e., Tibè 4, Sordi n.e., Finessi n.e.. Coach: Pinotti.

PANTHERS ROSETO: Kraujunaite 15, Lucantoni 14, Caloro 7, Sakeviciute 11, Coser 8, Sorrentino 23, Espedale 4, Polimene n.e., Lizzi 1, Bardarè, Capra n.e.. Coach: Righi.

Le Panthers Roseto firmano l’impresa di giornata dei playoff, espugnando la palestra intitolata ad Aldo Giordani e battendo il Sanga Milano, con il punteggio di 72-83. La vittoria delle Pantere corsare è tanto più tonitruante considerando il pessimo avvio della squadra.

Ha portato bene la dedica alla vigilia della star internazionale Gianluca Ginoble, del Volo.

Alla palla contesa iniziale, le meneghine padrone di casa cominciano con Moroni, Toffali, Cicic, Allievi, Nori. Roseto risponde con Lucantoni in regia, Caloro e Kraujunaite esterne, Coser ala grande e Sakeviciute centro.

Le Pantere pagano un pesante dazio all’emozione perdendo il primo quarto per 23-10 e inseguendo nel secondo quarto, che poi riescono a impattare per 19-19, andando a bere il the del riposo lungo in ritardo di 13 punti sul 42-29.

Dagli spogliatoi esce una Roseto galvanizzata, che alza testa e percentuali e comincia a giocare senza paura, infliggendo un terrificante parziale di quarto di 13-31, che risulterà esiziale ai fini dell’impresa della compagine del Lido delle Rose.

Infatti, al 30° Roseto conduce 55-60 e tiene ben salde le redini emozionali della contesa, vincendo anche l’ultimo quarto per 17-23 ed esultando così alla sirena finale per 72-83.

Le statistiche individuali, vedono per Milano svettare Toffali con 31 punti, 8 rimbalzi e 5 assist in 35 minuti, ben supportata da Allievi con 23 punti, 4 rimbalzi e 4 assist in 36 minuti.

Nel Roseto, la miglior realizzatrice è capitan Giulia Sorrentino che, in uscita dalla panchina, scava il solco giocando 28 minuti di tremenda concretezza, nel corso dei quali segna 23 punti, cattura 2 rimbalzi e smazza 3 assist.

Eccezionale “doppia doppia” per la giovane Lavinia Lucantoni, reduce da un premio ricevuto per meriti sportivi dalla Università La Sapienza dove studia Giurisprudenza. L’avvocato “Laviniosky”, in 32 minuti, ha segnato 14 punti e catturato 12 rimbalzi, aggiungendo 4 assist.

Doppia cifra anche per la coppia di lituane Justina Kraujunaite (15 punti, 6 rimbalzi e 4 assist in 23 minuti) e Livija Sakeviciute (11 punti, 9 rimbalzi e 1 assist in 30 minuti).

A fine partita, stravolto dall’emozione, il team manager Giorgio Pomponi ha dichiarato: «So soltanto che nell’intervallo ci siamo fatti la promessa di divertirci, chiedendo alle ragazze di giocare senza pressioni. Ne è uscito un secondo tempo ai limiti della perfezione. È una sensazione molto bella, perché la squadra teneva alla partita e ha saputo togliersi la paura che l’aveva limitata nel primo tempo».