CASSINO-ROSETO

Come da pronostico, nella penultima giornata di campionato arriva una facilissima vittoria per la battistrada Liofilchem Roseto (60) di coach Gramenzi - con il tecnico teramano tornato a dirigere in prima persona la truppa biancazzurra, dopo le tre giornate di squalifica nelle quali il fido assistente Nando Francani ha raccolto brillantemente due vittorie ed una sconfitta - che sul parquet di Scauri regola agevolmente (63-88) il debole ma ammirevole Cassino (20), ormai proiettato mentalmente ai playout di maggio dove la compagine guidata dal giovane e preparato coach Auletta tenterà con tutte le proprie forze di conservare la prestigiosa terza categoria nazionale…

Seppur privi, per problematiche di natura traumatica alla spalla, del comunque immarcescibile capitano Sacchetti, il divario tecnico, fisico e mentale fra le due franchigie, come ovviamente risaputo a partire dal precampionato, appariva profondissimo fin dalle prime battute, con i biancazzurri particolarmente ispirati in fase offensiva (6/10 da 2 e 5/7 da 3, finiranno rispettivamente con 17/34 e 12/29, con 18/25 a gioco fermo) e i locali, sospinti dalla prima punta comunitaria Beck (11p nella prima frazione, chiuderà con 20p + 3r ma anche 7 perse), a cercare di ribattere colpo su colpo ma con fortuna decisamente alterna…

Chiuso lo spumeggiante primo quarto sul +13 (17-30), la compagine rosetana, anche in questa occasione incitata a gran voce dai supporters biancazzurri, tentava progressivamente l’attacco alla giugulare (22-39 al 13’, 30-51 al 17’) ma diverse efficaci giocate dell’intraprendente play, classe 2004, Truglio (8) consentivano ai padroni di casa di raggiungere gli spogliatoi per la pausa lunga con un passivo inferiore al ventello (40-57)…

Alla ripresa del gioco, Riva (9) e soci producevano generosamente lo sforzo maggiore e con un ottimo break (9-0) si riportavano sul -8 (49-57 al 25’) ma Traini (6p + 2 assist e 5 falli subiti, 9 di valutazione in 22m) e gli altri in canotta Liofilchem, catechizzati a dovere dallo staff tecnico adriatico, si destavano immediatamente dal torpore ed entravano nell’ultimo tempino con un rassicurante +13 (57-70)…

Nell’ultimo quarto, il carico di energia dei padroni di casa entrava decisamente in riserva e la difesa degli ospiti diventava un muro impenetrabile per Ghigo (10) e soci, costretti ad accontentarsi delle briciole (soltanto 6 i punti realizzati!) e a chiudere il testa-coda di giornata con un passivo inevitabilmente corposo (63-88).

Per la cronaca, hombre del partido il solido jolly siciliano Guaiana (17p + 7r e 3 recuperi, 26 di valutazione in 22m), ottimamente supportato dal trentenne bomber lituano Aukstikalnis (18p + 2r, 15 di valutazione in 24m), dal versatile lungo Tiberti (10p + 7r, 3 recuperi e 3 assist, 19 di valutazione in 23m) e dal rientrante pivot, ex Crema, Tsetserukou (9p + 8 carambole e 2 perse, 13 di valutazione in 23m).

Nel prossimo, ultimo turno di regular season (domenica 27 aprile ore 18), Donadoni (8p + 2r e 2 assist, 9 di valutazione in 23m) & company affronteranno al PalaMaggetti l’attrezzatissima vice capolista solitaria Ruvo di Puglia (50) di coach Rajola in un match imprevedibile, visto che le due compagini sono entrambe certe della loro posizione nella griglia playoff e probabilmente (mi viene da pensare, magari sbaglio!) eviteranno slanci agonistici di primissimo livello, destinandoli agli appuntamenti che fra qualche settimana inizieranno a mettere in palio il passaggio al turno successivo, nella speranza, legittimamente comune ad entrambe le franchigie, di raggiungere la fatidica terra promessa.

Per il momento è tutto, il momento topico della stagione è ormai alle porte, buon vento alle spalle.

ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
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